L'opera affronta, con taglio eminentemente pratico ed attenzione rivolta tanto agli aspetti civili quanto agli aspetti penali, le innumerevoli problematiche che originano dall'incontro/scontro dei due istituti della colpevolezza e del danno da circolazione di veicoli.
La suddivisione in quattro parti (Trasversalità necessitate in ambito civile e penale - Trattazione unitaria del fatto oggettivamente illecito - Aspetti civili e penali della colpevolezza: dolo, colpa e responsabilità oggettiva - Dolo, colpa e responsabilità oggettiva nel danno da circolazione di veicoli) descrive compiutamente il percorso utilizzato per conseguire l'obiettivo: non una mera raccolta giurisprudenziale su un determinato argomento, ma un raccontare l'istituto proposto alla luce dell'evoluzione dei principi dottrinari e delle recenti interpretazioni dei giudici.
A tal proposito, l'analisi della COLPEVOLEZZA in ambito di danno da circolazione del veicoli, compiutamente descritti i presupposti per l'applicazione dell'articolo 2054 del codice civile e delineata la disciplina generale ivi contenuta, s'incrocia con ulteriori istituti, quali il DOLO, il CONCORSO DI PERSONE, la SOLIDARIETA' PASSIVA, la PRESCRIZIONE, la CONFESSIONE, la presunzione "de facto" generata dall'INOSSERVANZA DELLE DISTANZE DI SICUREZZA, l'insindacabilità in cassazione dei giudizi di merito, e viene successivamente proposta quale filo conduttore dell'ulteriore casistica giurisprudenziale.
Il volume ha la struttura tipica della collana diretta da Paolo Cendon: una sezione di Questioni e Soluzioni seguita dalla Giurisprudenza di Base sull'argomento e dal commento dell'autore organizzato con riferimenti legislativi e bibliografici.