L’idea che ha ispirato questo libro nasce da un dibattito tra l’accademia, imprenditori, manager e rappresentanti delle istituzioni sulla necessità di affrontare l’epocale sfida che l’intelligenza artificiale rappresenta non solo da un punto di vista tecnologico. La necessità di «aumentare» le intelligenze disponibili richiede una strategia di insieme basata su policy condivise e meccanismi di governance agili e adattivi che questa tecno-logia - rapida, pervasiva e dirompente – impone. Necessita di processi dall’equilibrio complesso tra le evoluzioni della ricerca scientifica e la capacità di adozione delle imprese, della pubblica amministrazione e dei cittadini, nodi dina-mici e multidimensionali di ecosistemi sempre più globali, multi-settoriali e interdisciplinari. Il principale obiettivo è delineare in maniera critica le gran-di opportunità, ma anche i limiti, i rischi e le distorsioni che l’intelligenza artificiale può generare oggi e in prospettiva, richiamando tutti i soggetti coinvolti, ognuno con il proprio ruolo e competenza, a una partecipazione creativa, proattiva, sostenibile, etica e responsabile, nonché di valore per le nostre organizzazioni e il sistema nel suo complesso.