In questo volume, il Curatore ha raccolto le principali fonti del diritto della sanità, quelle fonti che le aziende sanitarie, ma non solo, riconoscono come la struttura ordinamentale che definisce i principi di riferimento, è all’origine della loro istituzione e modella la loro veste istituzionale.
Sono cinque le tematiche intorno alle quali i testi legislativi vengono raccolti.
Si parte con l’impianto organizzativo e le norme generali. E qui troviamo le disposizioni alle quali il legislatore ha affidato il disegno del Servizio Sanitario Nazionale, a partire dalla L. 23 dicembre 1978, n. 833 e a seguire gli ulteriori interventi di riordino (come il d.lgs. 30 dicembre 1992, n. 502). Come in altre parti del Codice, oltre alla disciplina di settore, vengono richiamati alcuni testi legislativi di portata generale, come la Legge 7 agosto 1990, n. 241 o il Codice dei contratti pubblici (d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50).
Ampio spazio viene, poi, riconosciuto a due temi centrali del governo della sanità aziendalizzata: il personale e la contabilità. Ovviamente, in questo campo l’ordinamento delle aziende sanitarie, oltre che dalle disposizioni specifiche di settore, è composto anche da quelle norme che hanno introdotto importanti riforme rispetto all’intero comparto pubblico, come ad esempio, la disciplina orientata alla privatizzazione del rapporto di lavoro con le pubbliche amministrazioni (d.lgs. 30 marzo 2001, n. 165) o quella più recente in materia di inconferibilità e incompatibilità degli incarichi (d.lgs. 8 aprile 2013, n. 39).
La raccolta, poi, non si limita ai testi legislativi, ma abbraccia anche altre fonti, che forniscono in chiave spesso anche attuativa, il puntuale quadro di dettaglio della disciplina di riferimento per le istituzioni pubbliche sanitarie.