Il volume presenta un ampio, sistematico e approfondito commento agli artt. 414-432 del codice civile con analisi, in particolare, dell’evoluzione normativa e giurisprudenziale realizzata dopo l’entrata in vigore della legge 9 gennaio 2004, n. 6, sull’Amministrazione di sostegno.
Quest’ultima ha, infatti, modificato in modo rilevante anche alcuni articoli e presupposti dell’incapacità sia dell’interdetto, sia dell’inabilitato, sia dell’incapace naturale, considerando che la nuova disciplina nelle intenzioni del legislatore è finalizzata a promuovere il diritto dei soggetti “deboli” di autodeterminarsi in forma sempre più ampia, fino a ricomprendere la possibilità di abrogare in modo definitivo gli istituti civilistici c.d. “incapacitanti”.
Il lavoro si propone di indagare il rilevante ruolo della giurisprudenza che si caratterizza per interpretare un regime normativo dal contenuto fortemente innovativo, al fine di verificare la compatibilità di alcune disposizioni vigenti con un nuovo assetto dei diritti della persona in continua evoluzione, presentando un contenuto analitico e ragionato dei principali problemi originati in materia di incapacità.