In sede di formazione del codice dei contratti pubblici è stata più volte sottolineata l'importanza della sua stabilità nel tempo, per permetterne l'applicazione da parte degli operatori del settore in un quadro di certezza giuridica, troppo spesso mancata in precedenza.
Nondimeno, nei pochi anni successivi, il codice è stato oggetto di continui interventi legislativi: dopo il correttivo del 2017, infatti, si sono succeduti la legge finanziaria del 2018, il d.l. «?sblocca-cantieri?» del 2019, il decreto «?semplificazioni?» del 2020 ed il nuovo decreto «semplificazioni» del 2021 (d.l. n. 77/2021, conv., con modif., in l. 29 luglio 2021, n. 108), che vi hanno apportato modifiche numerose e profonde, in parte con valenza temporalmente circoscritta ed in parte a regime.
Ne è risultato un assetto normativo ulteriormente frazionato ed incerto, che è causa non ultima delle molteplici criticità che si manifestano nella realizzazione delle opere pubbliche, delle lentezze delle procedure, dei non rari fenomeni degenerativi.Questa XIV edizione dell’opera mira a fornire una esposizione organica e completa della disciplina di settore, aggiornata agli ultimi sviluppi normativi vigenti (d.l. n. 77/2021, conv. in l. n. 108/2021), con l’intento di agevolarne la lettura anche nei suoi svolgimenti temporali.
Particolare attenzione è stata rivolta agli indirizzi interpretativi giurisprudenziali, nella considerazione che, in una materia regolamentata in modo così frammentato e per di più soggetta a tanto frequenti e, talora, improvvisati mutamenti, essi concorrono in misura ampia e determinante a formarne il cd. «?diritto vivente?».