Nel saggio si affronta in modo essenzialmente divulgativo, rivolto anche ai non “addetti” in materia di economia e diritto, la complessa vicenda storica del “vincolo esterno”, culminata nell’adesione italiana all’euro.
Muovendo dalla individuazione della tipologia di capitalismo accolta in Costituzione, tutt’ora un modello programmatico vincolante per le istituzioni democratiche, cerca di spiegare le ragioni storiche e gli strumenti giuridici ed economici che sottostanno alla scelta della moneta unica, evidenziando le contraddizioni che sono alla base dell’attuale crisi.