Lo studio sottopone a revisione critica gli indirizzi consolidati che risolvono il problema ricostruttivo e qualificatorio dell’istituto attraverso la riconduzione negli schemi astratti previsti per altre figure. La rimeditazione dell’operazione avvalitiva – condotta in stretta aderenza agli interessi ed ai valori in gioco e nel rispetto della morfologia che essa assume in seno al procedimento di affidamento degli appalti pubblici – conduce ad un risultato capace di restituire alla figura una sua propria autonomia funzionale ed in grado di offrire concrete risposte alle problematiche che si pongono sul piano civilistico.
Indice Introduzione
Capitolo I
La genesi, il fondamento e le principali linee ricostruttive dell’istituto
1. La genesi dell’istituto ed il ruolo della giurisprudenza della Corte di Giustizia. Le direttive europee
2. L’avvalimento nell’ordinamento interno
3. Matrice assiologica dell’avvalimento e riflessi sull’attività dell’interprete
4. Le ricostruzioni proposte dalla dottrina e dalla giurisprudenza. La tesi dell’avvalimento quale “effetto” o “risultato” della messa a disposizione dei requisiti e delle risorse dell’ausiliario al concorrente. Rilievi critici. Il problema dell’autonomia del contratto di avvalimento. Rinvio
6. La teoria che riconduce l’avvalimento nello schema della promessa del fatto del terzo. Critica
Capitolo II
Funzione e struttura dell’operazione
1. Criteri di metodo
2. La fattispecie avvalitiva
3. La messa a disposizione dei requisiti e delle risorse. Problemi ricostruttivi ed impostazione dell’indagine
4. L’effetto avvalitivo: messa a disposizione delle risorse ed attribuzione al concorrente della condizione di disponibilità dei requisiti di gara. La qualificazione di questa condizione alla luce degli interessi e dei valori sottesi al principio più avvalitivo
5. L’avvalimento e il superamento del principio, immanente al sistema della contrattualistica pubblica, del possesso e della disponibilità diretta e personale dei requisiti da parte del concorrente
6. L’impiego e l’utilizzo dei requisiti e delle risorse nella fase di partecipazione alla gara come spendita “cartolare” di essi. L’irrilevanza della loro materiale disponibilità in capo al concorrente in tale fase. Conformità della soluzione alla matrice assiologica e alla disciplina eurounitaria dell’istituto
7. Effetto avvalitivo e sviluppo del procedimento amministrativo. L’aggiudicazione della gara al concorrente avvalente. L’utilizzo e l’impiego dei requisiti e delle risorse. La responsabilità solidale dell’impresa ausiliaria. Rinvio
8. Segue. L’aggiudicazione della gara ad un soggetto diverso dal concorrente avvalente
9. L’operazione avvalitiva nella sua minima unità effettuale
10. La funzione avvalitiva quale elemento di differenziazione rispetto ad altre fattispecie con finalità proconcorrenziali
11. Il rapporto tra la fattispecie avvalitiva e gli accordi di utilizzazione e gestione delle risorse avvalse nell’esecuzione dell’appalto. La rilevanza della natura e della tipologia di esse
Capitolo III
Il contratto di avvalimento
1. L’autonomia della figura
2. Il problema della qualificazione giuridica. La tesi della duplicità di cause. Critica
3. Segue. La tesi della variabilità causale. Critica
4. Le altre ipotesi ricostruttive messe in campo dalla dottrina e dalla giurisprudenza ed i relativi limiti
5. Segue. La tesi dell’avvalimento come tipico contratto di impresa con ricadute sul piano della disciplina applicabile. Rilievi critici 87
6. Profili costruttivi. La funzione del contratto di avvalimento tra scambio e cooperazione
7. La natura normalmente onerosa del contratto ed il controllo di meritevolezza degli interessi perseguiti
8. Il requisito della forma ad substantiam e gli interessi che ne giustificano la previsione
9. L’oggetto e il problema della specificazione dei requisiti e delle risorse messe a disposizione. Il superamento dell’alternativa tra determinatezza e determinabilità del contratto a favore di un’ermeneutica dinamica adeguata alla complessità funzionale della figura e agli interessi coinvolti
10. La durata del contratto quale connotato necessario ed essenziale per la funzione e l’effettività dell’avvalimento. Cenni ad alcune problematiche applicative
11. Osservazioni sugli ulteriori profili di disciplina del contratto di avvalimento
Capitolo IV
La responsabilità dell’impresa ausiliaria
1. Responsabilità dell’appaltatore e avvalimento
2. Profili ricostruttivi. La responsabilità dell’impresa ausiliaria e le obbligazioni derivanti dal contratto di appalto
3. Segue. La responsabilità dell’impresa ausiliaria e la promessa unilaterale nei confronti della stazione appaltante
4. Una prima conclusione: la responsabilità dell’impresa ausiliaria come garanzia per l’esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto di appalto
5. La misura della responsabilità
6. L’applicazione analogica delle norme in materia di fideiussione