Attraverso i contributi di accademici (storici, penalisti e processualpenalisti), avvocati e magistrati il volume offre una visione completa dell’attuale situazione della formazione nell’ambito penalistico.
La prospettiva storica contestualizza molte delle problematiche ancora attuali: dalla opportunità della divisione tra le due discipline sostanziale e processuale alla particolare relazione tra modalità della didattica e strumenti della ricerca; dalle specificità della manualistica alle esigenze della professione. I docenti affrontano le difficoltà della attuale organizzazione accademica e si interrogano su che cosa e come devono essere preparati i futuri penalisti, calibrando nuovi e più tradizionali mezzi di trasmissione della conoscenza e peculiarità delle relative materie di insegnamento.
I professionisti ragionano sulle diverse esigenze che devono soddisfare la formazione universitaria da un lato e quella delle scuole di avvocati e magistrati dall’altro.
L’insieme dà conto di una tematica quanto mai attuale per la preparazione dello specialista in diritto penale e processuale penale del terzo millennio.