Per la prova preselettiva: •› Diritto pubblico •› Diritto amministrativo
Per le prove scritte e orale: 1.› Diritto processuale civile 2.› Diritto processuale penale 3.› Ordinamento giudiziario 4.› Servizi di cancelleria 5.› Nozioni di pubblico impiego 6.› Informatica
Con anche: diritto civile; diritto penale; delitti contro la pubblica amministrazione; diritto comunitario; ordinamento del Ministero della giustizia
Come è articolata la prova? •Una prova preselettiva consistente in una serie di domande a risposta multipla su elementi di diritto pubblico ed elementi di diritto amministrativo; •una prima prova scritta che consiste nella somministrazione di 60 domande a risposta multipla aventi a oggetto elementi di diritto processuale civile; •una seconda prova scritta che consiste nella somministrazione di 60 domande a risposta multipla aventi a oggetto elementi di diritto processuale penale; •un colloquio che verterà sulle materie delle prove scritte nonché su elementi di Ordinamento giudiziario, elementi di Servizi di cancelleria e nozioni sul rapporto di pubblico impiego alle dipendenze della pubblica amministrazione. Durante il colloquio sarà inoltre accertata la conoscenza dell’uso di apparecchiature e applicazioni informatiche più diffuse mediante una verifica attitudinale di tipo pratico.
Il manuale copre tutte le discipline elencate, presentando parti dedicate a: •Diritto pubblico/costituzionale; •Diritto amministrativo; •Diritto processuale civile; •Diritto processuale penale; •Servizi di cancelleria; •Rapporto di pubblico impiego alle dipendenze della pubblica amministrazione (nell’ambito della parte dedicata al diritto amministrativo); •Ordinamento giudiziario (quale espansione on line disponibile alla pagina www.approfondimenti.maggioli.it); •Informatica (quale espansione on line).
In considerazione dell’importanza del concorso e del profilo professionale oggetto di selezione, l’opera riporta anche specifiche parti dedicate al diritto civile, al diritto penale, al diritto comunitario, ai delitti contro la pubblica amministrazione e all’ordinamento del Ministero della giustizia.
Per quanto non risultino indicate dal bando, queste discipline sono sicuramente utili ai fini della preparazione perché complementari alle materie oggetto del bando e utili per la qualifica professionale di Assistente giudiziario.