I nuovi atti commentati con le avvertenze operative, i contenuti minimi, le competenze e i termini processuali
Il formulario propone i nuovissimi modelli di atto che gli avvocati dovranno utilizzare dopo la recente riforma Cartabia del processo civile.
Ogni formula è corredata da numerose annotazioni esplicative che consentono la corretta predisposizione dell’atto, nel rispetto del suo contenuto minimo, delle regole poste in tema di competenza e dei termini processuali. Contiene anche indispensabili avvertenze e indicazioni sulle modifiche che i legali dovranno rispettare nella predisposizione dell’atto processuale.
Il libro, infine, riporta un’utilissima chiave di accesso che consente di consultare e scaricare online ciascuna formula in versione modificabile, nonché tutti gli aggiornamenti normativi che dovessero sopravvenire.
Volume Primo: (marzo 2023)
Disposizioni generali • Processo di cognizione • Impugnazioni • Processo di esecuzione – Aggiornamento online e formule editabili
La stesura del primo volume del Formulario illustrato della riforma del processo civile risponde alla esigenza di offrire al professionista del Foro uno strumento utile a supportarlo, in modo rapido e flessibile, ma al contempo esauriente e consapevole, nella redazione degli atti giudiziari alla luce delle plurime novità apportate dalla cd. riforma Cartabia all’impianto normativo del diritto processuale civile.
A tal fine gli schemi redazionali di partenza per la corretta predisposizione di un atto giudiziario, da adattare poi alle peculiarità dei singoli casi concreti, sono stati redatti in uno con esplicazioni, delucidazioni e approfondimenti, di volta in volta puntualmente indicati nelle note a piè di pagina, in ordine alle nuove norme processuali specificamente coinvolte dalla redazione del singolo atto, suggerendo sempre una esaustiva disamina degli aspetti processuali di maggiore problematicità e degli snodi più significativi della riforma, nonché proficue letture sistematiche e orientate dalla ratio legis.
Ciò al fine di rendere manifesti i passaggi endoprocedimentali indispensabili per governare la stesura degli atti processuali alla luce di una effettiva comprensione delle innovazioni principali della riforma e delle sue dinamiche, la cui conoscenza viene per tale via, ossia alla luce di una attenta attività ermeneutica, agevolata, orientando in modo puntuale il professionista.
Al fine di offrire, però, anche uno strumento snello e di immediata consultazione, il testo è stato strutturato secondo uno schema “a doppia pelle”, che prevede la possibilità di fruire di ogni formula sia nella versione arricchita dai già citati corredi esplicativi, sia in una versione priva di note a piè di pagina e dunque di più agevole utilizzo.
All’ulteriore scopo, poi, di rendere ciascuna formula tendenzialmente completa e precisa, si è scelto di evitare ogni forma di rinvio intertestuale, inserendo di volta in volta in nota per ogni schema di atto i riferimenti normativi ad esso pertinenti, così rendendo possibile consultare ogni formula del tutto autonomamente rispetto alle altre. Lo scopo ultimo del presente Formulario, alla luce di tali complessive coordinate redazionali, è dunque non solo quello di mettere a disposizione del professionista un ausilio tecnico-pratico per la redazione degli atti nel rispetto dei requisiti prescritti normativamente per la loro validità ed efficacia, ma altresì quello di favorire la comprensione dei contenuti normativi tanto delle regole tecniche redazionali quanto, più ad ampio raggio, delle principali e rivoluzionarie innovazioni apportate dal Legislatore del 2022 alla architettura del codice di rito civile.
Volume Secondo: (giugno 2023)
Procedimenti Speciali • Famiglia – Aggiornamento online e formule editabili
La stesura del secondo volume del Formulario illustrato della riforma del processo civile risponde alla esigenza di offrire al professionista del Foro uno strumento utile a supportarlo, in modo rapido e flessibile, ma al contempo esauriente e consapevole, nella redazione degli atti giudiziari alla luce delle plurime novità apportate dalla cd. riforma Cartabia all’impianto normativo del diritto processuale civile.
A tal fine gli schemi redazionali di partenza per la corretta predisposizione di un atto giudiziario, da adattare poi alle peculiarità dei singoli casi concreti, sono stati redatti in uno con esplicazioni, delucidazioni e approfondimenti, di volta in volta puntualmente indicati nelle note a piè di pagina, in ordine alle nuove norme processuali specificamente coinvolte dalla redazione del singolo atto, suggerendo sempre una esaustiva disamina degli aspetti processuali di maggiore problematicità e degli snodi più significativi della riforma, nonché proficue letture sistematiche e orientate dalla ratio legis.
Ciò al fine di rendere manifesti i passaggi endoprocedimentali indispensabili per governare la stesura degli atti processuali alla luce di una effettiva comprensione delle innovazioni principali della riforma e delle sue dinamiche, la cui conoscenza viene per tale via, ossia alla luce di una attenta attività ermeneutica, agevolata, orientando in modo puntuale il professionista.
Al fine di offrire, però, anche uno strumento snello e di immediata consultazione, il testo è stato strutturato secondo uno schema “a doppia pelle”, che prevede la possibilità di fruire di ogni formula sia nella versione arricchita dai già citati corredi esplicativi, sia in una versione priva di note a piè di pagina e dunque di più agevole utilizzo.
All’ulteriore scopo, poi, di rendere ciascuna formula tendenzialmente completa e precisa, si è scelto di evitare ogni forma di rinvio intertestuale, inserendo di volta in volta in nota per ogni schema di atto i riferimenti normativi ad esso pertinenti, così rendendo possibile consultare ogni formula del tutto autonomamente rispetto alle altre. Lo scopo ultimo del presente Formulario, alla luce di tali complessive coordinate redazionali, è dunque non solo quello di mettere a disposizione del professionista un ausilio tecnico-pratico per la redazione degli atti nel rispetto dei requisiti prescritti normativamente per la loro validità ed efficacia, ma altresì quello di favorire la comprensione dei contenuti normativi tanto delle regole tecniche redazionali quanto, più ad ampio raggio, delle principali e rivoluzionarie innovazioni apportate dal Legislatore del 2022 alla architettura del codice di rito civile.