TECNOLOGIA E INFORMATICA NEL NUOVO CONDOMINIO Impianti, sicurezza, internet, privacy

TECNOLOGIA E INFORMATICA NEL NUOVO CONDOMINIO Impianti, sicurezza, internet, privacy

MEDIAZIONE E CONCILIAZIONE 2014 Nelle controversie civili e commerciali

MEDIAZIONE E CONCILIAZIONE 2014 Nelle controversie civili e commerciali

IL NUOVO REATO DI FEMMINICIDIO Legge 15 ottobre 2013, n. 119

Prezzo di listino 26,00 € Prezzo a te riservato 24,70 €

TipologiaLibri

Autore: Di Tullio D'Elisiis Antonio

EditoreMAGGIOLI

CollanaLEGALE PENALE

Pagine212

Data pubblicazione23 gen 2014

Reparto: LIBRI

SKU/ISBN:  9788891600875

L’opera commenta la novità normativa della Legge 119/2013 (g.u. 15 ottobre 2013, n. 242) che introduce il nuovo reato di femminicidio per fronteggiare la preoccupante cadenza con cui periodicamente si registrano episodi di violenza contro le donne.
Partendo dalle norme che prevedevano lo stalking, numerose sono state le modifiche apportate sia sotto il versante SOSTANZIALE (ad esempio, mediante l’inserimento di aggravanti comuni) sia PROCEDURALE (ad esempio, la querela per il delitto di stalking torna a essere revocabile salvo che ricorrano date condizioni) finalizzate a una maggiore protezione avversa a qualsiasi forma di violenza sia sessuale che di altro genere.
Il testo, con taglio pratico, esamina le novità normative con cui è stata considerevolmente rafforzata, a livello penale, la tutela delle donne, dei minori e degli anziani avverso qualsiasi forma di abuso, violenza o sopraffazione.
Il legislatore ha ritenuto necessario un nuovo potenziamento degli strumenti per la prevenzione e la repressione della violenza di genere, soprattutto nella sua ambientazione domestica, anche in ottemperanza della recente ratifica della Convenzione di Istanbul del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica (l. 27 giugno 2013, n. 77).
- Le nuove aggravanti previste dal decreto legge n. 93 del 2013, così come convertito nella legge n. 119/2013, in materia di maltrattamenti, violenza sessuale, atti persecutori - Le altre aggravanti previste nel decreto legge in commento riguardanti la condizione di persona anziana o di chiunque è posta in una condizione di particolare vulnerabilità nel caso di rapina - Le modifiche apportate al delitto di stalking e quello di minaccia -Le misure propedeutiche alla tutela del minore - Le misure approntate a favore della vittima - L’obbligo di comunicare la notizia di reato alla persona offesa - La possibilità di procedere ad operazioni captative anche per il delitto di stalking - La misura cautelare dell’allontanamento familiare - L’allontanamento d’urgenza dalla casa familiare - Le attività di indagini - L’arresto obbligatorio - Le altre modifiche procedurali - Il gratuito patrocinio -La competenza del giudice di pace - La definizione di violenza domestica - Le misure volte a prevenire la violenza domestica - Le misure accessorie - La nozione di violenza domestica - L’elaborazione di un piano contro la violenza sessuale e di genere - I centri antiviolenza e le case-rifugio

L’opera commenta la novità normativa della Legge 119/2013 (g.u. 15 ottobre 2013, n. 242) che introduce il nuovo reato di femminicidio per fronteggiare la preoccupante cadenza con cui periodicamente si registrano episodi di violenza contro le donne.
Partendo dalle norme che prevedevano lo stalking, numerose sono state le modifiche apportate sia sotto il versante SOSTANZIALE (ad esempio, mediante l’inserimento di aggravanti comuni) sia PROCEDURALE (ad esempio, la querela per il delitto di stalking torna a essere revocabile salvo che ricorrano date condizioni) finalizzate a una maggiore protezione avversa a qualsiasi forma di violenza sia sessuale che di altro genere.
Il testo, con taglio pratico, esamina le novità normative con cui è stata considerevolmente rafforzata, a livello penale, la tutela delle donne, dei minori e degli anziani avverso qualsiasi forma di abuso, violenza o sopraffazione.
Il legislatore ha ritenuto necessario un nuovo potenziamento degli strumenti per la prevenzione e la repressione della violenza di genere, soprattutto nella sua ambientazione domestica, anche in ottemperanza della recente ratifica della Convenzione di Istanbul del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica (l. 27 giugno 2013, n. 77).
- Le nuove aggravanti previste dal decreto legge n. 93 del 2013, così come convertito nella legge n. 119/2013, in materia di maltrattamenti, violenza sessuale, atti persecutori - Le altre aggravanti previste nel decreto legge in commento riguardanti la condizione di persona anziana o di chiunque è posta in una condizione di particolare vulnerabilità nel caso di rapina - Le modifiche apportate al delitto di stalking e quello di minaccia -Le misure propedeutiche alla tutela del minore - Le misure approntate a favore della vittima - L’obbligo di comunicare la notizia di reato alla persona offesa - La possibilità di procedere ad operazioni captative anche per il delitto di stalking - La misura cautelare dell’allontanamento familiare - L’allontanamento d’urgenza dalla casa familiare - Le attività di indagini - L’arresto obbligatorio - Le altre modifiche procedurali - Il gratuito patrocinio -La competenza del giudice di pace - La definizione di violenza domestica - Le misure volte a prevenire la violenza domestica - Le misure accessorie - La nozione di violenza domestica - L’elaborazione di un piano contro la violenza sessuale e di genere - I centri antiviolenza e le case-rifugio








Scrivi la tua recensione
Stai recensendo:IL NUOVO REATO DI FEMMINICIDIO Legge 15 ottobre 2013, n. 119
Il tuo voto
Salva pagina in PDF Salva pagina in PDF