LEZIONI E RICERCHE
Trraccerò qui una breve storia delle origini del contratto, una figura, la cui prima elaborazione si deve a Labeone, destinata a un successo duraturo, se ancor oggi la troviamo al centro degli ordinamenti di tradizione romanistica. Aggiungerò poi qualche rapida considerazione critica in ordine alla disciplina legislativa che ne dà il codice civile italiano, poiché essa, ammettendo il contratto atipico senza assoggettarlo a particolari requisiti rilevanti sul piano formale o materiale e mantenendo la struttura reale di qualche contratto nominato, ripropone, mutatis mutandis, taluni problemi che l’originaria costruzione della categoria portava con sé , già avvertiti in seno ai rudentes, pronti altresì – come appureremo – a correggerla in funzione del loro superamento.
Naturalmente, quella che andrò delineando è solo una storia possibile: le fonti su cui poggia sono infatti suscettibili di molteplici interpretazioni, anche sensibilmente diverse dalla lettura che a me pare preferibile, come mostra l’immensa letterata fiorita al loro riguardo».