Indagare in profondità il significato da attribuire al concetto di Costituzione economica, oggi e senza fermarsi all’apparenza, richiede uno sforzo significativo ed uno sguardo lungimirante che superi la sola analisi delle disposizioni della Carta fondamentale che, al Titolo III, si occupano dei rapporti economici. Vuol dire ricercare l’essenza stessa della nostra forma di Stato, il rapporto fra potere ed autorità, in un rincorrersi di tappe e momenti salienti che ne hanno segnato il progressivo mutamento lungo il trascorrere del tempo. Il volume si pone questo obiettivo, ovvero fornire al lettore – con taglio prevalentemente didattico e metodo scientifico – gli strumenti necessari per comprendere il quadro di riferimento costituzionale della regolamentazione economica, dei diritti e delle libertà riconosciuti ai privati, dell’esercizio del potere e dei limiti assegnati alla discrezionalità della mano pubblica.