Il manuale rappresenta un contributo scientifico-professionale sulla redazione del bilancio consolidato del gruppo amministrazione pubblica, di recente introduzione in Italia. Siamo in una fase di "rivoluzione copernicana" in tema di contabilità pubblica in Italia, che si sta traducendo nell'introduzione della rendicontazione economico-patrimoniale accanto a quella finanziaria, nell'emergere del concetto di gruppo pubblico, intendendo con esso caratterizzare la complessità dell'azienda pubblica e la stretta connessione con le aziende che in sua vece erogano servizi pubblici, nell'introduzione del bilancio consolidato per le aziende pubbliche locali e sue partecipate (profit e non profit). In questo contesto, l'approccio economico-aziendale dell'amministrazione razionale delle aziende pubbliche fondata sul bilancio (programmazione, esecuzione, controllo) si conferma rigoroso e importante per la gestione dell'azienda pubblica, anche nella dimensione allargata di gruppo, e la misurazione delle sue performance. L'esigenza di amministrazione razionale per le aziende pubbliche non ha elementi di conoscenza se non viene esercitata in un'ottica allargata all'insieme di aziende che sono al servizio della collettività e sorgono per volontà pubblica. L'azienda pubblica, insieme a società partecipate, aziende non profit (Fondazioni, Associazioni, ecc.), fa parte di un gruppo con finalità omogenee, se viste nell'ottica del soddisfacimento del bisogno collettivo, seppur appartenenti a settori di attività diversi, a volte complementari. Questo l'approccio con cui è stato redatto il testo, rivolto a studiosi del tema e professionisti, con l'obiettivo di sistematizzare i contenuti delle prime fasi di adozione del bilancio consolidato per il gruppo pubblico locale con la metodologia ragioneristica, imprescindibile guida per il redattore dei bilanci.