Il primo manuale di raccolta fondi attraverso i lasciti testamentari dedicato esclusivamente al particolare mercato italiano. In Italia – si sa – parlare di testamenti significa in primo luogo scontrarsi con superstizioni e pregiudizi che contrastano con l’obiettivo di poter raccogliere, con questo particolare strumento, ingenti risorse per il settore nonprofit e garantire alle diverse istituzioni una sostenibilità di medio-lungo periodo che altri tipi di raccolta, più comuni e più utilizzati, non consentono. Il libro traccia un percorso culturale e tecnico per dare credito all’utilizzo di questo strumento di pianificazione del proprio patrimonio. Troppo spesso si crede che il testamento abbia a che fare solo con la morte, dimenticando che è l’unico mezzo attraverso il quale è possibile stabilire come orientare i propri beni per quando non si potrà farlo più. Sulla base della sua ventennale esperienza in Italia, dove ha incontrato decine di persone pronte a destinare il loro patrimonio per progetti grandi e piccoli, e grazie alla valutazione dei mercati mondiali di riferimento, l’autore aiuta a capire perché e come dedicare energie e risorse a questo tipo di raccolta, quale sia il percorso attraverso il quale condurre le persone a utilizzare il loro testamento anche per le organizzazioni cui hanno dedicato attenzione per tutta la vita (o no). Il lettore sarà guidato da esempi pratici e case history di successo, che suggeriranno la strada attraverso la quale alzare la consapevolezza degli italiani per uno strumento che ha, al momento, solo possibilità di sviluppo e di successo nel fundraising delle organizzazioni nonprofit.