Il volume contiene, al contempo, l’analisi critica della disciplina normativa, interna e sovranazionale, dei beni culturali e l’esame delle prevalenti elaborazioni dottrinali e giurisprudenziali. I recenti apporti di diritto internazionale, unitamente all’attuale processo di riforma dell’assetto organizzativo del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, hanno guidato la stesura del testo in modo tale da ripercorrere i capisaldi del diritto dei beni culturali e, simultaneamente, delineare le prospettive di sviluppo della materia. La trattazione, eseguita con gli strumenti dello studioso di diritto pubblico e, in particolare, di diritto amministrativo, è effettuata mettendo in risalto non solo il complesso di regole e di tradizioni giuridiche che presiedono la tutela e la valorizzazione dei beni culturali, ma anche ponendo in evidenza i punti di giuntura con le tendenze del diritto amministrativo vigente: in tal senso, ampio spazio è stato dedicato allo studio dei processi di semplificazione e di liberalizzazione, della globalizzazione, del sempre maggiore ruolo del privato nel panorama della cultura e dei risvolti della riforma c.d. ‘Madia’ sul patrimonio culturale.