Il contributo, tramite l’analisi della normativa nazionale e sovranazionale e di un’ampia casistica giurisprudenziale e dottrinale, esamina le fattispecie delittuose introdotte nel diritto penale dell’ambiente, indagandone la natura e i confini.
L’Autore si sofferma sul fatto che i tipi delittuosi in parola, al di là dell’esistenza o meno di un richiamo formale contenuto nel precetto penale, sono influenzati dagli istituti disciplinati dalla normativa sulla tutela dell’ambiente, i cui profili di principale rilevanza analizza approfonditamente.
Il contributo esplora poi i profili investigativi e processuali sottesi alla disciplina sostanziale dei delitti in esame.
L’analisi si sofferma infine sulle ricadute in tema di reati di pubblica amministrazione, sulla responsabilità degli enti nei delitti contro l’ambiente e sugli aspetti del contrasto patrimoniale alla criminalità ambientale.