L'opera, articolata in due tomi, approfondisce tutta la materia della crisi d'impresa, alla luce delle modifiche introdotte da ultimo dal cd. "correttivo-ter". Muvendo dai principi generali, passa poi ad analizzare nel dettaglio: composizione negoziata; concordato semplificato e procedure di anticipazione della crisi; procedimento unitario strumenti di regolazione della crisi (tra cui: concordato preventivo; accordi di ristrutturazione dei debiti; piani di risanamento; sovraindebitamento); liquidazione giudiziale (che ha sostituito il "vecchio" fallimento); crisi dei gruppi di impresa ai quali il CCII dedica una disciplina ad hoc; liquidazione coatta amministrativa; tutela degli acquirenti degli immobili da costruire. Completano la trattazione una parte dedicata agli aspetti penali (misure cautelari penali nella liquidazione giudiziale; reati commessi dall'imprenditore in liquidazione giudiziale) e al diritto intertemporale. La trattazione fa il punto sui principali orientamenti dottrinali, giurisprudenziali e di prassi che si sono andati formando dall'approvazione del Codice della crisi d'impresa ed esamina, con approccio pratico/operativo, nonché sulle più significative questioni critiche che si sono evidenziate in questi primi anni di applicazione del nuovo CCII, offrendo spunti di soluzione e riflessione.