La violenza sul luogo di lavoro rappresenta un rischio per la salute e per la sicurezza dei lavoratori e rientra nella valutazione dei rischi prevista dal TUSSL che riguarda tutti i rischi “presenti nell’ambito dell’organizzazione in cui essi prestano la propria attività”. Con oltre 4.821 casi di infortuni legati alla violenza, segnalati all'INAIL nel triennio 2019-2021, diventa essenziale attuare misure preventive e protettive efficaci in particolare in ambito sanitario.
Questo manuale si rivolge ai Servizi di Prevenzione e Protezione (SPP) delle Strutture Sanitarie, offrendo strumenti pratici e linee guida per:
• segnalare e documentare gli episodi di aggressione;
• mappare i rischi di aggressione degli operatori sanitari individuando le aree più critiche per frequenza di eventi;
• analizzare i fattori che possono favorire l’insorgenza di fenomeni di aggressività/violenza in ambito sanitario;
• gestire le conseguenze emotive a seguito di un evento traumatico;
• prevenire l'insorgere di condizioni psicofisiche croniche;
• sostenere gli operatori attraverso interventi mirati;
• potenziare le competenze tramite percorsi formativi dedicati alla gestione degli atti aggressivi, alla comunicazione assertiva e alla gestione dei conflitti post-aggressione.