Il volume esamina secondo un impianto sistematico le molteplici innovazioni recate alla giustizia civile dal d.lgs. n. 149/2022, di riforma del processo civile e dal d.lgs. n. 151/2022, contenente norme sull’ufficio per il processo.
L'analisi riguarda tutte le novità apportate dalla riforma, tanto al codice di rito civile, quanto alle disposizioni di attuazione, concernendo gli strumenti di risoluzione alternativa delle controversie, il giudizio di primo grado, le impugnazioni, le controversie in materia di lavoro, il procedimento in materia di persone, minorenni e famiglie, l’esecuzione forzata, i procedimenti speciali, l’arbitrato, la volontaria giurisdizione, la giustizia digitale ed, infine, l’ufficio per il processo.
L'opera è interamente scritta da magistrati, da pratici del diritto, abituati per obbligo istituzionale a fornire risposta alle criticità ed ai problemi interpretativi che il testo normativo suscita.
Animati da identico spirito, anche nell'esame e nel commento delle disposizioni novellate, gli autori auspicano che lo stesso obiettivo di chiarificazione del significato delle nuove norme venga raggiunto da quest’opera.
Il commentario è aggiornato alla l. n. 197/2022 (Bilancio di previsione dello Stato), al d.l. n. 198/2022 (Decreto Milleproroghe), conv. in l. n. 14/2023, al d.l. n. 13/2023 (Decreto PNRR3), conv. in l. n. 41/2023 e, da ultimo, alla l. n. 49/2023 (Disposizioni in materia di equo compenso delle prestazioni professionali).
Il volume tiene conto anche del recentissimo schema di decreto del Ministro della Giustizia recante «Regolamento per la definizione dei criteri di redazione, dei limiti e degli schemi informatici degli atti giudiziari con la strutturazione dei campi necessari per l’inserimento delle informazioni nei registri del processo, ai sensi dell’articolo 46 delle disposizioni per l'attuazione del codice di procedura civile e disposizioni transitorie».