Il presente contributo editoriale intende fornire un compendio dell’attuale situazione amministrativo-gestionale legata ai beni culturali e alle ormai consolidate industrie culturali e creative e offrire, al contempo, una visione del futuro, capace di creare suggestioni ed evocare strumenti concreti attraverso i quali migliorare le attuali condizioni. Per questo motivo, ogni sezione del libro è corredata da proposte migliorative che suggeriscono possibili ipotesi evolutive volte a definire una linea di sviluppo strategico per la cultura del nostro Paese. Tali linee di sviluppo riguardano tutti i potenziali aspetti della gestione del patrimonio culturale: dall’adozione di criteri di management appropriati alla gestione dei beni culturali, agli impatti che le cosiddette disruptive technologies possono avere nel rapporto con il nostro patrimonio culturale e paesaggistico; dall’introduzione di alcune modifiche al vigente schema normativo, all’analisi degli strumenti attraverso i quali poter avviare una ridefinizione del ruolo che l’intero patrimonio culturale, nelle sue differenti espressioni, può giocare all’interno dell’attuale contesto sociale ed economico.