La presente edizione del Manuale non si limita a recepire le numerose novità normative, a partire da quelle, sistematicamente assai rilevanti, introdotte dal codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza di recente entrato in vigore, ma rappresenta l’esito di un più incisivo intervento, con il quale si è tentato di coniugare l’esigenza di preservare le linee culturali del pensiero originario, che si dimostra sempre attuale, con quella di rilanciare la destinazione didattica dell’opera.
In questa prospettiva si spiega l’adozione, oltre che di una rinnovata veste tipografica, di un linguaggio che si è cercato di rendere più immediato, come pure la scelta di non soffermarsi su profili di mero dettaglio, senza rinunciare a quella completezza che ha rappresentato una delle caratteristiche costanti del Manuale.