Officina del diritto: è uno strumento di lavoro e di studio pensato per arricchire le proprie conoscenze giuridiche attraverso un sistema di lettura strutturato su più livelli: uno più immediato che consente di focalizzare i concetti "guida" di una precisa fattispecie giuridica con l'utilizzo di esempi, tavole sinottiche, schemi, formule, quesiti, mappe giurisprudenziali, e un altro più approfondito che illustra organicamente la materia e nel quale si rinvengono informazioni puntuali e chiarimenti mirati di pronta fruibilità. Il presente fascicolo tratta l'istituto del licenziamento per giustificato motivo oggettivo, partendo dall'interpretazione tradizionale delle «ragioni inerenti all'attività produttiva», alle vicende relative alla persona del lavoratore viene analizzata la copiosa giurisprudenza in tema. L'Autore affronta la questione della soppressione del posto di lavoro e l'atteggiarsi dell'onere della prova nelle aziende di grandi dimensioni e nei gruppi di imprese. Le oscillazioni giurisprudenziali sugli oneri probatori delle parti a proposito di repêchage. Conclude il fascicolo il regime sanzionatorio del licenziamento invalido, la situazione prima delle riforme, un accenno alla riscrittura dell'art. 18 st. lav. ad opera della l. n. 92/2012, considerazioni riepilogative sul rilievo della riforma del 2015 e l'esame della Corte Costituzionale.