La materia della morosità nelle locazioni ha conosciuto nei tempi più recenti importanti sviluppi sia in relazione alle nuove norme che sono intervenute anche nell’ambito della normativa emergenziale a seguito della pandemia da Covid-19, sia in rapporto all’evoluzione interpretativa delle norme già esistenti operata dalla giurisprudenza. La valutazione della morosità relativa al pagamento del canone e degli oneri accessori, condotta sulla scorta di principi distinti quanto alle locazioni abitative e alle locazioni non abitative, pone importanti questioni sia sul piano del diritto sostanziale che processuale. Particolare attenzione viene dedicata alla figura della “morosità incolpevole” che è stata introdotta dal d.l. n. 102/2013 e che ha trovato applicazione attraverso i decreti ministeriali che sono stati emanati di anno in anno per definirne gli aspetti concreti. Il testo – che si rivolge non soltanto ai professionisti del diritto (avvocati, magistrati) ma anche agli operatori della materia locatizia – è diretto a fornire risposte ai tanti quesiti che si pongono soprattutto oggi che la stagione dell’emergenza sanitaria ha modificato profondamente il modo di gestire e valutare i rapporti locatizi.