IL POTERE DISCIPLINARE DEL DATORE DI LAVORO PRIVATO

L’intento dell’Autore è quello di approfondire, preminentemente con taglio pratico e operativo, anche attraverso l’utilizzo di molteplici esemplificazioni che originano dalle fonti negoziali, i principali aspetti relativi al potere disciplinare del datore di lavoro
nel settore privato. L’opera, in particolare, muovendo dalle fonti di riferimento, analizza i vari passaggi concernenti l’esercizio del potere disciplinare, facendo ricorso a un generoso utilizzo dei più rilevanti riferimenti giurisprudenziali e dottrinali sul tema; al fine di coadiuvare ulteriormente il compito degli interessati, l’Autore fornisce poi alcuni utili strumenti pratici (tra cui schede riepilogative, bozze e facsimili) consultabili nella gestione dei rapporti di lavoro in una eventuale fase disciplinare.

INDICE

### 1. LE ORIGINI E I CONNOTATI DEL POTERE DISCIPLINARE
1. I poteri del datore di lavoro
2. Sulle origini del potere disciplinare tra posizioni contrattuali e acontrattuali
3. Il potere disciplinare
- Buona fede e correttezza
- Le sanzioni disciplinari
- Il ruolo della contrattazione collettiva
- Il ruolo della giurisprudenza
4. Potere disciplinare e casistiche particolari
- Il potere disciplinare nel distacco
- Il potere disciplinare nella somministrazione
- Il potere disciplinare nell’appalto
- Il potere disciplinare in presenza di codatorialità
5. Potere disciplinare e ambiti particolari
- Il potere disciplinare nel settore sportivo
- Il potere disciplinare nel settore domestico
- Il potere disciplinare in ambito dirigenziale
6. Riflessioni sul futuro del potere disciplinare

### 2. L’ATTUAZIONE DEL POTERE DISCIPLINARE
1. Premessa
2. Il codice disciplinare
- Le disposizioni dei contratti collettivi
- Il regolamento aziendale
- L’eventuale integrazione del codice disciplinare in forza di ulteriori discipline: l’esempio del D.Lgs. 231/2001 e della disciplina del whistleblowing
- La specificità dello Smart working: l’integrazione del codice disciplinare mediante accordo
3. L’inadempimento, l’illecito, l’infrazione
- La sanzionabilità della presunta infrazione disciplinare
- Salute e sicurezza e infrazioni disciplinari
- L’indagine e gli accertamenti in ambito disciplinare
- Il rapporto tra il potere di controllo e quello disciplinare: la sanzionabilità di quanto rilevato mediante il controllo diretto oppure tramite gli strumenti di lavoro o di controllo
- La testimonianza
- La recidiva
- Lo scarso rendimento del lavoratore
- Il principio del ne bis in idem
- Procedimento disciplinare e processo penale
4. La forma e le notifiche in ambito disciplinare
- Giacenza e irreperibilità in occasione dell’invio postale della raccomandata
5. La contestazione disciplinare
- La specificità della contestazione disciplinare
- L’immediatezza della contestazione disciplinare
- Il riferimento a fatti immutabili della contestazione disciplinare
- Il supplemento o integrazione della contestazione disciplinare
- L’impossibilità di una contestazione disciplinare costruita per relationem
6. La sospensione cautelare di natura non disciplinare
7. Il diritto di difesa: le (eventuali) giustificazioni del lavoratore
- L’audizione del lavoratore
- Le giustificazioni prodotte in forma scritta
- L’assistenza del rappresentante dell’associazione sindacale
- Il conteggio del termine utile ai fini della difesa del lavoratore
8. La comminazione della sanzione disciplinare
- La scelta della sanzione disciplinare
- Lo spatium deliberandi
- La concreta esecuzione della sanzione disciplinare comminata
9. Il rimprovero orale
- La questione della verbalizzazione o trascrizione del rimprovero orale
10. Il rimprovero scritto
11. La multa
12. La sospensione dal servizio e dalla retribuzione, di natura disciplinare
13. Il trasferimento disciplinare
14. Il licenziamento disciplinare
- Il licenziamento per giustificato motivo soggettivo
- Il licenziamento per giusta causa
- La forma e le motivazioni del licenziamento disciplinare
- Giustificatezza del licenziamento disciplinare in ambito dirigenziale
- Licenziamento disciplinare e adempimenti: comunicazione obbligatoria, ticket di licenziamento e UniEmens
15. Il risarcimento dei danni
16. Le limitazioni esterne all’esercizio del potere disciplinare
- La disciplina del whistleblowing
- Il contrasto al comportamento antisindacale
- Le limitazioni in ordine alla normativa sulla privacy
17. L’eventuale incidenza delle sanzioni disciplinari su altri aspetti del rapporto di lavoro: il ruolo nodale della contrattazione collettiva di secondo livello
- Sanzioni disciplinari ed eventuali risvolti in ambito premiale
- Sanzioni disciplinari ed eventuali risvolti nell’avanzamento di carriera o nella crescita professionale

### 3. LE CONTROVERSIE IN MATERIA DISCIPLINARE
1. Premessa
2. L’impugnazione della sanzione disciplinare conservativa
- L’impugnazione tramite le procedure di conciliazione e arbitrato presso l’ITL
- L’impugnazione tramite le procedure di conciliazione e arbitrato previste dalla contrattazione collettiva
- La sospensione della sanzione disciplinare
- L’impugnazione in sede giudiziale prevista dall’articolo 7, L. 300/1970
3. L’impugnazione del licenziamento disciplinare, tra revoca e strumenti deflattivi
- L’impugnazione del licenziamento disciplinare
- La revoca del licenziamento
- L’offerta di conciliazione ex articolo 6, D.Lgs. 23/2015
4. La violazione della procedura disciplinare e altri illeciti

### 4. SCHEDE RIEPILOGATIVE DI ALCUNI DEI PIÙ IMPORTANTI CCNL
1. Ccnl per i Dipendenti da Aziende del Terziario della Distribuzione e dei Servizi
2. Ccnl per i dipendenti delle imprese edili ed affini
3. Ccnl per le aziende metalmeccaniche private e di installazione impianti e i lavoratori dipendenti delle stesse
4. Ccnl Acconciatura, estetica, tricologia non curativa, tatuaggio, piercing e centri benessere
5. Ccnl per gli operai agricoli e florovivaisti
6. Ccnl per i quadri e gli impiegati agricoli
7. Ccnl per i dipendenti delle piccole e medie imprese della Comunicazione, dell’informatica, dei servizi innovativi e della microimpresa
8. Ccnl Studi professionali e delle strutture che svolgono attività professionali
9. Ccnl Area Meccanica (settore artigiano metalmeccanica e installazione di impianti, orafi e argentieri e odontotecnica)
10. Ccnl per i dipendenti da aziende dei settori Pubblici Esercizi, Ristorazione Collettiva, Ristorazione Commerciale, Turismo

### 5. FORMULARIO
1. Premessa: bozze e facsimile tra ricerca, intelligenza artificiale, fonti negoziali e prassi amministrativa
2. Codice Disciplinare
3. Contestazione disciplinare
4. Lettera di comminazione del provvedimento disciplinare
5. Lettera di licenziamento per giustificato motivo soggettivo
6. Lettera di licenziamento per giusta causa
7. Modulo INL 14 per la richiesta di costituzione del collegio di conciliazione ed arbitrato

**BIBLIOGRAFIA**
**CCNL RICHIAMATI NELL’OPERA**