Gli ultimi anni rivelano crescente attenzione e sensibilità da parte di possessori di beni, siano essi imprese familiari e/o patrimoni finanziari e immobiliari, rispetto a temi di pianificazione, di protezione e di individuazione dello strumento giuridico più idoneo ad esercitare il controllo sul bene posseduto. Quello della società semplice è forse l’esempio più interessante di un modello al quale è stata attribuita, in passato, una valenza del tutto residuale sul piano economico e che invece, recentemente, è oggetto di una progressiva riscoperta quale “cassaforte” di asset rilevanti sotto il profilo quantitativo e/o strategico, prestandosi a soluzioni di flessibilità e compatibilità rispetto alle esigenze di possesso nel tempo dei beni di famiglia. In quest’ambito il libro si propone di esaminare, anche operativamente, tale strumento giuridico, dando conto delle recenti riforme del diritto privato che – direttamente o indirettamente – l’hanno investito, nonché delle sue peculiarità sotto il profilo tributario, come nel caso della nuova disciplina dei dividendi distribuiti alle società semplici. L’alto profilo e la specifica esperienza degli autori, professionisti impegnati da molti anni nel campo della consulenza legale e fiscale, nonché nelle divisioni di wealth management di primarie istituzioni bancarie, rendono il volume di sicuro interesse sia per gli operatori del settore, chiamati a confrontarsi quotidianamente con gli aspetti applicativi dei diversi strumenti di pianificazione patrimoniale, sia per quanti a vario titolo sono interessati ad approfondire, con un taglio pratico, una materia altamente complessa e specialistica.