Una pluralità di studiosi – di diversi settori disciplinari, ma tra i più importanti in Italia in materia di diritto e di diritti della famiglia – è stata sollecitata ad intervenire su un tema particolarmente sensibile e dalle molteplici sfaccettature: “le relazioni giuridiche familiari tra natura e storia: prospettive culturali e questioni aperte”. Come ben evidenziato nella relazione introduttiva di Loredana Garlati, le “relazioni familiari”, ossia la rete di rapporti che in concreto innerva la famiglia, hanno risentito poco del mutamento dei regimi politici e molto del “sistema valoriale della società”, ossia della “mentalità”, avrebbe detto un altro storico illustre, il quale precisava che «mentalità è quel complesso di valori circolanti in un’area spaziale e temporale», scaturente dal «costume», dalle «credenze religiose», dalle «certezze sociali». Dunque, “sistema valoriale”, “credenze religiose”, “mentalità”, “certezze sociali”.