I tanti conflitti bellici ancora in atto e le perduranti crisi economico-finanziarie, umanitarie, ambientali e climatiche che hanno afflitto e affliggono gli esseri umani e il pianeta nel suo insieme, hanno ulteriormente amplificato le disuguaglianze e generato nuove forme di vulnerabilità e di esclusione. Da ultimo, come ha sottolineato il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres, anche «La pandemia ha esasperato disuguaglianze, povertà, discriminazione e causato altre fratture, con un impatto sproporzionato a danno dei più marginalizzati […]. La crisi sanitaria globale è essa stessa una crisi di diritti umani». Ma quali sono i maggiori limiti mostrati nell’implementazione dei diritti umani fondamentali fino ad oggi? Quali sono – se ci sono – le loro potenzialità latenti e
inespresse? Il Volume intende indagare lo “stato dell’arte” dei diritti umani in termini di effettività e di adeguatezza di fronte alle urgenze del presente e, attraverso un approccio multidisciplinare, si propone di analizzare da prospettive diverse le principali problematiche esistenti, sia sul piano della sempre fondamentale riflessione teorica, sia in merito
alle conseguenze più squisitamente pratiche.