I rapporti di lavoro hanno assunto forme e composizioni inedite. Dinanzi ad uno scenario che vede mutate alla radice le coordinate spazio-temporali, nonché la fisionomia dei protagonisti che operano al suo interno, l’evoluzione economica e sociale ha contaminato i luoghi, i soggetti, gli assetti valoriali e, inevitabilmente, gli strumenti della regolazione. In questo quadro, le catene globali del valore rappresentano un terreno privilegiato di osservazione. La frantumazione delle attività organizzative e la moltiplicazione dei soggetti economici determina la diversificazione della disciplina applicabile ai rapporti di lavoro, la destrutturazione di quei solidarismi che sono la base portante della rappresentanza, e della dimensione collettiva dei rapporti di lavoro e, infine, la “delocalizzazione” dei rischi e delle responsabilità. Il tutto produce voragini normative che impattano pesantemente sui destini dei lavoratori. Nell’eterogeneità e complessità che caratterizza la dimensione regolativa delle catene globali del valore, lo studio, partendo dall’osservazione delle sfide poste dalle catene globali del valore al diritto del lavoro, indaga le misure più recenti messe in campo a livello internazionale e nazionale con lo scopo di contrastare o, quantomeno, mitigare l’impatto di tali processi sui rapporti di lavoro.