Il cyberstalking e cyberbullismo sono due delitti odiosi quanto gravi, le cui condotte non si esauriscono nel reato di cui all’art. 612bisc.p., ma spesso sono connesse ai c.d. ‘reati satellite’. La particolarità di questi reati è che i reipresentano delle caratteristiche comni e in tal senso anche le vittime. Purtroppo questo fenomeno, sempre più diffuso tra i giovani, si ripercuote nella società. Il legislatore ha previsto un sistema di repressione del reato de quo, ma, ciononostante, non è riuscito a colmare la lacuna legislativa sollevata dal nuovo fenomeno sociale. Questo volume affronta gli aspetti più pratici ed attuali del cyberstalking e del cyberbullismo nonché le difficoltà del giurista ad inquadrare il delitto de quo nell’art. 612bisc.p., evidentemente inadatto al ‘nuovo’ reato.
INDICE SOMMARIO Prefazione ....................................... . IX Introduzione ...................................... . XI CAPITOLO 1 LA FIGURA TIPICA DEL CYBERSTALKER, LA SUA PSICOLOGIA, LE SUE MOTIVAZIONI 1.1. Lo stalker nella letteratura scientifica e i vari tipi di stalker....... . 1 1.2. I dati in Italia e all’estero sui vari tipi di stalker ............. . 5 1.3. La personalità e le caratteristiche soggettive dello stalker ........ . 9 1.4. Stalking e bullismo: differenze ....................... . 11 1.5. Il cyberstalking e il cyberbullismo ..................... . 15 1.6. La diffusione del fenomeno del cyberbullismo e del cyberstalking... . 22 CAPITOLO 2 LA VITTIMA NEL CYBERSTALKING E NEL CYBERBULLISMO 2.1. La vittima: le figure prevalenti ....................... . 31 2.2. I danni arrecati alle vittime, i sintomi ricorrenti ............. . 33 2.3. L’apporto inconsapevole della vittima e la relazione con il comportamento aggressivo ............................... . 37 CAPITOLO 3 IL CYBERSTALKING: LA NORMATIVA DI RIFERIMENTO, STORIA ED ANALISI SCIENTIFICA 3.1. L’evoluzione del quadro normativo e una prima analisi dell’art. 612-bis c.p. 41 3.2. L’inquadramento giuridico della fattispecie tipica di stalking...... . 49 3.3. Gli elementi oggettivi del reato: l’evento dannoso in capo alla vittima . 54 3.4. Il momento e il luogo perfezionativo del reato e il delitto tentato ... . 57 3.5. L’aggravante di cyberstalking prevista dal II comma dell’art. 612-bis c.p. 58 3.6. Le altre aggravanti previste dal II comma dell’art. 612-bis e l’elemento soggettivo del reato di (cyber-)stalking................... . 68 3.7. L’elemento soggettivo del reato....................... . 71 3.8. La querela di parte e le sue particolarità ................. . 74 V CAPITOLO 4 IL CYBERBULLISMO: LA NORMATIVA DI RIFERIMENTO, STORIA ED ANALISI SCIENTIFICA 4.1. Il quadro normativo e una prima analisi della L. 29 maggio 2017, n. 71. 79 4.2. Lo spirito delle norme della Legge sul cyberbullismo .......... . 82 4.3. Il dettaglio degli articoli della L. 29 maggio 2017, n. 71 ........ . 86 4.4. La richiesta di rimozione e blocco dei dati di cui all’art. 2 ....... . 90 4.5. La risposta del Garante privacy e dei social network al cyberbullismo. . 96 4.6. I casi “ViviDown” e “Google Spain” e le conseguenze ......... . 98 4.7. L’istituto dell’ammonimento in caso di cyberbullismo: l’art. 7 della L. 29 maggio 2017, n. 71 .............................. . 101 CAPITOLO 5 I REATI CONNESSI E “SATELLITE” 5.1. Introduzione.................................. . 108 5.2. L’istigazione a delinquere (art. 414 c.p.). ................. . 111 5.3. L’istigazione a pratiche di pedofilia e di pedopornografia (art. 414-bis c.p.). ...................................... . 113 5.4. L’indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento diversi dai contanti (art. 493-ter c.p.) e la detenzione e diffusione di apparecchiature, dispositivi o programmi informatici diretti a commettere reati riguardanti strumenti di pagamento diversi dai contanti (art. 493-quater c.p.) ... . 114 5.5. La sostituzione di persona (art. 494 c.p.) ................. . 118 5.6. L’accesso abusivo a sistema informatico (art. 615-ter c.p.) ....... . 122 5.7. La frode informatica (art. 640-ter c.p.)................... . 128 5.8. Gli atti osceni (art. 527 c.p.) e le pubblicazioni e spettacoli osceni (art. 528 c.p.)..................................... . 131 5.9. L’istigazione al suicidio (art. 580 c.p.) ................... . 135 5.10. L’ingiuria (già art. 594 c.p., depenalizzato con il D.Lgs. 7/2016) e la diffamazione (art. 595 c.p.) ......................... . 138 5.11. La prostituzione minorile (art. 600-bis c.p.)................ . 148 5.12. La pornografia minorile (art. 600-ter c.p.)................. . 152 5.13. La detenzione di materiale pornografico (art. 600-quater c.p.) ....... . 157 5.14. La pornografia virtuale (art. 600-quater1 c.p.) .............. . 160 5.15. La propaganda e l’istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale etnica e religiosa (art. 604-bis c.p.) e la circostanza aggravante (art. 604-ter c.p.) ............................... . 162 5.16. La violenza sessuale (art. 609-bis c.p.) e gli atti sessuali con minorenne (art. 609-quater c.p.) ............................. . 165 5.17. La corruzione di minorenne (art. 609-quinquies c.p.) .......... . 169 5.18. L’adescamento di minorenni (art. 609-undecies c.p.)........... . 171 5.19. Le circostanze aggravanti per i reati a sfondo sessuale (art. 609-duodecies c.p.)....................................... . 173 5.20. La violenza privata (art. 610 c.p.) e la violenza e minaccia per costringere taluno a commettere un reato (art. 611 c.p.) ............... . 175 INDICE SOMMARIO VI 5.21. La minaccia (art. 612 c.p.).......................... . 176 5.22. La diffusione illecita di immagini o video sessualmente espliciti (art. 612-ter c.p.) .................................. . 176 5.23. Le interferenze illecite nella vita privata (art. 615-bis c.p.) e l’art. 167 della L. n. 196/2003 (codice privacy) ....................... . 182 5.24. La detenzione e diffusione abusiva di codici di accesso a sistemi informatici o telematici (art. 615-quater c.p.) .................. . 186 5.25. La diffusione di apparecchiature, dispositivi o programmi informatici diretti a danneggiare o interrompere un sistema informatico o telematico (art. 615-quinquies c.p.) ........................... . 187 5.26. La violazione, sottrazione e soppressione di corrispondenza (art. 616 c.p.)....................................... . 189 5.27. La cognizione, l’interruzione o l’impedimento illeciti di comunicazioni o conversazioni telegrafiche o telefoniche (art. 617 c.p.) .......... . 195 5.28. L’installazione di apparecchiature atte ad intercettare od impedire comunicazioni o conversazioni telegrafiche o telefoniche (art. 617-bis c.p.). 197 5.29. La falsificazione, alterazione o soppressione del contenuto di comunicazioni o conversazioni telegrafiche o telefoniche (art. 617-ter c.p.) ... . 199 5.30. L’intercettazione, impedimento o interruzione illecita di comunicazioni informatiche o telematiche (art. 617-quater c.p.) ............. . 200 5.31. L’installazione di apparecchiature atte ad intercettare, impedire o interrompere comunicazioni informatiche o telematiche (art. 617-quinquies c.p.)....................................... . 202 5.32. La falsificazione, alterazione o soppressione del contenuto di comunicazioni informatiche o telematiche (art. 617-sexies c.p.) .......... . 202 5.33. La diffusione di riprese e registrazioni fraudolente (art. 617-septies c.p.). 203 5.34. La rivelazione del contenuto di corrispondenza (art. 618 c.p.) ..... . 206 5.35. Il danneggiamento di informazioni, dati e programmi informatici (art. 635-bis c.p.) .................................. . 207 5.36. Il danneggiamento di sistemi informatici o telematici (art. 635-quater c.p.)....................................... . 209 5.37. La molestia (art. 660) ............................ . 209 CAPITOLO 6 LA REAZIONE DELLA VITTIMA, L’AMMONIMENTO DEL QUESTORE E LA REDAZIONE DELLA QUERELA 6.1. L’ammonimento del questore e la prima casistica ............ . 215 6.2. Il procedimento di ammonimento ..................... . 220 6.3. Le difficoltà peculiari della redazione della querela di parte ...... . 223 6.4. Le peculiarità e i suggerimenti nella redazione della querela per cyberstalking e per i reati connessi al cyberbullismo .............. . 229 6.5. L’ipotesi del cyberstalker ignoto: manuale operativo per la vittima . . . 234