Coordinatore Scientifico
Marcello Pollio Dottore commercialista, revisore legale, equity partner Bureau Plattner, Università telematica Pegaso
MODULO I
IL CONTESTO DELL’INTERVENTO NORMATIVO: PRESUPPOSTI, FINALITÀ, OBIETTIVI
PRIMA PARTE
• La flessibilità dello strumento
• La nuova figura dell’esperto come figura diversa da tutti gli altri profili professionali a vario titolo coinvolti nella crisi e la necessità di una nuova cultura dei rapporti tra i protagonisti economici
• Finalità “macro” e obiettivi “micro”
• Lo stato di difficoltà e quello di crisi;
• La percorribilità del risanamento dell’impresa anche in caso di stato di insolvenza se reversibile
Docente Marcello Pollio
Dottore commercialista, revisore legale, equity partner Bureau Plattner, Università telematica Pegaso
SECONDA PARTE
• Che cosa si intende per risanamento dell’impresa, in via diretta ed in via indiretta tramite cessione dell’azienda
• Analisi differenziale con gli altri strumenti (piano attestato, convenzione di moratoria, accordi di ristrutturazione e preaccordi)
Docente Giulio Pennisi
Dottore commercialista, revisore legale, Founder Pennisi&Partners
MODULO II
IL SISTEMA DELLE NORME, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO A QUELLE RELATIVE ALL’INTERVENTO GIUDIZIALE
• Articoli da 3 a 19 DL 118/2021 (con solo cenni alle parti direttamente investite dalle successive partizioni), e con focus su:
- Rinegoziazione e principi sui contratti
- Contenuto delle misure cautelari e protettive
- Descrizione dei procedimenti previsti dal DL (cautelare e camerale)
Docente Marco Greggio
Avvocato, studio legale Greggio & partners
MODULO III
LA DOMANDA E LA RELATIVA DOCUMENTAZIONE DISPONIBILE NELLA PIATTAFORMA
• La piattaforma
• Il contenuto della domanda
• La documentazione allegata
• La lettura della centrale rischi
• La lettura e le peculiarità delle certificazioni fiscali
Docente Giulio Pennisi
Dottore commercialista, revisore legale, Founder Pennisi&Partners
MODULO IV
LA SOSTENIBILITÀ DEL DEBITO ED IL TEST PRATICO PER LA VERIFICA DELLA RAGIONEVOLE PERCORRIBILITÀ DEL RISANAMENTO
PRIMA PARTE
• Finalità del test e le logiche sottostanti
• La sostenibilità del debito nel caso della continuità diretta ed in quello della continuità indiretta
• La conduzione del test:
- l’andamento corrente e quello prospettico normalizzato;
- le conseguenze della pandemia (conseguenze reversibili, conseguenze che comportano un cambiamento strutturale della domanda, conseguenze che determinano il cambiamento del modello di business, esempi concreti)
- il caso dell’impresa in equilibrio economico
- il caso dell’impresa in disequilibrio economico
SECONDA PARTE
• La costruzione del rapporto tra il debito che deve essere ristrutturato e i flussi annui al servizio del debito, modalità di calcolo
• Lettura del risultato in funzione del grado di difficoltà del percorso
• Esame dei casi in cui non sussistono concrete possibilità di risanamento e la conseguente relazione dell’esperto
Docente Pietro Paolo Papaleo
Dottore commercialista, revisore legale, PVG Consulting
MODULO V
LA REDAZIONE DI UN PIANO DI RISANAMENTO
• Contenuto:
- il piano come ‘processo’
- le indicazioni contenute nella check-list
- come condurre sulla base della check-list la disamina del piano
- avvertenze per specifici settori di attività
- possibili specificità del piano in caso di imprese sotto-soglia e piccole imprese; contenuto del piano o dei piani in presenza di un gruppo di imprese;
- casi pratici ed esempi di modelli di piano
Docente Michele Bana
Dottore commercialista, revisore legale
MODULO VI
IL PROTOCOLLO DI CONDUZIONE DELLA COMPOSIZIONE NEGOZIATA
PRIMA PARTE
• Il ruolo dell’esperto quale delineato dal protocollo: l’esame dei singoli paragrafi
• Il ruolo dell’esperto nel corso delle trattative: in particolare, l’individuazione delle parti interessate
• La gestione dell’impresa nel corso della composizione negoziata
• Il dissenso dell’esperto rispetto agli atti di straordinaria amministrazione e ai pagamenti non coerenti con le trattative
• Il ruolo dell’esperto nella rinegoziazione dei contratti e nel giudizio di rideterminazione del contenuto del contratto
• Il ruolo dell’esperto nei giudizi autorizzativi
• Il ruolo dell’esperto nel processo autorizzativo per la deroga del secondo comma dell’art. 2560
• Il ruolo dell’esperto nel giudizio sulle misure protettive e cautelari
Docente Marco Greggio
Avvocato, studio legale Greggio & partners
SECONDA PARTE
• Le vicende circolatorie dell’azienda
• Tecniche di collocamento dell’azienda sul mercato, la selezione del cessionario; il ricorso alla piattaforma per la virtual data room e la raccolta delle proposte competitive in ambiente secretato
Docente Michele Bana
Dottore commercialista, revisore legale
MODULO VII
IL PROTOCOLLO DI CONDUZIONE DELLA COMPOSIZIONE NEGOZIATA
•Il contenuto della relazione finale
•I finanziamenti infragruppo e l’esclusione della postergazione, il ruolo dell’esperto
•Il debito fiscale ed erariale: il ricorso all’art. 182-ter, l’istanza di cui al co. 4 dell’art.
•14 ed il ruolo dell’esperto
•Le misure premiali ed il ruolo dell’esperto con particolare riferimento al co. 5 dell’art. 14
•L’assenza o il venir meno di concrete possibilità di risanamento dell’impresa, anche in via indiretta e la relazione dell’esperto
•I gruppi di imprese: illustrazione dei requisiti di riconoscibilità del gruppo ai fini della composizione negoziata;
•incarico unitario;
•La pluralità di esperti e la decisione di prosecuzione con incarico unitario ovvero con conduzione congiunta della composizione negoziata nelle diverse imprese;
•L’estensione delle trattative ad altre imprese del gruppo in difficoltà;
•Il coinvolgimento come parti interessate di altre imprese del gruppo non in difficoltà;
•L’esito
Docente Tommaso Nigro
Dottore commercialista, revisore legale
MODULO VIII
LA GESTIONE DELLE TRATTATIVE CON LE PARTI INTERESSATE. FACILITAZIONE DELLA COMUNICAZIONE E DELLA COMPOSIZIONE CONSENSUALE: IL RUOLO DELL’ESPERTO E LE COMPETENZE
PRIMA PARTE
•L’individuazione delle parti astrattamente interessate
•La fase del contatto individuale:
a) preparazione del colloquio e scelta delle modalità;
b) individuazione dei soggetti potenzialmente interessati; programmazione degli incontri; condivisione dell’agenda con le parti
•La fase degli incontri bi- e multilaterali:
a) quando, dove, come;
b)modalità di gestione
Docente Laura Vittoria De Biasi
Avvocato, studio legale De Biasi
SECONDA PARTE
• Definizione dell’obiettivo
• Il ruolo dell’esperto quale facilitatore e coordinatore tra tutti i soggetti interessati: come ispirare fiducia e autorevolezza
• Ascolto, empowerment e tecniche di gestione dei colloqui
• Dialogo strategico: le tecniche adeguate alla natura delle parti interessate
• Analisi dei punti di forza e dei punti di debolezza
• Esplorazione degli interessi di ciascuna parte e studio delle opzioni per una soluzione concordata di risanamento
• Conoscenza e comprensione delle tecniche di negoziazione collaborativa multiparte ai fini della buona riuscita della facilitazione
Docente Carlo Mosca
Avvocato e mediatore
MODULO IX
LA GESTIONE DELLE TRATTATIVE CON LE PARTI INTERESSATE. FACILITAZIONE DELLA COMUNICAZIONE E DELLA COMPOSIZIONE CONSENSUALE: IL RUOLO DELL’ESPERTO E LE COMPETENZE
PRIMA PARTE
• Coaching relazionale in condizione di neutralità: favorire le condizioni per la creazione di un tavolo collaborativo
• Creazione di maggior valore per tutte le parti interessate
• Trasformare le relazioni: dal problema alle potenzialità di risanamento
• Distorsioni cognitive e relazionali: come evitare e superare le impasse (bias)
• La gestione degli interessi puramente pecuniari e di quelli di natura diversa
Docente Laura Vittoria De Biasi
Avvocato, studio legale De Biasi
SECONDA PARTE
• Presentazione di casi studio e divisione dei ruoli
• Avvio della simulazione: elaborazione dell’agenda
• Setting degli incontri singoli e/o di gruppo
• Gestione della trattativa
Docenti Tiziana Fragomeni
Avvocato negoziatore, mediatore, formatore in tecniche di trasformazione dei conflitti con il Metodo O.A.S.I.
Carlo Mosca
Avvocato e mediatore
MODULO X
NOZIONI SUL QUADRO REGOLAMENTARE DELLE ESPOSIZIONI BANCARIE
PRIMA PARTE
• IFRS 9, stageing e criteri di valutazione contabile dei crediti bancari
• Segnalazioni in centrale dei rischi
• Guidelines sul credito deteriorato; definizioni di NPE, nonché di sofferenze, UTP ed esposizioni sconfinate/scadute
• Misure di concessione performing e non performing
• Valutazione, monitoraggio e gestione dei crediti deteriorati
• Definizione di default, calendar provisioning e relative conseguenze sulle politiche creditizie
• L’impatto degli strumenti di risoluzione della crisi sull’erogazione del credito bancario
Docente Giuliano Soldi
Dottore commercialista, revisore legale
SECONDA PARTE
• Casi pratici di interazione tra proposte del debitore e regolamentazione bancaria
Docente Giuliano Soldi
Dottore commercialista, revisore legale
MODULO XI
NOZIONI IN MATERIA DI RAPPORTI DI LAVORO E DI CONSULTAZIONI DELLE PARTI SOCIALI
• Crisi di impresa e rapporti di lavoro: le possibili soluzioni
• Le procedure di informazione e consultazione sindacale
• Le relazioni sindacali nei luoghi di lavoro in relazione alle caratteristiche (in particolare: dimensionali e settoriali) dell’impresa e dell’interlocuzione con i pubblici poteri
• Accordi sindacali e prevenzione della crisi d’impresa L'intervento degli ammortizzatori sociali
• Affitto e trasferimento d’azienda
• L’appalto
• L’inquadramento professionale del lavoratore
• Retribuzione e tutela dei crediti di lavoro nel quadro della valutazione preliminare sullo stato del pagamento delle retribuzioni pregresse
• Le conciliazioni in sede protetta
• Le eccedenze di personale nel quadro della valutazione preliminare delle esigenze organizzative dell’impresa
Docente Federica Getilli
Avvocato, associate Bureau Plattner
MODULO XII
LA STIMA DELLA LIQUIDAZIONE DEL PATRIMONIO
• Le finalità della stima della liquidazione del patrimonio; quando e come renderla
• Lo scenario alternativo e le ragioni dei diversi contesti di stima
• I costi di gestione della liquidazione
SECONDA PARTE
• La stima del valore di realizzo dell’azienda o di suoi rami
• La stima del canone di affitto dell’azienda o di suoi rami
Docente Filippo Pongiglione
Dottore commercialista, revisore legale, associate Bureau Plattner
MODULO XIII
L’ESITO DELL’INTERVENTO DELL’ESPERTO E IL CONTENUTO DELLA RELAZIONE FINALE: LE SOLUZIONI DELL’ARTICOLO 11
PRIMA PARTE
• Le soluzioni idonee, il ruolo e le conclusioni dell’esperto, gli interventi successivi dell’imprenditore
• Il contratto di cui all’art. 11 co 1 lett. a), il parere motivato dell’esperto
• La convenzione di moratoria
• L’accordo di cui al co. 1 lett. c) e la sottoscrizione dell’esperto
Docente Marcello Pollio
Dottore commercialista, revisore legale, equity partner Bureau Plattner, Università telematica Pegaso
SECONDA PARTE
• L’ADR di cui al co. 2, il contenuto nella relazione finale perché l’imprenditore possa fruire delle facilitazioni di cui al co. 2
• Il concordato preventivo
• Il concordato semplificato
Docente Pietro Paolo Papaleo
Dottore commercialista, revisore legale, PVG Consulting
TERZA PARTE
• Il contenuto della relazione finale nel caso in cui la soluzione sia già stata individuata, rispetto al caso in cui non lo sia
Docente Marcello Pollio
Dottore commercialista, revisore legale, equity partner Bureau Plattner, Università telematica Pegaso