Esaminando gli sviluppi spaziali, politici ed economici della finanza (e della finanziarizzazione) e del correlato quadro geopolitico, l’autore chiarisce cause e modalità attraverso cui gli equilibri di potere internazionali stanno mutando radicalmente. Il processo d’integrazione finanziaria, ovvero della globalizzazione finanziaria, è uno dei più evidenti tra quelli che hanno caratterizzato la crescente interconnessione geografica degli ultimi decenni. Si tratta infatti di un macro-fenomeno incardinato in un contesto geopolitico estremamente dinamico (l’affermazione di un nuovo paradigma tecno-sociale, la neoliberalizzazionedegli spazi antropici e l’ascesa cinese), che induce tra le altre cose a comparare gli indirizzi politico-economici e geostrategici di Cina e USA. Il volume è pensato per i corsi di geografia economica del secondo e terzo anno del triennio.