CODICE DELL'EDILIZIA RAGIONATO 2023

CODICE DELL'EDILIZIA RAGIONATO 2023

CONCORSI INPS 2023 VARI PROFILI Prova preselettiva

CONCORSI INPS 2023 VARI PROFILI Prova preselettiva

IL VIGILE URBANO 2023 Agenti e Ufficiali di Polizia Locale, Municipale e Provinc iale

Manuale per Concorsi e Aggiornamento professionale

Regular Price 40,00 € Special Price 38,00 €

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Spesa minima per la spedizione gratuita: 60,00 €

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TipologiaLibri

Autore: AA.VV.

EditoreMAGGIOLI

CollanaCONCORSI E ESAMI

Pagine1362

Data pubblicazione18 giu 2023

Reparto: Abilitazioni e concorsi , LIBRI

Argomento: Polizia municipale

SKU/ISBN:  9788891663924

Questo manuale, forte dell’esperienza editoriale trentennale nei concorsi da “Vigile Urbano” e dei successi riscossi tra diverse generazioni di dipendenti dei Corpi di Polizia Municipale, è un testo completo e approfondito sull’ordinamento e sui servizi di Polizia Locale, in grado di soddisfare tutte le richieste che i vari bandi di concorso possono presentare.

Aggiornatissimo e al contempo innovativo, al passo con i tempi e con le nuove procedure che la normativa richiede, il volume consente al candidato di apprendere tutte le materie e le competenze richieste nei bandi di concorso per le diverse qualifiche dei Corpi di Polizia Locale (Municipale e Provinciale) e rappresenta un prezioso strumento di aggiornamento anche per chi già opera.

AGGIORNAMENTI NORMATIVI
? L. 41/2023 di conv. D.L. 13/2023 (Attuazione del PNRR-quater)
? D.Lgs. 36/2023 (nuovo Codice dei contratti pubblici)
? D.Lgs. 24/2023 (Riforma del whistleblowing)
? L. 14/2023 di conv. D.L. 198/2022 (Decreto milleproroghe)
? L. 5 agosto 2022, n. 108 (Sicurezza e sviluppo trasporti)
? D.Lgs. 150/2022 (Riforma Cartabia Giustizia penale)

IL VOLUME INCLUDE
Materiali online:
- Eventuali aggiornamenti normativi
- Simulatore di quiz

Parte Prima(a cura di Edoardo Barusso)
LINEAMENTI DI DIRITTO COSTITUZIONALE
Capitolo I
Le fonti del diritto
1. La norma giuridica
2. La fonte del diritto
3. I criteri disciplinanti i rapporti tra le fonti del diritto
4. La scala gerarchica delle fonti del diritto
5. Le fonti costituzionali
6. Le fonti primarie
6.1. Le leggi statali
6.2. Il decreto legislativo delegato
6.3. Il decreto legge
6.4. Lo statuto della regione
6.5. La legge regionale
6.6. I regolamenti parlamentari
6.7. Le fonti europee
6.8. Il referendum popolare
6.8.1. Il referendum comunale o provinciale
6.8.2. Oggetto del referendum
6.8.3. Modalità di svolgimento
7. Le fonti secondarie
7.1. I regolamenti
7.2. Il riparto della potestà regolamentare tra Stato, regioni ed enti locali
7.3. La classificazione dei regolamenti della p.a. secondo la natura giuridica
7.4. La classificazione dei regolamenti della p.a. secondo il soggetto emanante
7.4.1. I regolamenti comunali e provinciali
7.4.2. I regolamenti comunali e provinciali nelle fonti del diritt
7.4.3. Competenza
7.4.4. Procedimento di adozione
7.4.5. Efficacia
7.5. Lo statuto del comune e della provincia
7.5.1. Lo statuto nelle fonti del diritto. In particolare: il rapporto con le disposizioni di legge di principio e non
7.5.2. Procedimento di approvazione
7.5.3. Entrata in vigore
8. Le fonti terziarie
9. Le fonti fatto
9.1. La consuetudine
9.2. La necessità
9.3. Il rinvio a fonti di altri ordinamenti

Capitolo II
L’ordinamento della Repubblica
1. Il principio di separazione dei poteri
2. Gli organi costituzionali
3. Gli organi a rilevanza costituzionale
4. Il Parlamento
4.1. La Camera dei deputati: sistema elettorale
4.2. Il Senato: sistema elettorale
4.3. Le funzioni della Camera e del Senato
4.4. Lo scioglimento delle Camere
5. Il Presidente della Repubblica
5.1. Le competenze del Presidente della Repubblica
5.2. La sostituzione del Presidente della Repubblica
6. Il Governo
7. Il Presidente del Consiglio dei Ministri
7.1. Le competenze del Presidente del Consiglio dei Ministri
8. Il Consiglio dei Ministri
8.1. Le competenze del Consiglio dei Ministri
9. I Ministri
9.1. Le competenze dei Ministri
10. La mozione di fiducia
11. La mozione di sfiducia
12. La Corte Costituzionale
12.1. Le competenze della Corte Costituzionale
13. Il Consiglio di Stato
13.1. Le competenze del Consiglio di Stato
14. La Corte dei conti
14.1. Le competenze della Corte dei conti
15. Il Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro (CNEL)
15.1. Le competenze del CNEL

LINEAMENTI DI DIRITTO REGIONALE
Capitolo III
L’ordinamento regionale
1. Le regioni
2. Le potestà regionali
3. La potestà legislativa regionale
4. Gli organi della regione
5. Il Consiglio delle autonomie locali
6. Il controllo dello Stato sulle regioni
6.1. Il controllo sostitutivo dello Stato sugli organi della regione
6.2. Il controllo repressivo dello Stato sugli organi della regione

LINEAMENTI DI DIRITTO AMMINISTRATIVO
Capitolo IV
Gli atti amministrativi
1. L’atto amministrativo
2. Gli elementi dell’atto amministrativo
3. Gli elementi essenziali
4. Gli elementi accidentali
5. La motivazione degli atti amministrativi

Capitolo V
Il procedimento amministrativo
1. L’articolazione del procedimento
2. I principi disciplinanti il procedimento amministrativo
3. La comunicazione di avvio del procedimento
4. La comunicazione di proposta di provvedimento negativo
5. L’intervento sostitutivo

Capitolo VI
Il responsabile del procedimento amministrativo
1. Premessa
2. L’individuazione
3. Le competenze

Capitolo VII
I vizi dell’atto amministrativo
1. Premessa
2. Il vizio di legittimità
3. Il vizio di merito
4. La nullità dell’atto amministrativo
5. Gli effetti della nullità
6. L’inesistenza del soggetto
7. L’inesistenza dell’oggetto
8. L’inesistenza della volontà
9. L’inesistenza della causa
10. L’inesistenza del contenuto
11. L’inesistenza della forma
12. L’annullabilità dell’atto amministrativo
13. Effetti dell’annullabilità
14. L’incompetenza
15. L’incompetenza assoluta (o straripamento di potere)
16. L’incompetenza relativa
17. L’eccesso di potere
18. La violazione di legge
19. L’irrilevanza dei vizi formali e procedurali

Capitolo VIII
La convalescenza e la conservazione degli atti amministrativi illegittimi
1. La convalescenza dell’atto
2. La ratifica
3. La convalida
4. La sanatoria
5. La conservazione degli atti amministrativi illegittimi
6. La consolidazione
7. L’acquiescenza
8. La conversione
9. La conferma

Capitolo IX
L’autotutela della p.a. e i ricorsi
1. L’autotutela
2. L’autoannullamento o annullamento d’ufficio
3. La revoca
4. I ricorsi
5. I ricorsi amministrativi: classificazione
6. Il ricorso in opposizione
7. Il ricorso gerarchico proprio
8. Il ricorso gerarchico improprio
9. Il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica
10. I ricorsi in sede giurisdizionale amministrativa

Capitolo X
L’accesso ai documenti amministrativi
1. Premessa
2. Nozione di “diritto di accesso”
3. Nozione di “interessati”. L’interesse giuridicamente qualificato e differenziato
4. Nozione di “controinteressati”
5. Nozione di “documento amministrativo”. Individuazione degli atti accessibili
6. La nozione di “pubblica amministrazione”
7. Natura giuridica del diritto di accesso
8. Informazioni non accessibili ed informazioni accessibili
9. Accesso partecipativo ed accesso informativo
10. Finalità dell’accesso
11. Atti esclusi all’accesso
12. Modalità di individuazione degli atti esclusi dall’accesso
13. Le categorie di documenti esclusi dall’accesso
14. L’accesso agli atti nei procedimenti tributari ed in quelli di formazione di atti normativi, amministrativi generali e di pianificazione e programmazione
15. L’esclusione dall’accesso dei documenti coperti da segreto di Stato
16. I documenti dichiarati segreti o non divulgabili
17. L’accesso nei procedimenti selettivi
18. Documenti eventualmente sottraibili all’accesso con regolamento governativo
19. Accesso e tutela della riservatezza
20. Modalità di esercizio dell’accesso
21. Motivazione dell’istanza
22. L’accesso agli atti negli enti locali
23. In particolare: l’accesso alle informazioni negli enti locali
24. Diniego dell’accesso. Il silenzio-rigetto
25. Diniego o differimento dell’accesso e forme di tutela
26. La richiesta di riesame al difensore civico. La competenza surrogatoria
27. Il diritto di accesso civico
28. Il diritto di accesso generalizzato nella legge 124/2015 (riforma Madia della p.a.): strumento di controllo diffuso

Capitolo XI
La trasparenza nella p.a.
1. Nozione di trasparenza
2. Fonti normative
3. Obblighi di pubblicazione
4. Qualità delle informazioni
5. Decorrenza e durata dell’obbligo di pubblicazione
6. La sezione “Amministrazione trasparente”
7. Trasparenza e piano triennale per la prevenzione della corruzione
8. Trasparenza e piano della performance
9. Il responsabile per la trasparenza
10. Competenza del responsabile per la trasparenza
11. Trasparenza e competenza dei dirigenti
12. Trasparenza e organismi indipendenti di valutazione
13. Trasparenza e ANAC
14. Responsabilità derivante dalla violazione delle disposizioni in materia di trasparenza

Capitolo XII
La prevenzione della corruzione nelle p.a.
1. Fonti normative
2. Riferimenti costituzionali
3. Legge 190/2012 e nozione non esclusivamente penalistica della fattispecie corruttiva
4. I soggetti
5. Ruolo e competenze dell’Autorità nazionale anticorruzione – ANAC
6. Ruolo e competenze del Dipartimento della funzione pubblica
7. Ruolo e competenze del prefetto
8. Ruolo e competenze degli organi di governo dell’ente locale
9. Individuazione, ruolo e competenze del responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza
10. Ruolo dei dirigenti
11. Ruolo e competenze dei referenti della prevenzione della corruzione e della trasparenza
12. Ruolo del personale dipendente tutto
13. Ruolo dei collaboratori e consulenti esterni
14. Ruolo e competenze dell’organismo indipendente di valutazione o del nucleo di valutazione
15. Ruolo dell’Ufficio procedimenti disciplinari (U.p.d.)
16. Il Piano nazionale anticorruzione
17. Il piano della prevenzione della corruzione del singolo ente
18. Contenuto del piano anticorruzione dell’ente
19. Indicatori di stima di livello di rischio
20. Aree di rischio
21. Il P.i.a.o. – Piano integrato delle attività e dell’organizzazione
21.1. Finalità del P.i.a.o.
21.2. Contenuti del P.i.a.o.
21.3. Piano e monitoraggio
21.4. Adempimenti attuativi
21.5. Atti di pianificazione sostituiti dal P.i.a.o.

Capitolo XIII
La protezione dei dati personali e la tutela della privacy
1. Nozione di privacy
2. Fonti normative
3. Principi fondamentali in tema di privacy
4. Definizioni fondamentali in materia di privacy
5. Soggetti
6. Il trattamento dei dati
7. Il registro delle attività di trattamento
8. Le basi giuridiche per il trattamento dei dati
9. Il consenso
10. Privacy by design
11. Privacy by default
12. I diritti dell’interessato
13. Il diritto alla portabilità dei dati personali
14. Il diritto all’oblio
15. La profilazione
16. L’accountability
17. L’informativa
18. Contenuti dell’informativa
19. Il responsabile del trattamento
20. Il titolare del trattamento
21. Il contitolare del trattamento
22. La nomina dei responsabili
23. La nomina degli incaricati al trattamento
24. Il responsabile della protezione dei dati (RPD) o Data Protection Officer (DPO) e le sue competenze
25. La valutazione d’impatto
26. Violazione dei dati personali
27. Violazione dei dati personali e adempimenti conseguenti
28. Il sistema sanzionatorio

LINEAMENTI DI DIRITTO DEGLI ENTI LOCALI
Capitolo XIV
Gli enti locali nel nostro ordinamento
1. Premessa
2. Il comune
3. La provincia
4. La città metropolitana
5. La comunità montana
6. La comunità isolana e la comunità dell’arcipelago
7. L’unione di comuni
8. Il consorzio fra enti locali
9. L’autonomia dell’ente locale
10. Autonomia politica
11. Autonomia normativa
12. Autonomia statutaria
13. Autonomia regolamentare
14. Autonomia organizzativa
15. Autonomia finanziaria
16. Autonomia impositiva

Capitolo XV
Le funzioni del comune
1. Premessa
2. Funzioni proprie
3. Funzioni fondamentali
4. Funzioni conferite dallo Stato
5. Funzioni conferite dalla regione. L’allocazione delle funzioni
6. In particolare: il principio di sussidiarietà
7. La sussidiarietà verticale
8. La sussidiarietà orizzontale

Capitolo XVI
Le funzioni della provincia e della città metropolitana
1. Funzioni della provincia. Premessa
2. Funzioni fondamentali della provincia
3. Modalità di esercizio delle funzioni fondamentali
4. Funzioni eventuali
5. Funzioni della città metropolitana
6. Funzioni fondamentali della città metropolitana
7. Funzioni eventuali della città metropolitana

Capitolo XVII
Gli organi del comune, della provincia e della città metropolitana
1. Nozione di organo
2. Classificazione
3. Organi politici o di governo ed istituzionali
4. Organi non politici
5. Organi monocratici
6. Organi collegiali
7. La soppressione della giunta provinciale nel d.l. 201/2011

Capitolo XVIII
Il consiglio comunale e provinciale, l’assemblea dei sindaci e la conferenza metropolitana. Composizione e sistema elettorale
1. Premessa
2. Composizione
3. Elettorato attivo
4. Elettorato passivo
5. Entrata in carica
6. Durata in carica
7. Sistema elettorale
8. Cessazione del consiglio
9. Cessazione dalla carica del singolo consigliere
10. Surroga
11. Assemblea dei sindaci
12. Conferenza metropolitana

Capitolo XIX
Le competenze del consiglio comunale, provinciale e metropolitano, dell’assemblea dei sindaci e della conferenza metropolitana
1. Premessa
2. Le competenze per settori di attività nel d.lgs. 267/2000
3. Le competenze del consiglio provinciale
4. Le competenze del consiglio metropolitano
5. Le competenze dell’assemblea dei sindaci
6. Le competenze della conferenza metropolitana

Capitolo XX
I diritti e i doveri del consigliere comunale, provinciale e metropolitano
1. Premessa
2. Diritti esercitabili singolarmente
3. Diritti esercitabili in forma associata
4. Doveri del consigliere

Capitolo XXI
Il sindaco, il presidente della provincia e il sindaco metropolitano
1. Sistema di elezione del sindaco
2. Sistema di elezione del presidente della provincia
3. Individuazione del sindaco metropolitano
4. Durata del mandato
5. Durata in carica e rieleggibilità
6. Mozione di sfiducia
6.1. Effetti della mozione di sfiducia
7. Giuramento
8. Segno distintivo
9. Sostituzione

Capitolo XXII
Le competenze del capo dell’amministrazione
1. Premessa
2. Quadro riassuntivo delle competenze del capo dell’amministrazione
3. Competenze esclusive del sindaco
4. Competenze esclusive del presidente della provincia
5. Competenze eventuali del sindaco, quale capo dell’amministrazione
6. Competenze attribuibili dalle fonti locali
7. Una fattispecie particolare: l’attribuibilità di competenze gestionali al sindaco nei comuni con meno di 5.000 abitanti
8. Le competenze del sindaco quale ufficiale del Governo
9. La delega di competenze agli assessori
10. La delega di competenze ai consiglieri comunali
11. La delega di competenze ai consiglieri provinciali
12. La delega di competenze ai dirigenti
13. La delega di competenze quale ufficiale del Governo

Capitolo XXIII
La giunta comunale e il vicepresidente della provincia
1. Premessa
2. Il superamento della giunta provinciale
3. Composizione
4. Durata in carica
5. La nomina
6. La revoca
7. La prorogatio

Capitolo XXIV
Le competenze della giunta
1. Classificazione delle competenze
2. Quadro riassuntivo degli atti di competenza della giunta
3. Le competenze attribuibili dallo statuto
4. La competenza surrogatoria
5. La competenza generale residuale
6. La delega di competenze

Capitolo XXV
I revisori dei conti
1. Organo di revisione. Composizione
2. Durata in carica
3. Modalità di nomina
4. Le competenze dei revisori dei conti

Capitolo XXVI
Il difensore civico
1. Premessa
2. Le competenze del difensore civico comunale e provinciale
3. La soppressione dell’istituto

Capitolo XXVII
L’organismo indipendente di valutazione
1. La composizione
2. Durata in carica
3. Il rinnovo
4. L’organismo associato
5. Nomina e competenza
6. Requisiti
7. Incompatibilità
8. Le competenze
9. L’applicabilità della disciplina in tema di organismi indipendenti di valutazione agli enti locali

Capitolo XXVIII
Il direttore generale
1. Premessa
2. La nomina
3. La revoca
4. Le competenze del direttore generale

Capitolo XXIX
Il segretario comunale e provinciale e il dirigente apicale
1. Premessa
2. L’accesso alla carriera
3. La nomina del segretario
4. La revoca
5. Il segretario responsabile di ufficio o servizio
6. Il segretario in convenzione
7. Le competenze del segretario comunale e provinciale

Capitolo XXX
Dirigenti, alte specializzazioni, responsabili di ufficio o servizio, area delle elevate professionalità (già posizioni organizzative), responsabili del procedimento amministrativo e collaboratori esterni ad alto contenuto di professionalità
1. I dirigenti (personale con qualifica dirigenziale)
2. La preposizione agli incarichi dirigenziali e la revoca
3. Le competenze dei dirigenti
4. I responsabili degli uffici e dei servizi
5. Le competenze del responsabile di ufficio o servizio
6. Le elevate professionalità, già incaricati di posizione organizzativa
7. Le competenze delle elevate professionalità, già incaricati di posizione organizzativa
8. Collaboratori esterni ad alto contenuto di professionalità

Capitolo XXXI
I controlli negli enti locali
1. L’evoluzione del sistema dei controlli nell’ente locale
2. I controlli sugli organi
3. Lo scioglimento del consiglio comunale e provinciale
4. Sospensione del consiglio
5. Lo scioglimento per infiltrazioni e condizionamenti di tipo mafioso
6. Rimozione degli amministratori
7. Sospensione degli amministratori
8. I controlli interni

Capitolo XXXII
Gli istituti di partecipazione
1. Premessa
2. Istanze, petizioni e proposte popolari
3. L’azione popolare
4. Il referendum
4.1. Tipologie e contenuto del referendum diverso da quello afferente la modifica dei confini regionali

PRINCIPI SULLA REDAZIONE DEGLI ATTI DELL’ENTE LOCALE
Capitolo XXXIII
Le deliberazioni
1. Premessa
2. Procedimento
3. L’iniziativa deliberativa
4. La fase istruttoria
5. I pareri di regolarità tecnica e di regolarità contabile
6. La fase costitutiva
7. L’integrazione dell’efficacia
8. La pubblicazione
9. La trasmissione ai capigruppo consiliari
10. L’immediata esecutività delle deliberazioni
11. Struttura dell’atto deliberativo
12. Schema di deliberazione

Capitolo XXXIV
Le determinazioni dei dirigenti
1. Premessa
2. Procedimento
3. L’iniziativa
4. L’istruttoria
5. Integrazione dell’efficacia
6. Il visto di regolarità contabile
7. Momento dell’apposizione del visto
8. Effetti del visto
9. Struttura dell’atto
10. Schema di determinazione
11. Schema di determinazione adottata su proposta del responsabile del procedimento diverso dal dirigente o dal responsabile del servizio

Capitolo XXXV
Le ordinanze
1. Premessa
2. I provvedimenti (ordinanze) contingibili ed urgenti del sindaco quale ufficiale del Governo
3. Le ordinanze di modifica degli orari
4. Le ordinanze contingibili ed urgenti del sindaco quale autorità locale in caso di emergenze sanitarie o di igiene pubblica
5. L’ordinanza di trattamento sanitario obbligatorio
6. Altre ordinanze di competenza sindacale
7. Le ordinanze dei dirigenti
7.1. Le ordinanze di natura repressiva in materia edilizia
8. Le ordinanze di ingiunzione di pagamento
9. La potestà sanzionatoria degli enti locali per violazioni dei regolamenti comunali e provinciali e delle ordinanze del capo dell’amministrazione

LA RESPONSABILITÀ
Capitolo XXXVI
La responsabilità civile verso terzi
1. Premessa
2. Elementi costitutivi della responsabilità civile verso terzi
3. Il danno
4. Le cause di giustificazione
5. L’esecuzione dell’ordine legittimo

Capitolo XXXVII
La responsabilità amministrativa
1. Premessa
2. L’elemento soggettivo
3. Il danno
4. Le cause di giustificazione
5. Responsabilità amministrativa e giurisdizione
6. Il c.d. “potere riduttivo” della Corte dei conti
7. Divisibilità e solidarietà nella responsabilità amministrativa
8. Procedimento
9. La prescrizione nella responsabilità amministrativa
10. La non estensibilità agli eredi della responsabilità patrimoniale

Capitolo XXXVIII
La responsabilità contabile
1. Responsabilità contabile

Capitolo XXXIX
La responsabilità disciplinare
1. Premessa
2. Natura giuridica della responsabilità disciplinare
3. L’obbligo della proporzionalità tra illecito e sanzione
4. Codice disciplinare
5. Codice di comportamento
6. Il procedimento disciplinare
7. Contenuti della contestazione degli addebiti
8. La recidiva
9. Le sanzioni disciplinari
10. Competenze degli organi in materia disciplinare

Capitolo XL
La responsabilità dirigenziale
1. Caratteri della responsabilità da risultato

Capitolo XLI
La responsabilità penale
1. Premessa
2. Elementi
3. La responsabilità oggettiva
4. Le cause di giustificazione
5. Cause soggettive di esclusione del reato
6. Le cause di esclusione dell’imputabilità
7. I delitti contro la p.a.
8. La nozione di pubblico ufficiale
9. La nozione di incaricato di pubblico servizio
10. I reati propri contro la p.a.

LEGGE QUADRO SULL’ORDINAMENTO DELLA POLIZIA MUNICIPALE
Capitolo XLII
L’ordinamento della Polizia municipale
1. Premessa
2. Corpo e servizio di Polizia municipale
3. Modalità di gestione del servizio
4. Servizio di Polizia municipale e funzioni del sindaco
5. La delega delle competenze sindacali
6. I compiti degli addetti al servizio di Polizia municipale
7. Le collaborazioni con le Forze di Polizia dello Stato
8. Il regolamento del servizio di Polizia municipale
9. La qualità di agente di pubblica sicurezza
10. La dipendenza degli addetti al servizio di Polizia municipale messi a disposizione nelle attività di polizia giudiziaria e di pubblica sicurezza
11. Il porto d’armi al di fuori del servizio
12. L’ordinamento e l’organizzazione del Corpo di Polizia municipale
13. Il regolamento del Corpo di Polizia municipale
14. Il comandante del Corpo di Polizia municipale

Capitolo XLIII
Ordinamento e specificità della Polizia provinciale (a cura di Rosa Bertuzzi)
1. Introduzione
2. L’evoluzione storica della Polizia provinciale
3. Le competenze della provincia
4. Il destino della Polizia provinciale a seguito della riforma Delrio
5. Le competenze della Polizia provinciale
6. La qualifica degli appartenenti al Corpo di Polizia provinciale
7. L’armamento
8. I possibili settori di attività della Polizia provinciale
9. Compiti di vigilanza venatoria e ittica
9.1. Caccia
9.2. Pesca
10. La vigilanza e il controllo delle attività economiche
10.1. Settore turistico
10.2. Agriturismi
10.3. Agenzie di viaggio
10.4. Autoscuole
10.5. Agenzie pratiche automobilistiche
11. La struttura del Corpo di Polizia provinciale

LEGGE 689/1981: MODIFICHE AL SISTEMA PENALE
Capitolo XLIV
Il sistema sanzionatorio delle violazioni amministrative – Legge 24 novembre 1981, n. 689, “Modifiche al sistema penale” (a cura di Antonella Manzione)
1. Premessa
2. Le sanzioni amministrative
2.1. Il principio di legalità
2.2. Capacità di intendere e di volere
2.3. Elemento soggettivo
2.4. Cause di esclusione della responsabilità
2.5. Concorso di persone
2.6. Solidarietà
2.7. Non trasmissibilità – Cumulo di sanzioni
2.8. Principio di specialità
2.9. Applicazione
2.10. Atti di accertamento
2.11. Nuovi limiti agli accessi ispettivi
2.12. Contestazione e notificazione
2.13. Modalità procedurali
2.14. Le sanzioni amministrative accessorie
2.15. Gli ultimi interventi di depenalizzazione
2.16. La cosiddetta “particolare tenuità del fatto” o depenalizzazione in concreto
Schemi. » 310

Parte Seconda (a cura di Luigi Tramontano)
ELEMENTI DI DIRITTO PENALE
ELEMENTI DI PROCEDURA PENALE
L’ATTIVITÀ DI POLIZIA GIUDIZIARIA
Capitolo I
Elementi di diritto penale
1. Concetto e caratteri del diritto penale
2. La norma penale, il precetto e la sanzione
3. Il principio di legalità
4. I corollari del principio di legalità
5. La riserva di legge
6. La norma penale in bianco
7. La riserva di codice
8. Il principio di determinatezza e di tassatività e gli elementi normativi della fattispecie
9. L’interpretazione e il divieto di analogia in materia penale » 325
10. Il principio di irretroattività e l’efficacia temporale della legge penale
11. Il luogo del commesso reato
12. Il principio di territorialità
13. Il delitto politico
14. Il riconoscimento delle sentenze penali straniere
15. L’efficacia personale delle norme penali: le immunità
16. Il reato: concezione formale e sostanziale
17. Delitti e contravvenzioni
18. Teoria bipartita e teoria tripartita del reato
19. Il principio di offensività
20. Esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto (art. 131-bis c.p.)
21. Il soggetto attivo del reato
22. Il soggetto passivo del reato
22.1. Reati di evento e reati di azione
22.2. Reati commissivi ed omissivi
22.3. Reati istantanei, permanenti e abituali
23. Il dolo
23.1. Definizione legislativa e struttura
23.2. Intensità del dolo
23.3. Oggetto del dolo
24. L’errore
24.1. Il reato putativo e il reato impossibile
25. Il reato aberrante
26. La colpa
26.1. Nozione e struttura
26.2. Specie di colpa
27. L’estinzione del reato e della pena
27.1. Profili generali
27.2. Le cause di estinzione del reato
27.2.1. La prescrizione del reato
27.3. Le cause di estinzione della pena
28. Le sanzioni e le misure di sicurezza
28.1. Le pene principali
28.2. Le pene accessorie
28.3. Pene sostitutive delle pene detentive brevi dopo la riforma Cartabia
28.3.1. Conversione di pene principali e pecuniaria sostitutiva
28.4. L’esecuzione della pena e le misure alternative: le nuove regole dopo la riforma Cartabia
28.5. La gravità del reato e la valutazione della pena
28.6. Le sanzioni civili
28.7. I principi che presiedono all’applicazione delle misure di sicurezza
28.8. I presupposti delle misure di sicurezza
28.9. Le misure di sicurezza personali
28.10.Le misure di sicurezza patrimoniali: in particolare, la confisca
29. Principali reati contro la pubblica amministrazione (da parte dei pubblici ufficiali e dei privati)
29.1. Note introduttive
29.2. Le qualifiche soggettive
29.2.1. Il pubblico ufficiale
29.2.2. L’incaricato di pubblico servizio
29.2.3. L’esercente un servizio di pubblica necessità
29.2.4. Cessazione della qualità di pubblico ufficiale
29.3. Il peculato (art. 314 c.p.)
29.3.1. Il peculato mediante profitto dell’errore altrui (art. 316 c.p.)
29.4. La concussione (art. 317 c.p.)
29.5. I delitti di corruzione
29.5.1. La corruzione per atto contrario d’ufficio (art. 319 c.p.)
29.5.2. La corruzione per l’esercizio della funzione (art. 318 c.p.)
29.5.3. La corruzione in atti giudiziari (art. 319-ter c.p.)
29.5.4. Induzione indebita a dare o promettere utilità (art. 319-quater c.p.)
29.5.5. Istigazione alla corruzione (art. 322 c.p.)
29.6. Abuso d’ufficio (art. 323 c.p.)
29.7. Rifiuto di atti d’ufficio. Omissione (art. 328 c.p.)
29.8. Pene per il corruttore (art. 321 c.p.)
29.9. Principali delitti dei privati contro la P.A.
29.9.1. Violenza o minaccia ad un pubblico ufficiale (art. 336 c.p.)
29.9.2. Resistenza a un pubblico ufficiale (art. 337 c.p.)
29.9.3. Oltraggio a pubblico ufficiale (art. 341-bis c.p.)
29.9.4. Traffico di influenze illecite (art. 346-bis c.p.)
30. Le contravvenzioni di polizia (principali)
30.1. Inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità (art. 650 c.p.)
30.2. Rifiuto d’indicazioni sulla propria personalità (art. 651 c.p.)
30.3. Disturbo delle occupazioni o del riposo delle persone (art. 659 c.p.)
30.4. Molestia o disturbo alle persone (art. 660 c.p.)
30.5. Getto pericoloso di cose (art. 674 c.p.)
30.6. Pubblicazione arbitraria di atti di un procedimento penale (art. 684 c.p.)
30.7. Detenzione abusiva di armi (art. 697 c.p.)
30.8. Porto abusivo di armi (art. 699 c.p.)
30.9. Abbandono di animali (art. 727 c.p.)
30.10.Possesso ingiustificato di strumenti per il sondaggio del terreno o di apparecchiature per la rilevazione dei metalli (art. 707-bis c.p.)

Capitolo II
Elementi di procedura penale
1. Il diritto processuale penale
2. Caratteri del processo penale italiano
3. Nozione di processo penale
4. Le fonti del diritto processuale penale
5. I soggetti
5.1. Il giudice
6. La competenza per materia, per territorio e per connessione
7. Riunione e separazione di processi
8. Provvedimenti sulla giurisdizione e sulla competenza
8.1. Rinvio pregiudiziale alla Corte di Cassazione per la decisione sulla competenza per territorio
9. Gli istituti a garanzia della «terzietà» del giudice
9.1. L’incompatibilità
9.2. L’astensione e la ricusazione
10. La rimessione del processo
11. Il pubblico ministero
11.1. Il P.M. e l’azione penale
11.2. L’«astensione» del P.M.
12. La polizia giudiziaria (rinvio)
13. L’imputato e le parti eventuali. Il difensore
13.1. Persona sottoposta ad indagini e imputato
13.2. I requisiti per la qualifica di imputato e le garanzie
13.3. La persona offesa dal reato
13.4. La parte civile
13.5. Il responsabile civile
13.6. Il civilmente obbligato per la pena pecuniaria
13.7. La difesa dell’imputato
13.8. La difesa delle altre parti private
14. Gli atti
14.1. Il concetto di atto processuale
14.2. Gli atti del giudice
14.3. Gli atti delle parti
14.4. La partecipazione a distanza
14.5. La documentazione degli atti
14.6. La segretezza e la pubblicità degli atti e delle immagini
15. Le notificazioni
15.1. Definizione
15.2. Gli organi e la forma della notificazione
15.3. Le notifiche all’imputato e alle altre parti
15.4. Notifiche all’imputato non detenuto successive alla prima e degli atti introduttivi del giudizio all’imputato non detenuto
16. Le misure cautelari
16.1. Le misure cautelari nel sistema della giurisdizione
16.2. Le misure cautelari personali. Principi generali
16.2.1. I presupposti di applicazione delle misure. Le esigenze cautelari
16.3. Le misure cautelari personali. Le singole misure
16.4. Le misure cautelari personali: applicazione, permanenza ed estinzione
16.4.1. Il procedimento di applicazione
16.4.2. Revoca, sostituzione ed estinzione delle misure cautelari
16.5. Le misure cautelari reali
16.5.1. Il sequestro conservativo
16.5.2. Il sequestro preventivo
17. Le indagini preliminari e l’udienza preliminare
17.1. Acquisizione della notitia criminis e iscrizione nel registro degli indagati
17.2. Le condizioni di procedibilità
17.3. Le indagini del P.M.
17.3.1. Gli atti d’indagine
17.4. I rapporti fra diversi uffici del P.M. e il coordinamento del procuratore nazionale antimafia ed antiterrorismo
17.5. Le indagini del difensore
17.6. L’incidente probatorio
17.7. La conclusione delle indagini preliminari
17.7.1. I termini delle indagini
17.7.2. L’archiviazione
17.8. L’udienza preliminare
17.8.1. Gli atti introduttivi: la richiesta di rinvio a giudizio »
17.8.2. La celebrazione dell’udienza
17.8.3. La decisione del GUP
18. Il giudizio ordinario
18.1. Gli atti preliminari al dibattimento
18.2. Modalità di svolgimento del dibattimento: disposizioni generali
18.3. Gli atti introduttivi al dibattimento
18.4. Il dibattimento
18.4.1. L’esposizione introduttiva e l’ammissione delle prove
18.4.2. L’istruzione dibattimentale
18.4.3. La discussione finale
18.5. La sentenza
19. I procedimenti speciali
19.1. Il giudizio abbreviato
19.2. L’applicazione della pena su richiesta delle parti (patteggiamento)
19.3. Il giudizio direttissimo
19.4. Il giudizio immediato
19.5. Il procedimento per decreto
19.6. La sospensione del procedimento con messa alla prova
20. Il procedimento monocratico e il procedimento davanti al giudice di pace
20.1. Procedimento davanti al Tribunale monocratico
20.2. Il procedimento davanti al Giudice di pace
20.2.1. Competenza, organi giudiziari ed esercizio dell’azione penale
20.2.2. Il giudizio
21. Il processo minorile
21.1. Gli organi della giustizia minorile
21.2. I principi fondamentali
21.3. Il rito
21.3. I provvedimenti sulla libertà personale

Capitolo III
L’attività di polizia giudiziaria
1. Funzioni della polizia giudiziaria
2. Servizi e sezioni di polizia giudiziaria
3. Ufficiali e agenti di polizia giudiziaria
4. Acquisizione delle notizie di reato
5. Identificazione della persona nei cui confronti vengono svolte le indagini e di altre persone
6. Denuncia
7. Arresto obbligatorio e facoltativo in flagranza
8. Fermo di indiziato di delitto
9. Allontanamento d’urgenza dalla casa familiare
10. Doveri della polizia giudiziaria in caso di arresto e fermo
11. Perquisizioni
12. Il sequestro (rinvio)
13. Le sommarie informazioni
14. Le intercettazioni di conversazioni
15. Attività a iniziativa della polizia giudiziaria
15.1. Note introduttive
15.2. Obbligo di riferire la notizia del reato
15.3. Assicurazione delle fonti di prova
15.4. Sommarie informazioni dalla persona nei cui confronti vengono svolte le indagini
15.5. Altre sommarie informazioni
15.6. Perquisizioni (rinvio)
15.7. Acquisizione di plichi o di corrispondenza
15.8. Accertamenti urgenti sui luoghi, sulle cose e sulle persone. Sequestro
15.9. Convalida del sequestro e suo riesame
15.10.Assistenza del difensore
15.11.Documentazione dell’attività di polizia giudiziaria

Parte Terza (a cura di Elena fiore)
LA DISCIPLINA DEL COMMERCIO
Capitolo I
L’attività di vendita
1. Premessa
2. I riferimenti normativi
2.1. La direttiva Bolkestein
2.2. La segnalazione certificata di inizio attività (SCIA)
2.3. Il d.lgs. 25 novembre 2016, n. 222 - SCIA 2
2.4. Lo sportello unico delle attività produttive (SUAP)
2.5. Il portale www.impresainungiorno.gov.it
2.6. Le Agenzie per le imprese
2.7. La procedura ComUnica
2.8. Altri interventi di liberalizzazione delle imprese
2.9. Le linee guida per i controlli nelle imprese
3. I requisiti di accesso all’attività commerciale e di somministrazione
3.1. I requisiti morali
3.2. I requisiti professionali
3.3. Il controllo dei requisiti e la disciplina sanzionatoria
4. La disciplina del commercio
5. Le modalità di svolgimento dell’attività commerciale
6. Le attività escluse dall’applicazione del d.lgs. n. 114
7. I settori merceologici
8. Le tabelle speciali
9. La vendita di prodotti non autorizzati
10. La superficie di vendita
11. L’obbligo di vendita
12. Le competenze delle regioni e dei comuni

Capitolo II
L’attività di vendita su aree private
1. Il commercio all’ingrosso
2. Gli esercizi di vicinato
3. Le medie strutture di vendita
4. Le grandi strutture di vendita
5. I centri commerciali
6. Il subingresso
7. La gestione di reparto
8. La cessazione dell’attività

Capitolo III
Le modalità e i limiti all’attività di vendita
1. Gli orari di vendita
2. La pubblicità dei prezzi
3. I prezzi per unità di misura
4. Le vendite straordinarie
5. Le vendite di liquidazione
6. Le vendite di fine stagione
7. Le vendite promozionali
8. Le vendite sottocosto
9. I prezzi nelle vendite straordinarie
10. Attività di rilevazione prezzi nei punti di vendita

Capitolo IV
Le forme speciali di vendita
1. Le forme speciali di vendita
2. Gli spacci interni
3. Gli apparecchi automatici
4. La vendita per corrispondenza, televisione o altri sistemi di comunicazione
5. La vendita effettuata presso il domicilio dei consumatori
6. La propaganda commerciale
7. Il commercio elettronico
8. I contratti negoziati fuori dagli esercizi commerciali e a distanza
9. Le vendite nelle sale cinematografiche
10. Le rivendite di giornali e riviste
11. Le vendite a domicilio e le vendite piramidali
12. La vendita di farmaci da banco
13. La vendita di bevande alcoliche ai minori
14. La vendita di tabacchi ai minori

Capitolo V
Il commercio su aree pubbliche
1. Premessa
2. Il commercio sulle aree pubbliche
3. Il commercio sulle aree pubbliche su posteggio
4. La “spunta” nei mercati
5. Le fiere
6. I posteggi a merceologia esclusiva
7. Il commercio sulle aree pubbliche in forma itinerante
8. Il Documento unico di regolarità contributiva (DURC)
9. Il subingresso
10. Gli orari
11. La somministrazione di alimenti e bevande sulle aree pubbliche
12. I requisiti igienico-sanitari
13. Il commercio nelle aree demaniali marittime, negli aeroporti, nelle stazioni, nelle autostrade
14. Il regolamento comunale per il commercio sulle aree pubbliche
15. I limiti alla vendita sulle aree pubbliche
16. Le merci vietate sulle aree pubbliche
17. La vendita di strumenti da punta e da taglio
18. La vendita di bevande alcoliche su aree pubbliche
19. La sicurezza nei mercati e nelle fiere

Capitolo VI
Le sanzioni per il commercio sulle aree private
1. La disciplina sanzionatoria per il commercio sulle aree private
2. Le sanzioni amministrative pecuniarie
3. Le sanzioni amministrative accessorie
4. L’autorità amministrativa competente
5. Altre ipotesi di sospensione dell’attività commerciale
6. Esecuzione coattiva delle ordinanze di sospensione e di cessazione dell’attività commerciale
7. La revoca dell’autorizzazione

Capitolo VII
Le sanzioni per il commercio sulle aree pubbliche
1. La disciplina sanzionatoria per il commercio sulle aree pubbliche
2. Le sanzioni amministrative pecuniarie
3. La sanzione accessoria della confisca
4. La sospensione dell’attività commerciale
5. L’autorità amministrativa competente
6. La revoca dell’autorizzazione

Capitolo VIII
Gli imprenditori agricoli
1. I riferimenti normativi
2. Gli imprenditori agricoli
3. L’attività di vendita
4. I requisiti
5. I controlli e la disciplina sanzionatoria
6. I mercati a vendita diretta

Capitolo IX
Gli artigiani
1. Gli artigiani
2. La vendita dei prodotti artigianali
3. La somministrazione dei prodotti artigianali

Capitolo X
Gli esercizi pubblici di somministrazione di alimenti e bevande
1. I riferimenti normativi
2. La somministrazione di alimenti e bevande
3. La programmazione delle attività di somministrazione
4. La commissione per i pubblici esercizi
5. I requisiti
6. L’autorizzazione alla somministrazione
7. Le attività di somministrazione escluse dalla programmazione comunale
8. Il subingresso
9. Le autorizzazioni stagionali
10. Le autorizzazioni temporanee
11. La decadenza dell’autorizzazione
12. La sorvegliabilità dei locali
13. Le limitazioni allo svolgimento dell’attività
14. La somministrazione di bevande alcoliche
15. La vendita per asporto
16. Gli orari
17. I turni estivi di apertura
18. La tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica
19. Gli obblighi per gli esercizi pubblici di somministrazione previsti dal t.u.l.p.s

Capitolo XI
Le sanzioni per la somministrazione di alimenti e bevande
1. La disciplina sanzionatoria per la somministrazione
2. Le sanzioni amministrative pecuniarie
3. Le sanzioni amministrative accessorie e le misure interdittive
4. Le autorità amministrative competenti
5. L’igiene degli alimenti
5.1. Produzione, trasporto, vendita di alimenti
5.2. Indicazioni e denominazione dei prodotti alimentari
5.3. Gli imballaggi per gli alimenti

Capitolo XII
I circoli privati
1. I circoli privati
2. L’attività di somministrazione di alimenti e bevande
3. La disciplina sanzionatoria

LE LEGGI DI PUBBLICA SICUREZZA
Capitolo XIII
La polizia di sicurezza
1. I riferimenti normativi
2. La polizia di sicurezza, la polizia amministrativa e la polizia giudiziaria
3. L’organizzazione della polizia di sicurezza
4. Il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica

Capitolo XIV
I provvedimenti di polizia
1. I provvedimenti di polizia
2. L’invito a comparire
3. La carta d’identità.
4. Le autorizzazioni di polizia
5. La durata delle autorizzazioni di polizia
6. La rappresentanza nelle autorizzazioni di polizia
7. Le prescrizioni delle autorizzazioni di polizia
8. La competenza al rilascio delle autorizzazioni di polizia

Capitolo XV
Le armi
1. Le armi
2. La detenzione di armi
3. Il porto d’armi
4. Porto d’armi fuori dalla abitazione

Capitolo XVI
Alcune attività soggette ad autorizzazione di polizia
1. Le riunioni in luogo pubblico
2. Le processioni religiose
3. Le accensioni pericolose
4. Le luminarie religiose e civili
5. L’accensione di fuochi
6. I pubblici spettacoli e i trattenimenti
7. I piccoli trattenimenti
8. I piccoli trattenimenti negli esercizi pubblici
9. Gli spettacoli viaggianti
10. L’uso delle maschere
11. Le manifestazioni sportive
12. L’agibilità per il pubblico spettacolo
13. Le agenzie d’affari
14. I mestieri ambulanti
15. La vendita di cose antiche ed usate
16. La vendita di oggetti preziosi

Capitolo XVII
Gli esercizi pubblici
1. Gli esercizi pubblici
2. Gli internet point
3. Le attività ricettive
4. Le sale giochi
5. La tabella dei giochi vietati
6. I videogiochi
7. Le autorimesse e il noleggio senza conducente
8. Il noleggio con conducente e il servizio taxi
9. Gli stabilimenti balneari e le piscine
Capitolo XVIII
Le sanzioni per le attività disciplinate dal t.u.l.p.s.
1. Premessa
2. La disciplina sanzionatoria amministrativa per le attività disciplinate dal t.u.l.p.s.
3. Le sanzioni amministrative pecuniarie
4. Le misure cautelari interdittive
5. Le sanzioni amministrative accessorie
6. Le autorità amministrative competenti
7. Le sanzioni penali

Capitolo XIX
Nozioni sulla disciplina dell’immigrazione (a cura di Antonella Manzione)
1. Premessa
2. Ingresso nel territorio dello Stato
3. Ipotesi di reato di interesse della Polizia locale: la mancata ostensione del permesso di soggiorno e del documento di identità
4. Il reato di “clandestinità”
4.1. Il giudizio immediato (nei casi di flagranza o prova evidente)
4.2. Il giudizio contestuale (nei casi di particolare urgenza)
5. Espulsione dello straniero e inottemperanza dell’ordine del questore
6. I reati connessi al soggiorno
6.1. Occupazione di cittadino straniero privo di titolo che lo abiliti al lavoro
6.2. Favoreggiamento dell’ingresso clandestino
6.3. Obblighi inerenti all’ospitalità, all’alloggiamento e alla cessione di immobili
7. La contraffazione dei documenti di soggiorno
8. Le principali novità contenute nel d.l. 13/2017, convertito in legge 46/2017 (c.d. decreto Minniti sull’immigrazione)
9. La disciplina dei minori non accompagnati
10. Le ulteriori novità contenute nel d.l. n. 113/2018 (cosiddetto “decreto Salvini”)
11. Le novità contenute nel d.l. 10 marzo 2023, n. 20, convertito in l. 5 maggio 2023, n. 50 (c.d. decreto Cutro)
– Tavola sinottica delle violazioni previste dal testo unico in materia di immigrazione (d.lgs. 286/1998)

Parte Quarta (a cura di Massimo Ancillotti)
IL CODICE DELLA STRADA
INFORTUNISTICA STRADALE
Capitolo I
Il codice della strada
Premessa
1. Il codice della strada – La definizione di circolazione stradale
2. Il codice della strada. nella storia
3. Titolo VI – Il procedimento sanzionatorio (artt. 194-224-ter)
(a) Art. 194: Le norme applicabili
(b) Artt. 195-199: I principi generali dell’illecito amministrativo stradale
(c) Artt. 200-209: Il procedimento di applicazione ed esecuzione delle sanzioni amministrative pecuniarie
(d) Artt. 210-219-bis: Le sanzioni amministrative accessorie a sanzioni amministrative pecuniarie
(e) Artt. 220-224-ter: L’accertamento degli illeciti penali contenuti nel codice della strada e delle relative sanzioni amministrative accessorie a sanzioni penali
4. La patente a punti (art. 126-bis codice della strada)
4.1. Decurtazione dei punti dalla patente di guida
4.2. Tipologie di patenti di guida cui applicare l’istituto
4.3. Violazioni multiple su un unico verbale
4.4. Adempimenti amministrativi
4.5. Procedura successiva alla comunicazione della decurtazione dei punti all’Anagrafe nazionale degli abilitati alla guida
4.6. Disposizioni concernenti i titolari di patente rilasciata da uno Stato estero
4.7. La decurtazione dei punti sulla carta di qualificazione e sul CAP KB
5. Titolo I – Le disposizioni generali (artt. 1-12)
5.1. Principi generali
5.2. La strada e l’ambito di applicazione delle norme del codice della strada
5.3. Definizioni stradali
5.4. Centro abitato
5.5. Regolamentazione della circolazione fuori e dentro i centri abitati
5.6. Circolazione nelle piccole isole
5.7. Competizioni sportive (artt. 9, 9-bis e 9-ter)
5.8. Veicoli eccezionali e trasporti in condizioni di eccezionalità (art. 10)
5.9. Servizi ed organi di polizia stradale
5.10. Il regime delle informazioni
6. Titolo II – La costruzione e la tutela delle strade e disposizioni generali (artt. 13-44)
6.1. Norme per la costruzione e la gestione delle strada
6.2. Poteri degli enti proprietari della strada
6.3. Atti vietati
6.4. Fasce di rispetto, aree di visibilità, distanze di sicurezza (artt. 16, 17, 18 e 19)
6.5. Occupazione della sede stradale
6.6. Lavori stradali
6.7. Accessi e diramazioni – Passi carrabili
6.8. La pubblicità
6.9. Pertinenze stradali e attraversamenti della sede stradale
6.10. Autorizzazioni
6.11. Concessionari di determinati servizi
6.12. Piantagioni e siepi, fabbricati, muri ed opere di sostegno,
ripe, condotta delle acque, canali artificiali e manufatti
6.13. Oneri supplementari per mezzi d’opera
6.14. Segnaletica stradale – Competenze
6.15. Organi competenti all’apposizione e manutenzione della segnaletica stradale
6.16. Segnali stradali, verticali, orizzontali, luminosi, complementari, segnalazioni degli agenti del traffico e per passaggi a livello
7. Titolo III – I veicoli (artt. 46-114)
a) Nozione e classificazione dei veicoli
b) Sagoma e massa limite dei veicoli
c) Veicoli a trazione animale, slitte e velocipedi
d) Veicoli a motore: caratteristiche costruttive, di equipaggiamento e accertamenti tecnici per la circolazione
e) Revisioni
f) Uso e destinazione dei veicoli
g) Carta di circolazione, certificato di proprietà, vicende successive e casi particolari di circolazione. Documento unico del veicolo (DUV)
h) Targatura dei veicoli
i) Macchine agricole e macchine operatrici
8. Titolo IV – Guida dei veicoli e conduzione degli animali (artt. 115-139)
a) Requisiti fisici, psichici e di età. Documenti di guida
b) Il “foglio rosa”. Le esercitazioni alla guida
c) Le autoscuole
d) Patenti per macchine agricole e macchine operatrici
e) Gradualità ed equivalenza delle patenti di guida
f) Durata e conferma della validità della patente di guida
g) Smarrimento, sottrazione e distruzione della patente di guida
h) Sospensione e revoca “strutturali” della patente
i) Guida e circolazione con patenti e veicoli stranieri
l) Patenti militari
m) Patenti di servizio
9. Titolo V – Norme di comportamento (artt. 140-193)
a) Il principio informatore della circolazione stradale
b) Il regime della velocità
c) Posizione dei veicoli sulla carreggiata. Mano da tenere
d) Marcia per file parallele
e) La precedenza
f) Violazione della segnaletica stradale
g) Passaggi a livello
h) Sorpasso e superamento
i) Distanza di sicurezza
l) Incrocio tra veicoli nei passaggi ingombrati o su strade di montagna
m) Dotazione e uso di dispositivi visivi e di illuminazione
n) Manovre
o) Rumori molesti e dispositivi di segnalazione acustica
p) Ingombro della carreggiata e “triangolo”
q) Convogli militari, cortei e simili
r) Trasporto di cose (anche pericolose), di persone, animali ed oggetti sui veicoli a trazione animale e su veicoli a motore
s) Trasporto di persone, animali ed oggetti su veicoli a motore
t) Casco
u) Cinture di sicurezza e “seggiolini per bambini”
v) Telefono cellulare, lenti ed altri apparecchi
z) Tempo di guida
aa) Circolazione sulle autostrade
bb) Circolazione di ambulanze ed altri veicoli di soccorso
cc) Cronotachigrafo e limitatore di velocità
dd) Possesso di documenti di guida e circolazione
ee) Circolazione di velocipedi, veicoli a trazione animale e animali
ff) Circolazione delle autocaravan
gg) Guida in stato di ebbrezza alcolica e in stato di alterazione da sostanze stupefacenti
hh) Circolazione di veicoli al servizio di persone invalide
ii) Articolo 188-bis, "Sosta dei veicoli al servizio delle donne in stato di gravidanza o di genitori con un bambino di età non superiore a due anni"
ll) Comportamento in caso di incidente stradale. Fuga ed omessa assistenza
mm) La circolazione dei pedoni
nn) Obblighi verso gli organi di polizia stradale
oo) Assicurazione
10. Titolo VII – Disposizioni finali e transitorie (artt. 225-240)
11. Le leggi speciali e complementari al nuovo codice della strada (cenni – rinvio)
a) Autotrasporto di cose (legge 6 giugno 1974, n. 298 – dd.llgs. 21 novembre 2005, nn. 284, 285, 286)
b) Attività di autoriparazione
c) Veicoli alimentati a GPL o a metano
d) Apparati radioricetrasmittenti
e) Cronotachigrafo
f) Blocco stradale
g) Tasse automobilistiche
h) La legge sull’assicurazione obbligatoria
i) Altre leggi

Capitolo II
Infortunistica stradale
Premessa
1. Circolazione, infortunistica stradale e responsabilità
2. Incidente stradale
3. Infortunistica stradale e codice della strada
4. Accertamento di incidente stradale
5. La cronologia delle operazioni di rilevamento. Tecnica di intervento
6. Rilievi planimetrici. Tecnica del rilievo planimetrico
7. La redazione del rapporto di incidente stradale
8. Operazioni successive
9. I reati di omicidio stradale e di lesioni personali stradali gravi e gravissime (legge 23 marzo 2016, n. 41)

Parte Quinta (a cura di Antonella Manzione)
POLIZIA EDILIZIA
POLIZIA SANITARIA E AMBIENTALE
PROTEZIONE CIVILE
Capitolo I
Polizia edilizia
1. Premessa
2. Excursus storico del percorso legislativo che ha portato all’attuale quadro normativo
3. Le definizioni degli interventi edilizi
4. Titoli di legittimazione necessari per le attività edilizie
5. Le principali novità introdotte dalla legge n. 124 del 2015 (legge delega “Madia”) e dal decreto “semplificazioni” del 2020
6. Il permesso di costruire
7. La sanatoria
8. Dalla dichiarazione di inizio attività (DIA) alla segnalazione certificata di inizio attività (SCIA)
9. La cosiddetta “super DIA”: definizione ed ambito di applicazione
10. La pianificazione attuativa ed esecutiva
11. I piani di lottizzazione
12. Il regolamento edilizio comunale
13. I beni culturali e paesaggistici
14. La normativa forestale
15. Altri obblighi nelle costruzioni: l’agibilità
16. La normativa antisismica
17. Le costruzioni in conglomerato cementizio
18. L’abbattimento delle barriere architettoniche
19. Altri obblighi
20. Il sistema sanzionatorio previsto dal t.u.e.
21. Le sanzioni civili e fiscali
22. Le sanzioni amministrative
23. I reati in materia urbanistica ed edilizia
24. I reati relativi al permesso di costruire
25. L’inosservanza di norme, prescrizioni e modalità esecutive
26. L’inosservanza del regolamento edilizio
27. L’inosservanza degli strumenti urbanistici
28. Intervento in assenza del permesso ed in contrasto con lo strumento urbanistico
29. Intervento con permesso nullo, annullato o decaduto
30. Interventi soggetti a titolo diverso dal permesso di costruire ma in contrasto con lo strumento urbanistico
31. Il mutamento di destinazione degli edifici
32. L’inosservanza del titolo legittimante le attività
33. L’inosservanza delle prescrizioni del permesso di costruire: le “varianti”
34. L’edificazione sulla base di titolo illegittimo
35. Il reato di lottizzazione urbanistica abusiva
36. L’attività di polizia giudiziaria nei reati urbanistici

Capitolo II
Polizia sanitaria e ambientale
1. Premessa
2. L’emergenza sanitaria ai tempi della pandemia: cenni al quadro delle fonti regolatorie
3. I trattamenti sanitari obbligatori
4. La polizia veterinaria
4.1. Gli animali da affezione
5. L’igiene degli abitati e dei centri rurali
6. Le industrie insalubri e pericolose
7. La prevenzione incendi
8. La tutela dell’ambiente
9. La gestione dei rifiuti
9.1. I rifiuti e gli imballaggi
9.2. La classificazione dei rifiuti
9.3. Divieto di abbandono di rifiuti
9.4. Discarica e scarico occasionale
9.5. Soggetti attivi dell’illecito di abbandono
9.6. La gestione di rifiuti non autorizzata
9.7. Combustione illecita di rifiuti
9.8. Il divieto di miscelazione dei rifiuti
9.9. Il deposito temporaneo di rifiuti sanitari
9.10. Obblighi in materia di smaltimento volontario di veicoli a motore
9.11. Le terre e rocce da scavo
9.12. Organi addetti all’accertamento degli illeciti » 1311
9.13. Il Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti (SISTRI)
10. L’AIA
11. La tutela delle acque dall’inquinamento
11.1. Disciplina generale
11.2. Il sistema sanzionatorio in materia di tutela delle acque dall’inquinamento
12. L’inquinamento acustico
13. Il reato di disturbo della quiete pubblica
14. Le ordinanze sindacali a tutela della quiete pubblica
15. La qualità dell’aria
16. La nuova “disciplina sanzionatoria degli illeciti amministrativi e penali in materia di tutela ambientale”

Capitolo III
Protezione civile
1. Il quadro normativo in materia di protezione civile

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Stai recensendo:IL VIGILE URBANO 2023 Agenti e Ufficiali di Polizia Locale, Municipale e Provinc iale
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