L'importanza della fase istruttoria è evidente in un ordinamento, come quello italiano, in cui raramente il giudice è chiamato a decidere sulla base della sola interpretazione della legge, laddove il più delle volte è sulle prove che si gioca la sorte di un procedimento civile. Il volume analizza, secondo un approccio pratico, le principali problematiche che possono porsi nelle fasi di articolazione, di ammissione e di assunzione dei mezzi istruttori, soffermandosi sui rapporti che, nel corso di un processo, si vengono ad instaurare tra le parti in causa, i relativi difensori ed il giudice. Di particolare rilievo è lo spazio dedicato alle questioni maggiormente dibattute che si pongono nei diversi settori del diritto civile: le persone e la famiglia, le successioni e donazioni, la proprietà e i diritti reali, il possesso, la comunione, le obbligazioni, i singoli contratti, il settore assicurativo, l'ambito del risarcimento del danno, quello bancario e finanziario, quello lavorativo. L'indagine viene, poi, estesa alle attenuazioni probatorie nel contesto di controversie che vedono contrapposte posizioni sostanziali "deboli" e diritti processualmente "forti", partendo dalla considerazione per cui l'ordinamento italiano si ispira ad un sistema "dispositivo attenuato".