Questa XLII edizione del Manuale di Diritto Amministrativo segue i cambiamenti della materia conciliando una trattazione tradizionale degli istituti giuridici con le novità operative, dal taglio decisamente più moderno. Nel processo di trasformazione un ruolo centrale, infatti, è assolto dal percorso di informatizzazione che sta plasmando il diritto amministrativo, portandolo in una dimensione nuova, in parte inesplorata, nella quale le vecchie regole e i dogmi classici della materia dovranno trovare una nuova modalità applicativa.
L’esempio tipico di questa evoluzione è rappresentato dall’intelligenza artificiale, il cui utilizzo nell’esercizio dell’azione amministrativa può dar vita a problematiche nuove, da affrontare secondo principi e tecniche decisamente più adatte. Ma anche altri settori sono in continua evoluzione. Il riferimento è d’obbligo al pubblico impiego e ai contratti pubblici, ambiti del diritto nei quali è maggiore l’impatto del cambiamento.
Oltre alla disciplina di riferimento, il testo, come di consueto, è arricchito con i principali orientamenti dottrinali e giurisprudenziali e con le prospettive di riforma.
Dal punto di vista normativo, il libro è aggiornato, tra gli altri:
— ai nuovi valori economici delle soglie europee nei contratti pubblici, in vigore dal 1° gennaio 2026;
— alla L. 23-9-2025, n. 132, Disposizioni e deleghe al Governo in materia di intelligenza artificiale;
— al D.L. 14-3-2025, n. 25, conv. in L. 9-5-2025, n. 69, Disposizioni urgenti in materia di reclutamento e funzionalità delle pubbliche amministrazioni.
Il Manuale di Diritto Amministrativo, per le sue caratteristiche, è rivolto a coloro che devono sostenere concorsi pubblici, l’esame di avvocato nonché esami universitari e costituisce, altresì, un valido strumento per l’aggiornamento professionale.