Con un taglio pratico, l’opera affronta i principali istituti legati ai rapporti familiari, mediante l’analisi della normativa e della giurisprudenza più recente. In particolare, vengono trattati la separazione ed il divorzio e tutte le conseguenze patrimoniali e personali che derivano dalla cessazione degli effetti matrimoniali. Spazio è poi dedicato alle unioni civili e ai conviventi, nonché alla posizione del nascituro, quale discusso titolare di diritti. Completa l’opera la trattazione della tutela penale delle obbligazioni nascenti dal matrimonio, quali l’assistenza e la prestazione del mezzi di sussistenza.
Capitolo I – Il giudizio di separazione
1. Premessa: inquadramento sistematico dell’istituto della separazione
2. La separazione consensuale
2.1. L’accordo
2.1.1. Gli effetti dell’atto di trasferimento della proprietà immobiliare contenuto nell’accordo di separazione
2.2. Il consenso nella separazione consensuale: modifica, ripensamento e revoca
2.3. L’omologazione
2.4. Accordi non trasfusi nella separazione consensuale
3. La separazione giudiziale
3.1. Il ricorso introduttivo
3.2. La comparizione delle parti e la fase presidenziale
3.3. La fase istruttoria
3.4. L’ascolto del minore
3.5. L’intervento del Pubblico Ministero
3.6. Il reclamo avverso i provvedimenti presidenziali
3.7. L’addebito
3.7.1. L’infedeltà coniugale nel performante della giurisprudenza
3.7.2. Il diritto di visita del genitore non collocatario ai tempi del Coronavirus
4. Il raccordo tra il procedimento per l’adozione degli ordini di protezione e il procedimento della separazione personale dei coniugi
5. La separazione di fatto
6. La riconciliazione
Capitolo II – Il giudizio di divorzio
1. Premessa: inquadramento sistematico ed evoluzione storica dell’istituto del divorzio
2. Le cause di divorzio
3. Il procedimento e le tipologie
3.1. Il divorzio congiunto
3.2. Il divorzio tramite negoziazione assistita
3.3. Il divorzio per richiesta congiunta innanzi all’Ufficiale di stato civile
3.4. Il divorzio contenzioso
3.5. La fase presidenziale
3.6. Il ricorso, il decreto di fissazione d’udienza e la comparizione personale dei coniugi
3.7. L’audizione della prole
3.8. L’ordinanza contenente i provvedimenti temporanei ed urgenti
3.9. L’udienza dinanzi al Giudice Istruttore
3.10. La sentenza di divorzio
3.11. La disciplina dell’assegno divorzile nel performante della giurisprudenza
4. Il divorzio diretto nell’unione civile
5. Il divorzio breve
6. L’Appello
7. La contemporanea pendenza dei giudizi di divorzio e di separazione
8. La modifica delle condizioni di divorzio
Capitolo III – Assegno di mantenimento e sua quantificazione
1. La disciplina giuridica: i presupposti
2. L’assegno alimentare
3. Aspetti processuali
3.1. (Segue) Confronto tra le condizioni economiche
3.2. (Segue) La nozione di “adeguati redditi propri”
3.3. (Segue) Il “tenore di vita”
3.4. (Segue) L’onere della prova del richiedente
4. La quantificazione dell’assegno
5. La funzione dell’assegno di mantenimento dopo la decisione delle Sezioni Unite
6. Il modello per il calcolo dell’assegno: MoCAM
7. L’adeguamento
8. Decorrenza dell’assegno di mantenimento
8.1. (Segue) Nei procedimenti di modifica delle condizioni di separazione
9. La prescrizione
9.1. (Segue) È applicabile la sospensione della prescrizione tra coniugi separati?
10. La durata dell’assegno di separazione
11. La perdita dell’assegno
12. Differenza tra assegno di mantenimento e di divorzio
13. Inadempimento del coniuge obbligato
14. Conseguenze civili
15. Azione esecutiva
16. Sequestro
17. Richiesta di pagamento al terzo debitore
18. Fondo di solidarietà
19. Azione revocatoria
20. Rilievi penali della condotta
21. Regime fiscale dell’assegno
Capitolo IV – Assegno di divorzio e sua quantificazione
1. L’assegno divorzile: art. 5, l. 1° dicembre 1970, n. 898
1.1. (Segue) La riforma della legge 6 marzo 1987, n. 74
1.2. (Segue) I presupposti dell’assegno
1.3. (Segue) Recenti modifiche all’articolo 5 della legge 1º dicembre 1970, n. 898
2. La sentenza delle Sezioni Unite n. 18287/2018
3. Il ruolo del giudice
4. Gli indicatori dell’assegno
5. La funzione dell’assegno divorzile
6. I “nuovi” presupposti
7. Onere della prova
8. Determinazione dell’assegno
8.1. (Segue) Il tenore di vita
9. Caratteristiche e conseguenze dell’assegno
10. Quantificazione dell’assegno di mantenimento all’ex coniuge che lavora in nero
11. La convivenza more uxorio del coniuge beneficiario
12. Revisione dell’assegno
13. Rapporto e differenze con l’assegno di mantenimento
14. Garanzie per l’adempimento
15. Garanzie reali o personali
15.1. (Segue) L’ipoteca
16. Il sequestro
16.1. (Segue) Differenze tra i vari istituti
17. Inadempimento dell’ex coniuge obbligato
17.1. (Segue) L’azione esecutiva
17.2. (Segue) Il giudice per l’esecuzione
18. L’ordine di pagamento diretto
18.1. (Segue) Le altre ipotesi conosciute dal nostro ordinamento
19. Rilevanza penale del mancato pagamento
19.1. (Segue) Procedibilità del reato
20. Atti simulati o fraudolenti
Capitolo V – Assegno di mantenimento dei figli
1. Inquadramento normativo: l’obbligo di mantenere i figli
1.1. (Segue) Il diritto dei figli di essere mantenuti
2. Il mantenimento dei figli
2.1. (Segue) La responsabilità degli ascendenti
2.2. (Segue) Il procedimento monitorio
3. Il mantenimento in caso di separazione
3.1. (Segue) Gli accordi tra i genitori
4. La tipologia di mantenimento
5. Quantificazione della somma di mantenimento
6. Pagamento
6.1. (Segue) Trattamento fiscale
6.2. (Segue) Prescrizione
7. Le spese straordinarie
8. Destinatari del versamento
9. Destinatari dell’assegno
10. Adeguamento dell’assegno
11. Garanzie per il pagamento
12. Inadempimento o ritardo dell’obbligato
13. La revisione del mantenimento
14. Sanzioni penali
14.1. (Segue) Violazione degli obblighi di natura economica
14.2. (Segue) Esclusione
14.3. (Segue) Reato di omessa prestazione dei mezzi di sussistenza ai familiari
15. Il mantenimento dei figli maggiorenni
16. I figli maggiorenni non indipendenti economicamente
17. L’obbligo di mantenimento dei figli maggiorenni
18. I principi del mantenimento
19. L’intervento del Pubblico Ministero nelle cause relative al mantenimento dei figli
20. Inadempimento o comportamenti pregiudizievoli di un genitore
20.1. (Segue) L’ammonimento
20.2. (Segue) La sanzione amministrativa pecuniaria
20.3. (Segue) Il risarcimento danni
Capitolo VI – Gli altri diritti di natura patrimoniale derivanti dal divorzio
1. L’assistenza sanitaria
2. Il trattamento pensionistico
2.1. Il trattamento pensionistico nella legislazione in materia di divorzio
2.2. La nozione di attribuzione pensionistica
2.3. I presupposti del diritto all’attribuzione pensionistica
2.3.1. Il presupposto dello stato libero
2.3.2. Il presupposto dell’anteriorità del rapporto da cui trae origine il trattamento rispetto alla sentenza divorzile
2.3.3. Il presupposto della titolarità dell’assegno
2.4. La misura della pensione di reversibilità
2.5. Il criterio della durata del rapporto matrimoniale ai fini dell’attribuzione della pensione di reversibilità
3. L’indennità di fine rapporto
3.1. L’oggetto del diritto all’indennità di fine rapporto
3.2. I presupposti del diritto all’indennità di fine rapporto
3.2.1. Il presupposto del mancato passaggio a nuove nozze del coniuge divorziato
3.2.2. Il presupposto della titolarità dell’assegno divorzile
3.2.3. Il presupposto della pronuncia di divorzio
3.3. Il momento della maturazione del diritto all’indennità di fine rapporto
3.4. L’estensibilità del diritto del divorziato all’indennità di fine rapporto alle anticipazioni sull’indennità di fine rapporto percepite dal coniuge
3.5. Le modalità di calcolo dell’indennità di fine rapporto
4. L’assegno a carico dell’eredità
Capitolo VII – Gli aspetti di ordine personale della separazione riguardo ai coniugi
1. Gli aspetti della separazione di ordine personale
2. Gli effetti della separazione riguardo all’obbligo di coabitazione, all’obbligo di collaborazione e all’obbligo di assistenza morale
3. Gli effetti della separazione riguardo all’obbligo di fedeltà
4. Gli effetti della separazione riguardo all’ufficio di tutore, all’ufficio di curatore, alla presunzione di concepimento, alla legittimazione per provvedimento del giudice e all’adozione
5. Gli effetti della separazione sull’uso del cognome coniugale
Capitolo VIII – Gli aspetti di ordine personale del divorzio riguardo ai coniugi
1. Gli effetti di ordine personale
2. La reviviscenza della libertà di stato
3. Gli effetti del divorzio sul vincolo di affinità
4. Gli effetti del divorzio riguardo all’ufficio di tutore e all’ufficio di curatore
5. Gli effetti del divorzio sullo status civitatis
6. Gli effetti sull’uso del cognome coniugale
Capitolo IX – Mantenimento del convivente e dell’unito civilmente
1. Mantenimento del convivente dopo la Legge n. 76/2016
2. Mantenimento e contratti di convivenza
2.1. Opponibilità del contratto di convivenza ai terzi
3. Spazi giuridici per ulteriori convenzioni
4. Unioni civili
5. Cessazione delle unioni civili
Capitolo X – Tutela del nascituro
1. Premessa
2. Persona, Homo, Conceptus: la semantica del nascituro nel diritto romano
3. Capacità giuridica, soggettività e vita nascente: il problema della qualificazione giuridica del nascituro nel diritto contemporaneo
3.1. Il declino del soggetto e l’ascesa della persona: il paradigma del nascituro nell’egida della Costituzione
3.2. Gli indici rivelatori della soggettività del nascituro e la possibile rilettura integrata dell’art. 1 c.c.
4. La titolarità del nascituro di diritti fondamentali: il danno alla vita prenatale negli arresti della giurisprudenza
4.1. Il diritto a nascere sano
4.2. Il diritto a non nascere “se non sano” e la vexata quaestio della legittimazione del minore disabile ad agire iure proprio per il risarcimento del danno (c.d. wrongful life)
4.2.1. Il c.d. “wrongful life” nel performante della giurisprudenza di legittimità
5. La protezione del nascituro nel rapporto tra interruzione della gravidanza e procreazione assistita
5.1. Gli interventi della Corte costituzionale sull’impianto della l. n. 40/04
6. Considerazioni conclusive
Capitolo XI – La tutela penale delle obbligazioni nascenti dal matrimonio
1. Premesse
2. La violazione degli obblighi di assistenza
3. Le condotte contrarie all’ordine e alla morale delle famiglie
4. Omessa prestazione dei mezzi di sussistenza
5. Lo stato di bisogno
5.1. La presunzione operante nei confronti dei figli minori
6. Le fattispecie disciplinate dal nuovo art. 570-bis c.p.
7. L’omesso versamento dell’assegno previsto in sede di separazione personale dei coniugi
8. I controversi rapporti tra l’art. 570-bis e l’art. 570, comma 2, c.p.
9. Applicabilità dell’art. 570-bis c.p. ai figli nati da genitori non coniugati
9.1. La soluzione recepita dalla Cassazione
9.2. La conferma da parte della Corte costituzionale
10. L’incapacità patrimoniale dell’obbligato
10.1. L’onere della prova dell’impossibilità ad adempiere