Se è vero che il nostro paese ha scoperto molto tardi la necessità di avere leggi a tutela dell’ambiente, è anche vero che oggi siamo arrivati all’eccesso opposto e cioè all’inquinamento da leggi.
Ciò è particolarmente evidente con riferimento al D. Lgs 152/06 (cd. Testo unico Ambientale) formato da centinaia di disposizioni riportate in modo raffazzonato e confuso, e soggetto a continue modifiche (circa 70 ogni anno).
Con l’aggravante che spesso queste disposizioni vengono integrate con decreti, regolamenti e circolari che, a volte, contraddicono il testo stesso della legge. Ed anche la legge del 2015, che ha finalmente introdotto i delitti ambientali, spesso pecca per indeterminatezza, come più volte rilevato dalla dottrina; rendendo indispensabile conoscere gli orientamenti della giurisprudenza non solo italiana ma anche europea visto che questa normativa deriva, in gran parte, da quella comunitaria.
Questo lavoro tenta di fornire, con un linguaggio “non tecnico”, specie ai non addetti ai lavori (tecnici, operatori, polizia giudiziaria, studenti, associazioni ambientaliste ecc.), un sintetico compendio chiaro, certo ed aggiornato, utilizzando spesso, per normativa e giurisprudenza, riquadri, schemi e specchietti riassuntivi, utili per la diretta comprensione ed applicazione delle norme penali.