Il volume offre un esame della disciplina dei poteri istruttori del giudice del lavoro, ai sensi dell’art. 421 c.p.c., sotto un duplice angolo visuale: da una parte, affronta la ricerca dei presupposti e delle condizioni all’esercizio del potere; dall’altra, guarda ai limiti che il giudice è autorizzato a superare in forza della speciale disciplina del rito lavoristico.
L’esame è condotto allo scopo di verificare quale sia l’effettiva maggiore latitudine dei poteri istruttori del giudice del lavoro, così come proclamata dal legislatore del 1973.