Il lavoro affronta, con riferimenti costanti alla giurisprudenza e alla dottrina, pressoché tutti gli aspetti che riguardano la colpa, affrontando anche temi che non hanno, fino ad oggi, goduto di una particolare attenzione, quale la colpa nella responsabilità degli enti e della pubblica amministrazione, costituendo così uno dei testi più completi sull'argomento. Uguale attenzione è stata rivolta agli aspetti penalistici e a quelli civilistici della colpa con il tentativo di recuperarne una dimensione unica, anche per essere stata ormai verificata l'impossibilità di costruire una colpa penale ontologicamente diversa da quella civile. In particolare l'Autore, pur aderendo in modo convinto alla teoria normativa della colpa, ha cercato di recuperare uno spazio significativo alla soggettività individuale sviluppando, in particolare, una nozione più ampia e moderna del principio di esigibilità della condotta dovuta. Il testo dedica una specifica trattazione al contenuto di diverse recenti riforme che hanno interessato varie ipotesi di reati colposi, con riferimento in particolare alla recentissima legge sulla responsabilità degli esercenti le professioni sanitarie ma anche alle novità in materia di delitti colposi contro l'ambiente e omicidio stradale. Questo lavoro costituisce il risultato dell'esperienza maturata dall'Autore nell'esercizio delle funzioni di consigliere della Corte di cassazione - e successivamente di presidente di sezione - svolte presso la quarta sezione penale in un arco di tempo che va dal 1999 al 2015. Alla sezione indicata sono attribuiti, per ripartizione tabellare interna, quasi tutti i reati colposi (in particolare i delitti) previsti dal nostro ordinamento e ciò ha consentito all'Autore di avere una visione complessiva dell'evoluzione della giurisprudenza di legittimità su questi temi accompagnata da un esame continuo e aggiornato degli sviluppi della dottrina spesso anticipatrice di tale evoluzione.