La nuova edizione del Manuale di Diritto Processuale Penale: un quadro completo e aggiornato della disciplina, perfetto per chi vuole approfondire al massimo la materia in vista di esami e concorsi
Analisi del rito penale dopo il correttivo Cartabia (D.Lgs. 31/2024) – Trattazione sistematica e ragionata degli istituti – Pronunce della giurisprudenza più recente – Richiami alla dottrina più accreditata – AGGIORNATO A: D.Lgs. 19 marzo 2024, n. 31 (Correttivo Cartabia) – L. 28 giugno 2024, n. 90 (Cybersicurezza) – L. 9 agosto 2024, n. 114 (Riforma Nordio – abrogazione abuso di ufficio e modifiche al c.p.p.)
La nuova edizione del Manuale di diritto processuale penale, già profondamente rivisto alla luce della Riforma Cartabia, interviene dopo l’adozione, da parte del Governo e del Parlamento, di numerosi provvedimenti legislativi che hanno significativamente innovato il codice di rito. Tra questi, vanno innanzitutto segnalati i recenti D.Lgs. 31/2024, contenente diverse ed opportune disposizioni integrative e correttive della riforma Cartabia, e la Legge che ha abrogato il reato di abuso di ufficio e che ha apportato modifiche, tra l’altro, alla disciplina codicistica delle intercettazioni e delle misure cautelari.
Di non minore impatto sono le modifiche dovute alla L. 90/2024 (cd. Cybersicurezza) in materia di contrasto e di prevenzione dei reati informatici, al D.L. 123/2023 conv. in L. 159/2023 (c.d. Decreto Caivano) in materia di disagio e devianza giovanile, alla L. 168/2023 in tema di contrasto della violenza sulle donne, al D.L. 89/2024 in materia di procedimento dinanzi alla Corte di Cassazione e al D.L. 92/2024, n. 92 (cd. svuotacarceri) finalizzato alla razionalizzazione e semplificazione dell’accesso ai benefici penitenziari.
Alla luce di tutte queste modifiche, il Manuale è stato profondamente rivisto e aggiornato, pur preservandosi la chiarezza che lo caratterizza da sempre.
Punti di forza dell’opera restano poi, come di consueto, l’analisi delle pronunce giurisprudenziali, anche di merito, più rilevanti, e delle posizioni dottrinali più interessanti e autorevoli, nonché la presenza di numerosi ma mirati approfondimenti per organizzare lo studio della materia distribuendolo su diversi livelli di lettura.
In chiusura, è presente un dettagliato indice analitico-alfabetico che consente di individuare e reperire, con facilità ed immediatezza, gli argomenti contenuti nel testo.
Per tali caratteristiche, il Manuale di diritto processuale penale rappresenta in definitiva uno strumento di studio completo, esaustivo ed indispensabile non soltanto per chi debba prepararsi ad un esame di abilitazione o ad un concorso, ma anche per il professionista che voglia mantenersi aggiornato sull’evoluzione, sempre costante, del diritto processuale penale.