Obiettivo degli autori è quello di cogliere l’articolato e spesso contraddittorio tessuto normativo del diritto dell’immigrazione.
Il volume, nel commento della disciplina, dà conto degli orientamenti giurisprudenziali e delle prassi amministrative, segnalando altresì la dottrina “utile”, perché propositiva di soluzioni interpretative utilizzabili dall’operatore (giudici, avvocati, amministratori, operatori nei diversi servizi).
Il quadro normativo di riferimento di questa nuova edizione è aggiornato da ultimo alla Legge n. 176/2023, di conversione del decreto immigrazione (D.L. n. 133/2023) e al D.lgs n. 152/2023, che attua la Direttiva UE/2021/1883, gli ultimi atti legislativi (ad ora) di una stagione breve ma normativamente convulsa del diritto dell’immigrazione.
PRINCIPALI ARGOMENTI
Ingresso e soggiorno
Protezione internazionale
Famiglia e minori
Residenza e cittadinanza
Cittadini europei
Sicurezza e assistenza sociale
Respingimento, espulsione e trattenimento
AGGIORNAMENTI NORMATIVI E GIURISPRUDENZIALI
Legge 1 dicembre 2023, n. 176, di conversione del D.L. 133/2023
D.Lgs. 18 ottobre 2023, n. 152
Aggiornato alla giurisprudenza recente
Prefazione
Capitolo I
Il diritto amministrativo dell’ingresso e del soggiorno
di Guido Savio
1. L’ingresso dei cittadini di Paesi non aderenti all’Unione europea
1.1. L’ingresso nel territorio dello Stato in generale
1.2. Il divieto d’ingresso in Italia conseguente a condanne penali riportate dallo straniero
1.3. Il temperamento del divieto d’ingresso conseguente a condanna penale per lo straniero che effettua il ricongiungimento familiare
1.4. I visti d’ingresso
2. Il soggiorno di cittadini di Paesi non appartenenti all’Unione europea
2.1. Il permesso di soggiorno: nozione, richiesta, termini, durata ed oneri
2.2. L’accordo di integrazione
2.3. La dichiarazione di presenza per i soggiorni di breve durata
2.4. Il rinnovo del permesso di soggiorno e la sua attesa
2.5. Cause ostative al rilascio e al rinnovo del permesso di soggiorno, temperamenti per chi ha esercitato il diritto all’unità familiare
2.6. La revoca del permesso di soggiorno
2.7. La rilevanza di “nuovi elementi sopravvenuti” idonei al rilascio di un titolo di soggiorno
2.8. Il permesso di soggiorno per protezione speciale introdotto dalla legge 173/2020 come sopravvissuto alle modifiche di cui al d.l. 20/2023, convertito, con modificazioni, nella legge 50/2023: la rilevanza della clausola di salvaguardia contenuta nell’art. 5, c. 6, t.u.i
2.9. Il permesso di soggiorno per casi speciali e i permessi di soggiorno derivanti dalla frammentazione del permesso per motivi umanitari
2.10. Utilizzo del permesso di soggiorno e conversione
2.11. Obbligo di esibizione del permesso di soggiorno e sue conseguenze
2.12. Tutela giurisdizionale
2.13. Il permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo
2.14. Limiti di utilizzo del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo rilasciato da altro Stato membro
2.15. Rilascio del permesso di soggiorno per soggiornanti di lungo periodo ai titolari di Carta blu UE
2.16. Considerazioni conclusive
3. L’ingresso e il soggiorno dei cittadini comunitari e dei loro familiari
3.1. Il diritto alla libera circolazione dei cittadini europei e dei loro familiari nel territorio degli Stati membri in generale
3.2. Il diritto al soggiorno fino a tre mesi
3.3. Il diritto di soggiorno superiore a tre mesi e fino a cinque anni
3.4. Il diritto di soggiorno permanente
3.5. Considerazioni conclusive
Capitolo II
A) Le procedure amministrative della domanda d’asilo: dall’avvio alla decisione
di Guido Savio
1. Premessa
2. I centri di primo soccorso e accoglienza, ovvero il c.d. “approccio hotspot ”
3. Dalla richiesta di protezione alla decisione da parte della Commissione territoriale
3.1. La domanda di protezione
3.2. Le conseguenze della presentazione della domanda
3.3. Le misure di accoglienza (brevi cenni)
3.4. La procedura amministrativa innanzi alle Commissioni territoriali
3.5. La decisione della Commissione territoriale e le diverse ipotesi di diniego
3.6. Le notificazioni delle decisioni delle Commissioni territoriali
Capitolo II
B) Il diritto del cittadino straniero alla protezione internazionale: condizione attuale e prospettive future
di Maria Acierno
1. Il quadro legislativo attuale: l’ennesimo colpo di scena
1.1. Il diritto intertemporale
1.2. Da un sistema monistico ad uno plurale: un processo interrotto?
1.2.1. Excursus storico e problemi attuali
1.2.2. La normazione di derivazione europea: caratteri generali
1.3. Rifugio politico e protezione sussidiaria: definizione normativa e qualche esemplificazione
1.3.1. La sequenza delle modifiche normative: il contesto europeo e l’attuazione deficitaria
1.4. Gli interventi legislativi più recenti: dal d.l. 13/2017 al d.l. 130/2020, fino al d.l. 20/2023
1.5. Le novità legislative in tema di rifugio politico e protezione sussidiaria
1.5.1. Le domande reiterate
1.6. Il permesso di soggiorno per “seri motivi umanitari” al centro degli interventi legislativi più recenti
1.6.1. L’introduzione dell’asilo costituzionale ed il rifugio politico
1.6.2. La coerenza costituzionale delle recenti manipolazioni sull’art. 5, c. 6, d.lgs. 286/1998
1.6.3. Il regime giuridico applicabile ai procedimenti ed ai giudizi in corso
2. I modelli processuali applicabili ai giudizi di protezione internazionale, alla protezione umanitaria, alle protezioni “speciali”
2.1. La protezione umanitaria ex d.l. 13/2017
2.2. Le protezioni per casi speciali, per protezione speciale e i permessi tipizzati ex d.l. 113/2018
2.3. Il procedimento giurisdizionale relativo alla domanda di protezione internazionale
2.4. Le novità del d.l. 13/2017, convertito nella legge 46/2017
2.5. Il giudice competente
2.6. La competenza territoriale
2.6.1. La competenza territoriale nei ricorsi avverso i provvedimenti di trasferimento ex regolamento “Dublino” 604/2013
2.7. Il giudizio di primo grado
2.8. La comparizione delle parti nel giudizio di primo grado
2.9. Il giudizio davanti alla Corte di Cassazione
2.9.1. La sospensione dell’efficacia del provvedimento di rigetto della domanda di protezione internazionale
2.9.2. I Paesi sicuri nel d.l. 20/2023
3. Orientamenti e principi applicabili dopo le ultime modifiche processuali
3.1. Le garanzie di effettività del contraddittorio: l’obbligo di traduzione degli atti
3.2. L’attenuazione dell’onere della prova e il dovere di cooperazione istruttoria
4. L’apolidia
Capitolo III
Il diritto all’unità familiare e le sue discipline
di Paolo Morozzo della Rocca
1. Ricongiungimento e coesione familiare: definizioni e ambito disciplinare
2. Nucleo essenziale dei diritti di cittadinanza europea e ricongiungimento tra familiari entrambi stranieri
3. Il ricongiungimento familiare (o l’ingresso al seguito)
3.1. Il coniuge
3.2. Le unioni civili e i matrimoni same sex
3.3. I figli minori non coniugati e altri minori di età affidati o sottoposti a tutela
3.4. I figli maggiorenni
3.5. I genitori
4. I requisiti di accoglimento della domanda di ricongiungimento: l’alloggio
4.1. Il reddito
4.2. Ricongiungibili anche i familiari che vivono all’estero
5. Il ricongiungimento familiare, anche sur place, di rifugiati e titolari
di protezione sussidiaria
6. Familiari con precedenti penali, espulsi e segnalati Schengen3
7. L’ingresso del genitore per ricongiungimento al figlio minore
8. Il procedimento
9. Verità biologiche e verità legali
10. Il ricongiungimento mediante il visto di cui all’art. 25 del codice delle frontiere Schengen
11. Il permesso di soggiorno per motivi familiari
11.1. Il permesso di soggiorno nei casi di ricongiungimento sur place: il matrimonio sul territorio nazionale
11.2. Il ricongiungimento sur place del familiare già soggiornante per altri motivi
11.3. Il genitore del minore italiano
12. Il rafforzamento del diritto di soggiorno dei familiari nei procedimenti di cui agli artt. 5 e 13 del testo unico
13. La coesione familiare con il cittadino italiano
14. La coesione familiare sur place con il cittadino italiano
14.1. La coesione familiare sur place col cittadino italiano ai sensi dell’art. 19 t.u.i.
15. Sulla nozione di convivenza con il familiare
16. I diritti di ingresso e di soggiorno del minore straniero affidato al cittadino italiano
17. La speciale rilevanza delle situazioni di fatto prodromiche a status familiari
18. Sull’abuso del negozio familiare ai fini di immigrazione
19. La giurisdizione
Capitolo IV
I minori di età nel diritto dell’immigrazione
di Paolo Morozzo della Rocca
1. Sulla definizione normativa di minorenne nel diritto dell’immigrazione
2. Sulla inespellibilità del minore
2.1. Sulle modalità dell’allontanamento assieme ai genitori
3. I minori stranieri regolarmente soggiornanti con i genitori
4. I minori irregolarmente soggiornanti accompagnati da stranieri autorizzati al soggiorno
5. Il rinnovo o la conversione del permesso di soggiorno per motivi familiari al raggiungimento della maggiore età
6. I minori accompagnati da familiari non regolarmente soggiornanti: l’autorizzazione al soggiorno di cui all’art. 31, c. 3, t.u.i.
6.1. Sulla gravità dei motivi che possono giustificare l’ingresso del familiare
6.2. La temporaneità dell’autorizzazione al soggiorno ex art. 31, c. 3, t.u.i. e la sua convertibilità
7. Inespellibilità dei genitori in caso di gravidanza e nei sei mesi successivi alla nascita del figlio
7.1. Orientamenti giurisprudenziali riguardo al padre non coniugato del nato e del nascituro
8. I minori stranieri non accompagnati
8.1. Divieto di respingimento, inespellibilità, divieto di trattenimento e rimpatrio volontario assistito
8.2. L’arrivo alla frontiera (o il rintraccio sul territorio) e le misure di accoglienza
8.3. I doveri di segnalazione e di immediata accoglienza
8.4. L’accertamento della minore età
8.4.1. L’apporto della giurisprudenza, con particolare riguardo all’affidabilità dei documenti
8.5. Il tutore del m.s.n.a.
8.6. Il permesso di soggiorno per minore età
8.7. Il permesso di soggiorno per motivi familiari
8.8. Il permesso di soggiorno per richiesta di asilo
8.9. Sul mantenimento del diritto di soggiorno al compimento della maggiore età
9. Una questione sottovalutata: il regolamento di confini con il d.lgs. 30/2007
10. La posizione di soggiorno dei neo-maggiorenni affidati ai servizi sociali
11. Le posizioni a maggiore rischio giuridico di perdita del diritto al soggiorno al compimento della maggiore età
12. La giurisdizione in materia di autorizzazione al soggiorno
13. Sulla capacità del minore di esercitare il diritto di asilo. Profili procedimentali
14. L’autorizzazione al soggiorno ai sensi dell’art. 18, c. 6, del d.lgs. 286/1998 dello straniero sottoposto ad esecuzione penale durante la minore età
Capitolo V
Il lavoro
di Livio Neri
1. L’ingresso e il soggiorno per motivi di lavoro
1.1. Ingresso e soggiorno per motivi di lavoro subordinato
1.1.1. Le quote di ingresso per lavoro
1.1.2. Le più rilevanti novità introdotte dal d.l. 20/2023 alle procedure di ingresso per lavoro: il “decreto flussi triennale” 2023-2025; l’ingresso fuori quote a seguito di completamento di corso di istruzione e formazione professionale; l’ingresso fuori quote dei lavoratori stranieri cittadini di Paesi con i quali l’Italia ha sottoscritto accordi in materia di rimpatrio
1.1.3. La procedura per l’assunzione all’interno delle quote
1.2. Ingresso e soggiorno per lavoro stagionale
1.3. Ingresso e soggiorno per motivi di lavoro autonomo
1.4. Ingresso per lavoro in casi particolari
1.5. Ingresso e soggiorno per lavoratori altamente qualificati. La “Carta blu”
1.6. Ingresso e soggiorno nell’ambito di trasferimenti intra-societari
2. Le regole speciali del rapporto di lavoro con lo straniero
2.1. Il contratto di soggiorno
2.2. La parità di trattamento con il lavoratore italiano
2.3. L’accesso al pubblico impiego
2.4. La perdita del lavoro
2.5. Il rapporto di lavoro dello straniero irregolarmente soggiornante
3. Effetti sul soggiorno della fattispecie di grave sfruttamento lavorativo
Capitolo VI
Il respingimento, l’espulsione, l’esecuzione dell’espulsione, il trattenimento del cittadino di un Paese terzo o di un altro Paese dell’Unione europea
di Roberto Cherchi
1. Premessa
2. Il respingimento dello straniero
2.1. La giurisdizione relativa al decreto di respingimento alla frontiera
3. L’espulsione amministrativa dello straniero
4. I limiti al potere di espulsione
5. Il principio dell’automatismo espulsivo e la garanzia dei diritti dello straniero
6. La tutela processuale avverso il decreto di espulsione
7. L’esecuzione dell’espulsione dello straniero
8. Il trattenimento dello straniero nei centri di permanenza per i rimpatri e le misure alternative al trattenimento
9. L’eliminazione dell’istituto della partenza volontaria di cui all’abrogato art. 12 d.P.R. 394/1999
10. L’espulsione dello straniero titolare del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo
11. Le espulsioni giudiziali
12. Il trattenimento dello straniero richiedente asilo
13. Il trattenimento del richiedente asilo durante lo svolgimento della procedura in frontiera e del richiedente sottoposto alla procedura Dublino
14. Il trattenimento del richiedente asilo: profili procedurali
15. L’allontanamento del cittadino di un altro Paese UE per motivi di sicurezza dello Stato, di pubblica sicurezza e di ordine pubblico
16. L’allontanamento per cessazione delle condizioni che determinano il diritto di soggiorno del cittadino di un altro Paese UE
17. L’esecuzione del provvedimento di allontanamento del cittadino di un altro Paese UE
18. La tutela giurisdizionale avverso il provvedimento di allontanamento del cittadino di un altro Paese UE
19. L’espulsione a titolo di sanzione sostitutiva della pena detentiva del cittadino di altro Paese UE
Capitolo VII
Diritto penale dell’immigrazione
di Enrico Lanza
1. Premessa
2. L’ingresso e il soggiorno illegali
2.1. Le considerazioni della Corte costituzionale e della Corte di giustizia dell’Unione europea sul reato di “clandestinità”
2.2. Cenni sul respingimento alla frontiera
3. L’inottemperanza all’ordine di esibizione del documento di identificazione e del titolo di soggiorno
4. Il favoreggiamento dell’immigrazione illegale
4.1. Il favoreggiamento dell’ingresso irregolare
4.2. Le forme aggravate del favoreggiamento dell’ingresso irregolare
4.3. Il rapporto fra il favoreggiamento dell’ingresso irregolare e la tratta di esseri umani
4.4. Il permesso di soggiorno per motivi di protezione sociale
4.5. Il permesso di soggiorno per le vittime di violenza domestica
4.6. Il favoreggiamento dell’emigrazione illegale
4.7. L’esimente dell’assistenza umanitaria
4.8. Il favoreggiamento della permanenza irregolare nel territorio dello Stato
4.9. La dazione di un immobile allo straniero irregolare
4.10. Gli strumenti processuali di contrasto dell’immigrazione irregolare
4.11. Morte o lesioni come conseguenza di delitti in materia di immigrazione clandestina
5. La violazione del divieto di reingresso a seguito dell’espulsione
6. L’inottemperanza all’ordine del questore di lasciare il territorio nazionale
6.1. La clausola del “giustificato motivo” in relazione al reato di inottemperanza all’ordine del questore di lasciare il territorio dello Stato
7. L’occupazione illegale di stranieri dell’art. 22 t.u.i.
7.1. Le integrazioni apportate all’art. 22 t.u.i. con il d.lgs. 109/2012
Capitolo VIII
La tutela contro le discriminazioni
di Marco Ferrero e Irene Marchioro
1. Fonti del diritto antidiscriminatorio
1.1. Il principio di non discriminazione nel diritto internazionale
1.2. Il principio di non discriminazione nel diritto dell’Unione europea
1.3. Il principio di non discriminazione nella normativa nazionale italiana
1.3.1. La disciplina penale di contrasto al razzismo e alla xenofobia
1.3.2. La tutela civilistica generale introdotta dal t.u. immigrazione
1.3.3. Le modifiche e le integrazioni all’ordinamento previgente imposte dalle direttive europee
2. La tutela sostanziale
2.1. Il soggetto discriminato: la nozione di “straniero” e la discriminazione per associazione
2.2. I fattori differenziali
2.3. Le condotte vietate
2.3.1. La discriminazione diretta
2.3.2. La discriminazione indiretta
2.3.3. Harassment e ordine discriminatorio
2.3.4. Le condotte discriminatorie di fonte giurisprudenziale
3. La tutela giurisdizionale mediante l’azione civile antidiscriminazione
3.1. La procedura
3.2. Competenza, legittimazione attiva e onere della prova
3.3. I provvedimenti del giudice
3.4. Il rapporto con la tutela giuslavoristica
Capitolo IX
Cittadinanza
di Bruno Barel
1. Sovranità degli Stati e disciplina della cittadinanza
2. Origine ed evoluzione della legislazione italiana sulla cittadinanza
3. Acquisto della cittadinanza “per nascita”
4. (Segue) La condizione dei figli di madre cittadina nati anteriormente all’entrata in vigore della legge 91/1992
5. (Segue) Il riconoscimento della cittadinanza iure sanguinis in caso di naturalizzazione straniera dell’avo italiano antecedentemente all’entrata in vigore della legge 91/1992
6. Riconoscimento e disconoscimento del vincolo genitoriale. Effetti sullo status civitatis
7. Acquisto della cittadinanza per adozione . » 447
8. Acquisto della cittadinanza per “beneficio di legge”
9. Acquisto della cittadinanza per matrimonio con un cittadino
10. Acquisto della cittadinanza per unione civile con un cittadino
11. Acquisto della cittadinanza per naturalizzazione
12. L’art. 9.1 della legge 91/1992 e la conoscenza della lingua italiana
13. Acquisto della cittadinanza per iuris communicatio
14. Perdita e riacquisto della cittadinanza
15. Gli artt. 9-bis e 9-ter della legge 91/1992 e l’art. 14, c. 2-bis, d.l. 113/2018. Specialità rispetto alle norme in materia di decertificazione. Contributo speciale. Termine di conclusione del procedimento
16. Mutamento del nome a seguito dell’acquisto della cittadinanza
17. La revoca della cittadinanza italiana
18. Giurisdizione nelle controversie in materia di cittadinanza
19. Osservazioni conclusive
Capitolo X
Il diritto all’assistenza sanitaria in Italia per gli stranieri e per i comunitari e la fruibilità di tale diritto
di Daniela Panizzut e Pierfranco Olivani
1. Introduzione
2. Il diritto alla salute degli stranieri extracomunitari regolarmente presenti in Italia
2.1. Stranieri extracomunitari obbligatoriamente iscritti al SSN
2.2. Stranieri extracomunitari con iscrizione volontaria al SSN
2.3. Stranieri extracomunitari regolarmente presenti non iscrivibili al SSN
2.4. Stranieri extracomunitari regolarmente presenti che fruiscono di assistenza sanitaria in base a trattati o accordi di reciprocità
3. Il diritto alla salute degli stranieri extracomunitari irregolarmente presenti in Italia
4. Il diritto alla salute dei comunitari presenti in Italia
4.1. Comunitari con iscrizione obbligatoria al SSN
4.2. Comunitari con iscrizione volontaria al SSN
5. Accesso alle cure per i (neo)comunitari non iscrivibili all’anagrafe né al SSN
6. L’ingresso per motivi di cure mediche
7. Criticità della legislazione nazionale
8. Attuale fruibilità della legislazione sanitaria nazionale per stranieri e comunitari
9. Criticità inerenti alla fruibilità
Capitolo XI
Obblighi anagrafici e diritti di residenza dei cittadini stranieri
di Paolo Morozzo della Rocca
1. L’iscrizione anagrafica e la condizione giuridica dello straniero
2. L’iscrizione anagrafica dello straniero privo di un documento di soggiorno in corso di validità
3. Accertamento giudiziario del diritto di soggiorno e nuove iscrizioni (o reiscrizioni successive a cancellazione)
4. Regolarità del soggiorno sub iudice e mantenimento dell’iscrizione anagrafica
5. Il caso degli stranieri che hanno richiesto il rinnovo del permesso di soggiorno oltre i sessanta giorni dalla scadenza del precedente
6. L’onere dell’esibizione del passaporto o di un documento equipollente riguarda solo chi trasferisce la propria residenza dall’estero
7. Limiti ed eccezioni all’onere di esibizione del passaporto al momento della prima iscrizione anagrafica dello straniero proveniente dall’estero
8. Il diverso caso degli stranieri che trasferiscono la residenza da un comune italiano
9. La speciale disciplina anagrafica degli stranieri presenti nei Centri di accoglienza ed i relativi obblighi gravanti sui gestori e sull’ufficiale di anagrafe
10. La residenza anagrafica degli studenti stranieri assegnatari di alloggi
11. Sull’iscrizione anagrafica dei richiedenti asilo e rifugiati accolti ai sensi del d.lgs. 142/2015 e sulla procedura abbreviata di cancellazione per ingiustificato allontanamento o per revoca della misura di accoglienza
12. La cancellazione dall’anagrafe dello straniero
13. La residenza dei detenuti e degli internati stranieri
14. Cittadini europei detenuti o internati
Capitolo XII
I diritti di sicurezza ed assistenza sociale dei cittadini europei
di Matteo Gnes
1. Il quadro normativo
2. La disciplina europea per il coordinamento dei regimi nazionali di sicurezza sociale
2.1. L’ambito soggettivo di applicazione
2.2. L’ambito oggettivo di applicazione
2.3. I principi
3. Il principio di non discriminazione in materia di “vantaggi sociali” dei lavoratori ed il “turismo previdenziale”
3.1. L’espansione giurisprudenziale e lo sviluppo del turismo previdenziale
3.2. La limitazione del turismo previdenziale
4. L’Unione europea tra limitazione delle prestazioni assistenziali e solidarietà
Capitolo XIII
Cittadini extra-UE e accesso alle prestazioni di assistenza e sicurezza sociale
di Alberto Guariso
1. La normativa nazionale in materia di accesso alle prestazioni di assistenza e sicurezza sociale
1.1. I principi costituzionali
1.2. La normativa nazionale: dal testo unico immigrazione alla legge quadro 328/2000, alla legge finanziaria 2001
1.3. Gli interventi della Corte costituzionale: la (superata) teoria del “nucleo essenziale”
1.4. Le prestazioni esterne al “nucleo essenziale” e la questione del “radicamento territoriale”
1.5. (Segue) La “svolta” del 2018 e la centralità del bisogno
2. La disciplina europea e l’impatto sulla normativa nazionale
2.1. Le “clausole di parità” contenute nelle direttive dell’Unione europea
2.2. Titolari di permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo, familiari extra-UE di cittadini dell’Unione e titolari di protezione internazionale: una parità quasi raggiunta
2.3. Direttiva 2011/98/UE e titolari di permesso unico lavoro: il faticoso percorso verso la parità
2.4. Titolari di Carta blu e di permesso per lavoro stagionale
2.5. Richiedenti asilo e titolari di protezione nazionale
2.6. La direttiva 2011/98/UE e la vicenda dell’assegno di natalità
2.7. La riforma dell’art. 41 t.u.i
3. La disciplina delle singole prestazioni
3.1. L’assegno unico universale (AUU)
3.2. Le prestazioni familiari assorbite nell’AUU. Pag. 568
3.3. L’assegno di maternità di base (c.d. assegno di maternità dei comuni)
3.4. L’assegno di maternità per le lavoratrici atipiche (c.d. assegno di maternità dello Stato)
3.5. Il bonus asilo nido
3.6. Una prestazione assorbita, ma ancora problematica: l’assegno nucleo familiare (ANF) e la questione dei familiari residenti all’estero
3.7. L’assegno sociale
3.8. Il reddito di cittadinanza (Rdc)
3.9. L’assegno di inclusione e il supporto per la formazione e il lavoro
Capitolo XIV
I servizi sociali e gli stranieri irregolarmente soggiornanti
di Paolo Morozzo della Rocca
1. L’art. 6 t.u.i. e le materie escluse dal suo ambito di applicazione
2. Irregolarità del soggiorno e prestazioni di assistenza sociale nella
cornice legislativa statale
3. Irregolarità del soggiorno, solidarietà privata e volontariato sociale
4. La tutela in via oggettiva dei diritti fondamentali della persona alla luce dell’ordine pubblico costituzionale
5. Irregolarità del soggiorno e prestazioni di assistenza sociale nella cornice legislativa regionale e nei servizi territoriali
5.1. Erogazione di assistenza allo straniero “comunque presente” mediante attribuzione di beni materiali
5.2. Il rimpatrio delle salme
5.3. Emergenze alloggiative