Il presente volume raccoglie diversi saggi sul tema della Contrattazione preliminare, che i singoli autori, a testimonianza di un incontro di studi svoltosi a Genova e nell'aderire alla richiesta di chi lo ha organizzato, hanno consentito a pubblicare congiuntamente in questo contesto come riflessioni scaturite e maturate per e in quell'occasione di incontro. Il filo conduttore dei diversi interventi si coglie nella ricerca di un dialogo tra teoria e prassi giudiziaria e si riflette nella progressione dei diversi saggi che, partendo dall'inquadramento teorico del contratto preliminare, si sviluppa attraverso l'analisi di questioni emerse nella prassi giudiziaria. Questioni che si sono arricchitenel confronto con nuove realtà negoziali che, collocate nell'ambito della contrattazione preliminare in quanto fonti convenzionali dell'obbligo a contrarre, hanno posto l'interprete di fronte ad un duplice interrogativo: il primo, sul se le "nuove forme giuridiche", in cui oggi si articola il tradizionale binomio "contratto preliminare-contratto definitivo", impongano di ripensare al contratto preliminare in una nuova prospettiva; il secondo, sul se la sequenza, dal legislatore tipizzata, nella previsione di un definitivo che segue ad un preliminare, possa essere alterata dalle parti introducendo atti che preludono ad una diversa segmentazione dell'operazione giuridica.