Il libro esamina le varie tipologie di reati commessi dalle donne nei confronti degli uomini e dei minori vittime delle violenze perpetrate. Il volume illustra il fenomeno della delinquenza femminile da una prospettiva antropologica e criminologica, attraverso il quadro storico-scientifico dei più rilevanti reati nonché il profilo criminale e psicopatologico della donna autrice di reato.
Vengono analizzati reati contro la famiglia in particolare, violazione degli obblighi di assistenza familiare, violenze in merito alla gestione dei figli, aggressività femminile nelle separazioni, violenza economica nei rapporti familiari, maltrattamenti contro familiari e conviventi, sindrome del bambino maltrattato, lesioni craniche non accidentali (NAHI) e shaken baby syndrome (SBS), patologia delle cure e Sindrome di Munchausen per procura.
I reati sessuali vengono approfonditi nel terzo capitolo con attenzione alla sexual offender al femminile, alle diverse tipologie di pedofilia femminile, al fenomeno di uomini vittime di accuse di donne per “falsi” abusi su minori, al ruolo delle donne nello sfruttamento della prostituzione, tratta e riduzione in schiavitù.
La quarta parte del testo è dedicata ai reati contro la vita e fornisce chiarimenti e competenze specialistiche sull’infanticidio e figlicidio, omicidi passionali al femminile, coppie assassine. A seguire, oggetto di analisi sono le nuove forme di manipolazione mentale (lo stalking, il mobbing, lo straining) e le nuove forme di crimini online (il grooming o adescamento di minori e il cyberbullismo).
I fenomeni della devianza giovanile e delle gang, del bullismo, del ruolo delle donne nelle sette sataniche vengono esaminati da un punto di vista giuridico, psicologico, medico-legale e psichiatrico forense; a conclusione, un capitolo sul le caratteristiche della detenzione femminile, la detenzione domiciliare speciale, il legame di attaccamento madre-bambino nel contesto carcerario, il suicidio, il tentato suicidio e l’autolesionismo delle donne in carcere.
PARTE PRIMA - CONSIDERAZIONI INTRODUTTIVE: ASPETTI GIURIDICI, CLINICI, MEDICO-LEGALI, PSICOLOGICI
Capitolo I – La criminalità femminile in Italia: caratteri quantitativi e aspetti qualitativi
1. Criminalità femminile tra “reale” e “apparente”
2. La tipicità dell’agire criminale femminile secondo le teorie attuali
Capitolo II – La “Donna Delinquente”: dalla primeva concezione lombrosiana all’odierna visione antropo-criminologica
1. La chiave lombrosiana della visione del soggetto criminale
2. Casistica lombrosiana
3. Alle origini de La Donna Delinquente: il “caso Ernesta Bordoni” (1891)
4. La donna delinquente, la prostituta e la donna normale (1893)
5. La donna normale
6. La donna criminale
7. La prostituta
8. Le pene
9. Ermafroditismo lombrosiano
10. Caso singolare di ermafroditismo trasversale in una maniaca (1867)
11. Ermafroditismo ed attualità
12. Odierna esegesi scientifica del “criminale” al femminile
Capitolo III – Da vittima ad autore di reato: la trasmissione intergenerazionale della violenza
1. Criminalità femminile: le teorie innatiste
2. Criminalità femminile: le teorie recenti
3. La prospettiva psicologica
4. Donna in famiglia: vittima o autrice di reato?
PARTE SECONDA - REATI CONTRO LA FAMIGLIA
SEZIONE I - ASSISTENZA FAMILIARE: PROFILI PENALI, CIVILI, PSICOLOGICI
Capitolo IV – Violazione degli obblighi di assistenza familiare ex art. 570 c.p.
1. I delitti contro l’assistenza familiare in generale
2. Il delitto di sottrazione agli obblighi di assistenza familiare ex art. 570, primo comma, c.p.
2.1. Considerazioni generali
2.2. Abbandono del domicilio domestico
2.3. La seconda modalità esecutiva del reato: nozioni introduttive
2.4. La condotta contraria all’ordine delle famiglie
2.5. La condotta contraria alla morale delle famiglie
3. Malversazione o dilapidazione dei beni del figlio minore, del pupillo o del coniuge
4. L’omessa prestazione dei mezzi di sussistenza
Casi in cui sussiste lo stato di bisogno
Capitolo V – Violenza subita dagli uomini nelle separazioni giudiziali, in merito alla gestione dei figli
1. Introduzione
2. Il genitore prescelto o “di riferimento”
3. La separazione
3.1. Il percorso evolutivo
3.2. La lunga fase di staticità
3.3. Il conflitto genitoriale
4. La soffusa campagna di disaffezione
5. L’alienazione e il DSM-5
6. Violenza domestica e violenza nelle relazioni familiari
Capitolo VI – L’aggressività femminile nelle separazioni
1. La separazione quale inizio del conflitto coniugale
2. La causa dei conflitti. Le madri padrone
3. Le false denunce e lo “stalking giudiziario”
4. Gli ostacoli al diritto di visita del padre
5. La donna predatrice
6. La sottrazione dei figli
7. Il difficile rapporto fiduciario del legale con la donna violenta
Capitolo VII – La violenza economica nei rapporti familiari
1. La violenza economica: un serpente strisciante e subdolo?
2. Parità di genere nella violenza economica. Come identificarla
e quali strumenti giuridici per contrastarla
3. Casistica
SEZIONE II - MALTRATTAMENTI CONTRO FAMILIARI E CONVIVENTI: PROFILI PENALI, MEDICO LEGALI, PSICOLOGICI E PSICHIATRICI
Capitolo VIII – La Convenzione di Istanbul e la legge di esecuzione. In particolare l’art. 572 c.p. alla luce della nuova normativa
1. Premessa
2. Storia dell’articolo 572 c.p.
3. Bene giuridico tutelato
4. I soggetti attivi e passivi
5. La condotta tipica
6. L’elemento soggettivo
7. Le circostanze
8. Procedibilità e profili processuali
Capitolo IX – Assessment psicologico e forense negli abusi sui Minori
1. Contesti di osservazione sul risk assessment e risk management nell’abuso infantile
2. La sindrome del bambino maltrattato: vissuti psicologici delle vittime
3. L’abuso sessuale: tipologie ed esiti psico-comportamentali
4. La famiglia come luogo in cui l’abuso è subito, segnalato o ignorato
5. La psichiatria e la violenza sui minori
6. Percorsi d’intervento e trattamento psicologico: la tutela e la terapia
7. Conclusioni
Capitolo X – Lesioni craniche non accidentali (NAHI) e shaken baby syndrome (SBS)
1. Introduzione
2. Da SBS a NAHI: dilemma diagnostico o viraggio semantico?
3. Linee di indirizzo per una diagnosi clinica e medico-legale di NAHI
4. Metodologia e tecnica patologico-forense nei casi fatali di presunte NAHI
Capitolo XI – La patologia delle cure: incuria, discuria, ipercura
1. Premessa
2. La patologia delle cure
3. Incuria
4. Discuria
5. Ipercura
Capitolo XII – Sindrome di Munchausen per procura
1. Introduzione e definizione
2. Caratteristiche espressive
3. Il perpetratore
4. Difficoltà nosografiche
5. Caso clinico
6. Conclusioni
PARTE TERZA - REATI SESSUALI: PROFILI ANTROPOLOGICI, SOCIOLOGICI, PSICOLOGICI, PSICHIATRICI, GIURIDICI
Capitolo XIII – Le radici antropologiche del delinquere al femminile
1. Interno Lombrosiano
2. Matriarcato e crimine
3. Agricoltura e veleni
4. L’antropologia del delinquere al femminile
5. L’infanticidio ancestrale
Capitolo XIV – Donne abusanti: fenomenologia, socio-genesi, crimino-dinamica
1. Introduzione
2. Fenomenologia dell’abuso
3. Donne abusanti
4. Le diverse tipologie della pedofilia femminile
5. Le conseguenze sulle vittime
Capitolo XV – Sexual offenders al femminile
1. Introduzione
2. Definizione
3. Classificazione
4. Fattori responsabili della violenza sessuale
5. Epidemiologia
6. La pedofilia femminile
7. Caratteristiche dell’abuso sessuale femminile su minori
8. Effetti dell’abuso sessuale
9. Indicatori di abuso sessuale
Capitolo XVI – Uomini, vittime di accuse di donne per “falsi” abusi su minori
1. Introduzione
2. Il mobbing genitoriale
3. L’accertamento di presunto abuso sessuale su minore
4. Possibili (ma non specifi ci) indicatori d’abuso sessuale su minore
5. La testimonianza del minore presunta vittima
6. Sindrome di Alienazione Genitoriale (PAS)
7. Rischio impunità per il denunciante calunnioso
8. Rilevanti vantaggi temporanei delle false accuse
9. Conseguenze per la vittima di false accuse
Capitolo XVII – Il ruolo delle donne nello sfruttamento della prostituzione, tratta e riduzione in schiavitù
1. Aspetti normativi: artt. 600, 601 e 602 c.p.
2. Lo sviluppo concreto del fenomeno ed il ruolo della donna
3. L’impegno internazionale
Capitolo XVIII – La responsabilità civile derivante da reato: la violenza sessuale
1. La libertà sessuale come libertà della persona
2. Il diritto al risarcimento per le vittime di violenza sessuale, il quantum risarcibile e la sua problematicità
PARTE QUARTA - REATI CONTRO LA VITA: PROFILI PSICOLOGICI E PSICHIATRICI
Capitolo XIX – Infanticidio e figlicidio
1. Origini storico-socio-culturali
2. Fenomeni a confronto e pene correlate
2.1. L’infanticidio
2.2. Il figlicidio
3. Tipologie situazionali e motivazionali dell’infanticidio e del figlicidio
4. La madre figlicida ed infanticida: la personalità
5. Personalità e psicopatologia
Capitolo XX – Omicidi passionali al femminile
1. Introduzione
2. Fenomenologia dell’omicidio femminile
3. Tipologie di omicidio femminile
Capitolo XXI – Coppie assassine
1. Note sulla criminalità femminile
2. Donne che uccidono in coppia o in gruppo
3. Psicodinamica dei delitti in coppia
4 La valutazione psichiatrico-forense
5. Conclusioni
PARTE QUINTA - NUOVE FORME DI MANIPOLAZIONE MENTALE, DI VIOLENZA PSICOLOGICA, DI CRIMINI ON-LINE
Capitolo XXII – La manipolazione mentale al femminile
1. Introduzione
2. Relazioni patologiche e disturbo relazionale
3. La madre schizofrenogena e il doppio legame
4. L’ipercontrollo
5. La svalutazione comunicativa e la guerra del silenzio
6. Il ricatto affettivo
7. Il falso sé
8. Le donne stalkers
Capitolo XXIII – La responsabilità civile derivante da reato: lo stalking
1. Il fenomeno dello stalking. Defi nizione e normativa
2. Le conseguenze dell’accertamento del reato di stalking sotto il profilo penalistico e civilistico. Le tutele
3. La risarcibilità del danno da stalking. Natura del risarcimento
Indice della giurisprudenza
Capitolo XXIV – Il ruolo delle donne nelle sette sataniche
1. Donne e malvagio: una breve introduzione
2. Da strega a sacerdotessa
3. Cenni storici: il ruolo della donna dal mito di Lilith ad un satanismo moderno
4. Il femminismo satanico e la nascita dell’ideologia di genere
5. Casi di hate crimes: l’omicidio di Suor Laura Mainetti e le Bestie di Satana
Capitolo XXV – Il mobbing della donna sull’uomo
1. La rilevanza penale del mobbing
2. Il mobbing in ambito lavorativo
3. Il mobbing familiare
4. La sussumibilità del mobbing nei delitti di violenza privata e maltrattamenti in famiglia
5. Lo straining
6. Altre fattispecie applicabili
Capitolo XXVI – La responsabilità civile derivante da reato: il mobbing
1. Il mobbing. Fenomenologia e disciplina
2. La risposta dell’ordinamento al fenomeno del mobbing
3. Il risarcimento del danno per le vittime del mobbing
Indice della giurisprudenza
Capitolo XXVII – Ragazze, gangs e violenza
1. Introduzione
2. Radici psicosociali del fenomeno
3. Aspetti psicologici dei comportamenti devianti
4. L’influenza ambientale
5. Devianza giovanile: il caso di una gang
Capitolo XXVIII – Il fenomeno del bullismo al femminile e sue precise caratterizzazioni
Capitolo XXIX – Crimine femminile on line: prepotenze (cyberbullismo) e adescamento (grooming)
1. Dal bullismo al cyberbullismo: fenomeni vecchi e nuovi
2. Aspetti psicologici della tecnomediazione
3. Il modus operandi della cyberbulla
4. La vittima di cyberbullismo
5. La sensibilizzazione psicoeducativa e la consapevolezza
6. Adescamento in rete. Il fenomeno dell’adescamento
7. Come avviene l’adescamento attraverso internet e social network
8. Il modus operandi dell’adescatrice in rete e la vittima
PARTE SESTA - DONNE ED ESECUZIONE DELLA PENA
Capitolo XXX – La detenzione femminile: caratteristiche
1. La detenzione femminile: caratteristiche
2. La famiglia e i figli: una risorsa importante
3. Alcune considerazioni
Capitolo XXXI – Donne e misure alternative alla detenzione: aspetti giuridici e psicologici
1. Panorama normativo
2. La detenzione domiciliare speciale
3. Il legame di attaccamento tra madre e bambino: teoria e implicazioni cliniche
4. Il legame di attaccamento tra madre e bambino all’interno del contesto carcerario
Capitolo XXXII – Suicidio, tentato suicidio e autolesionismo delle donne in carcere
1. Premessa
2. Suicidio e tentato suicidio
3. C’è differenza di genere nel numero degli agiti suicidari in carcere?
4. C’è differenza di genere nella prevenzione e nel trattamento degli agiti suicidari in carcere?
5. Autolesionismo tra le donne detenute