Il volume prende in esame l’introduzione dell’obbligo generalizzato della redazione del bilancio sociale, inserito all’interno della Riforma del Terzo Settore, in particolare per le imprese sociali.
Il bilancio sociale serve a raccontare la propria storia aziendale, associativa o cooperativistica, con esso si diventa più facilmente riconoscibili e ci si distingue all’interno della comunità, per questo motivo il libro rappresenta uno strumento utilissimo anche per imprese ed enti di piccole dimensioni.
Il testo vuole dare una panoramica, anche con esempi concreti, su “cosa” è oggi il bilancio sociale sia nel mondo profit che nel mondo no profit, costituendo un ausilio per chi vi si approccia per la prima volta ma anche per chi da anni affronta la redazione di questo documento.
Grazie alla parte dedicata ad una ipotesi di lavoro, il libro rappresenta una vera e propria guida operativa, indispensabile per districarsi nell’ ampio spettro di possibilità redazionali; pur non essendoci disposizioni “prescrittive” infatti, gli autori individuano una serie di capitoli che necessariamente devono comporre il bilancio sociale per il raggiungimento delle sue finalità.
Nel suo interno si troverà:
› una parte introduttiva con le definizioni di bilancio sociale;
› i modelli di riferimento attualmente in uso;
› i riferimenti normativi, bibliografici e sitografici;
› casi pratici a confronto nel mondo no profit;
› casi pratici mondo profit.
«Si chiama “bilancio” ma non è un bilancio, racconta dei fatti e non delle cifre, si rivolge a tutta la platea degli stakeholder e non solo agli addetti ai lavori, serve a gestire
il consenso e quindi a comunicare, ma anche ad ascoltare».
(L. Hinna)