Il “fenomeno” Lega Nord è stato sinora oggetto prevalentemente di cronaca o di analisi sociologica. Considerato il magmatico quadro politicoideologico, è il momento di approfondimentisul piano della storia e della teoria. Scavando in profondità si scopre infatti che – sin dalle origini del Movimento – esiste unpaesaggio di padri nobili che in pochi conoscono: Bruno Salvadori, Emile Chanoux, Denis de Rougemont e Guy Héraud – oltre aCarlo Cattaneo e a Gianfranco Miglio. Il libro ne ricostruisce la storia ideologica,individuando il filo rosso che tiene insiemequeste personalità, e spiega in quale misurahanno inciso sul progetto politico leghista.