Il testo, con FORMULARIO e GIURISPRUDENZA, analizza il procedimento informatizzato del decreto ingiuntivo telematico, ne individua le problematiche e illustra le soluzioni.
L’informatizzazione del decreto è stata attivata dal 30 giugno 2014, ma non per tutti i processi l’obbligo di depositare telematicamente è partito da tale data.
Nei processi esecutivi, solo per i depositi successivi a quello dell’atto con cui si inizia l’esecuzione, l’obbligo è sorto a partire dal 31 marzo 2015. Relativamente ai procedimenti civili, contenziosi o di volontaria giurisdizione innanzi alla Corte d’Appello il deposito telematico ha inizio a decorrere dal 30 giugno 2015.
Dunque, salvo l’eventuale mal funzionamento dei sistemi informatici del dominio giustizia, che potrebbe giustificare la possibilità del Presidente del Tribunale di autorizzare i ricorrenti ad un deposito non telematico, il ricorso per decreto ingiuntivo si svolge ormai esclusivamente in forma telematica.
Le nuove modalità di attivazione del ricorso e di deposito della totalità degli atti ad esso inerenti richiedono l’adozione da parte degli avvocati di ben precisi strumenti informatici, oltre che l’acquisizione di specifiche competenze e nozioni.
A tal riguardo, in questo testo, sono delineate tutte le istruzioni necessarie alla realizzazione di un corretto ricorso per ingiunzione telematico sotto ogni profilo procedurale oltre che tecnico.
Il Cd-Rom allegato contiene il Formulario compilabile e stampabile.
Capitolo I – Condizioni di ammissibilità del ricorso per decreto ingiuntivo
Premessa
1. L’oggetto del ricorso: somme liquide di denaro
1.1. Consegna di cosa mobile determinata
1.2. Consegna di una determinata quantità di cose fungibili
1.3. Altre tipologie di credito
2. La prova scritta
2.1. Altre valide prove scritte
2.1.1. L’estratto conto
2.1.2. La fattura
2.1.3. Il bilancio preventivo dell’assemblea condominiale
2.1.4. Gli scritti difensivi con riconoscimento di debito
2.2. Le parcelle delle spese e delle prestazioni
2.3. Valore probatorio dei provvedimenti giurisdizionali
2.4. Il valore probatorio del documento informatico
3. Documenti con particolare efficacia probatoria
Capitolo II – Il Giudice competente
Premessa
1. Competenza per valore
2. Competenza per materia
2.1. Competenza in materia di crediti per prestazioni professionali
3. Competenza per territorio
3.1. Foro generale delle persone fisiche
3.2. Foro delle persone giuridiche e delle associazioni non riconosciute
3.3. Cause relative a diritti di obbligazione
3.4. Il foro convenzionale
4. Ricorso contro una pluralità di debitori
5. Foro competente nei rapporti tra avvocato e consumatore
6. Ricorso davanti ad un giudice incompetente
Capitolo III – Il ricorso per decreto ingiuntivo telematico
Premessa
1. L’obbligo di deposito telematico
2. Strumentazione tecnica
3. Il deposito telematico: la preparazione della busta
3.1. Regole tecniche per la redazione dell’atto di ricorso
3.2. La sottoscrizione con firma digitale
3.3. La redazione del ricorso per decreto ingiuntivo.
3.4. La procura alle liti
3.5. La predisposizione e l’inserimento degli allegati
3.6. La nota spese
3.7. Nota di iscrizione a ruolo.
3.8. Pagamento del contributo unificato
3.8.1. Pagamento telematico
4. Invio della busta
4.1. La posta elettronica certificata
5. Le ricevute di deposito: accettazione e consegna
5.1. Anomalie della busta telematica
5.2. I controlli dell’ufficio giudiziario: l’ultima ricevuta di
deposito.
6. Il fascicolo telematico
7. L’accoglimento o il rigetto del decreto ingiuntivo
8. Richiesta di rilascio copie
• Tabelle schematizzanti
1. Proposizione del ricorso per ingiunzione.
2. Le anomalie della busta telematica
Capitolo IV – La notifica del decreto ingiuntivo
1. Notifica del decreto ingiuntivo
1.1. Decorrenza dei termini di notifica
2. I vizi della notificazione del decreto ingiuntivo
2.1. Notificazione giuridicamente inesistente
2.2. La dichiarazione di inefficacia del decreto ingiuntivo
3. Notifica nulla
4. Notificazione del decreto ai fini dell’esecuzione
5. Effetti della notifica del decreto
Capitolo V – L’opposizione a decreto ingiuntivo
Premessa
1. Considerazioni sulla natura giuridica del giudizio di opposizione
2. Modalità di proposizione dell’opposizione: la redazione dell’atto di opposizione
2.1. Il Giudice competente
2.2. La notifica al ricorrente
2.2.1. La notifica al ricorrente e il decesso dei soggetti del procedimento
3. Termine per la notifica
4. Costituzione delle parti
4.1. Gli interventi normativi e le interpretazioni giurisprudenziali sull’art. 645 c.p.c.
4.2. Regole per il computo dei termini
5. Modalità di costituzione dell’opponente.
6. La costituzione del convenuto-opposto
6.1. La costituzione telematica del convenuto-opposto
7. Peculiarità del giudizio di opposizione.
• Tabelle schematizzanti
1. Opposizione a decreto ingiuntivo
Capitolo VI – L’esecuzione provvisoria in pendenza di giudizio di opposizione
Premessa
1. La concessione della provvisoria esecutorietà ai sensi del comma 1 dell’art. 648 c.p.c.
2. La concessione della provvisoria esecutorietà ai sensi del comma 2 dell’art. 648 c.p.c.
3. La concessione di provvisoria esecuzione parziale
4. Modalità ed emanazione dell’ordinanza
5. La sospendibilità dell’ordinanza
6. La revocabilità dell’ordinanza
Capitolo VII – La sospensione dell’esecuzione provvisoria
Premessa
1. Presupposti per la sospensione della provvisoria esecutività
2. Istanza di sospensione ed emissione dell’ordinanza
3. Sospensione dei decreti ingiuntivi immediatamente esecutivi ab origine
4. Revoca dell’ordinanza ex art. 642 c.p.c
5. Reclamo ex art. 669-terdecies
Capitolo VIII – La conclusione della fase di opposizione
Premessa
1. Accoglimento totale dell’opposizione
2. Accoglimento parziale dell’opposizione
3. Rigetto della domanda
4. Ulteriori vicende conclusive del processo di opposizione
4.1. La conciliazione
5. Le spese del giudizio
• Tabelle schematizzanti
Vicende conclusive del giudizio di opposizione
Capitolo IX – Opposizione tardiva a decreto ingiuntivo
Premessa
1. Mancata conoscenza del decreto ingiuntivo
1.1. Irregolarità della notificazione
1.2. Il caso fortuito e la forza maggiore
2. Modalità e termini per la proposizione dell’opposizione tardiva
Capitolo X – Richiesta telematica dell’esecutorietà del decreto ingiuntivo
Premessa
1. Invio dell’istanza
2. Concessione della formula esecutiva
Capitolo XI – L’impugnazione del decreto ingiuntivo esecutivo
Premessa
1. La revoca del decreto ingiuntivo
2. Opposizione di terzo
• Tabelle schematizzanti
1. Revoca del decreto ingiuntivo
2. Opposizione di terzo
Capitolo XII – Il decreto ingiuntivo di fronte al Giudice di pace
Premessa
1. Profili generali
2. Deposito del ricorso per decreto ingiuntivo
3. Rilascio copie e notifica del decreto ingiuntivo
4. Opposizione a decreto ingiuntivo
5. Apposizione della formula esecutiva
Capitolo XIII – Il rito sommario di cognizione
Premessa
1. Ambito di applicazione del procedimento sommario di cognizione
1.1. Obbligatorietà del rito sommario di cognizione
2. La predisposizione del ricorso
3. La costituzione del convenuto
4. Il procedimento
4.1. Conversione del rito
4.2. Incompetenza del Giudice
4.3. Proposizione di domanda non ammessa
5. La fase istruttoria e la decisione
6. L’appello dell’ordinanza
7. Procedimenti a confronto
7.1. Perché scegliere il procedimento monitorio
• Tabelle schematizzanti
1. Procedimenti a confronto
2. Il procedimento sommario di cognizione
Capitolo XIV – Il decreto ingiuntivo europeo
Premessa
1. L’oggetto del procedimento di ingiunzione europeo
2. La giurisdizione
3. La proposizione della domanda di ingiunzione e il suo esame
3.1. La rappresentanza legale
3.2. L’esame della domanda
4. Il rigetto della domanda
5. L’accoglimento della domanda
6. La notifica del decreto ingiuntivo europeo.
7. L’opposizione
8. L’acquisizione di forza esecutiva
9. Il riesame del decreto ingiuntivo europeo
10. L’esecuzione dell’ingiunzione di pagamento.
11. Le spese del giudizio
• Tabelle schematizzanti
1. Il decreto ingiuntivo europeo
Capitolo XV – Ulteriori metodi di recupero crediti nell’Unione Europea
Premessa
1. Titolo esecutivo europeo per crediti non contestati
2. Il riconoscimento delle decisioni aventi ad oggetto la condanna al pagamento di crediti
• Tabelle schematizzanti
1. Titolo esecutivo europeo per crediti non contestati.
2. Riconoscimento delle decisioni aventi ad oggetto la condanna al pagamento di crediti.
Appendice
1) Schema generico ricorso per ingiunzione
2) Schema generico opposizione a decreto ingiuntivo.
3) Schema generico comparsa di costituzione e risposta a ricorso in opposizione
4) Schema generico comparsa conclusionale in giudizio di opposizione.
5) Ricorso per ingiunzione di pagamento per spese condominiali
6) Ricorso per ingiunzione di pagamento tra imprenditori.
7) Ricorso per ingiunzione per crediti da lavoro
8) Ricorso per ingiunzione per canoni di locazione.
9) Ricorso per ingiunzione contro debitore e fideiussore
10) Ricorso per ingiunzione per credito professionale
11) Ricorso per ingiunzione fondato su scrittura privata
12) Ricorso per ingiunzione per la consegna di beni fungibili
13) Ricorso per ingiunzione fondato su assegno
14) Ricorso per ingiunzione provvisoriamente esecutivo per pericolo
di grave pregiudizio nel ritardo
15) Ricorso per dichiarazione di inefficacia ex art. 188 disp. att. c.p.c.