Legionella, patogeni emergenti e riemergenti legati alla cosiddetta “globalizzazione” e ai cambiamenti climatici, punture e ferite da tagli in sanità, schede di approfondimento, tutto quello che bisogna sapere in un pratico manuale, per gestire il rischio biologico negli ambienti di lavoro sia indoor che outdoor, alla luce delle più importanti e recenti informazioni tecniche, scientifiche e legislative. Il manuale è suddiviso in tre parti. Una sezione generale dedicata alle principali caratteristiche degli agenti biologici, ai loro effetti sulla salute e agli adempimenti normativi. Una sezione tecnica, che riporta criteri e modalità pratiche per la valutazione del rischio biologico, incluse le procedure per i lavoratori che si recano all’estero, misure di prevenzione e protezione, istruzioni operative per il monitoraggio ambientale, indicazioni per la sorveglianza sanitaria e la risposta alle emergenze di tipo biologico. Infine, una sezione applicativa, costituita da schede di supporto alla valutazione del rischio biologico, specifiche per le diverse realtà lavorative (dagli ospedali alle attività agricole fino agli uffici o ai mezzi di trasporto). Ma sono molte le parti applicative disseminate nel testo, con modelli per il piano informativo-formativo, schede di monitoraggio e anamnesi, tabelle riepilogative sui principali adempimenti di legge e sulle più rappresentative norme tecniche e, infine, un utile glossario dei più comuni termini tecnico-scientifici. Alla fine di ogni capitolo sono riportati i concetti essenziali per riepilogare in maniera sintetica, ma esauriente, gli argomenti. Il testo è rivolto a datori di lavoro, RSPP, medici competenti, consulenti, RLS, lavoratori e a chiunque debba e voglia approfondire queste tematiche. È particolarmente consigliato anche a chi è impegnato nella preparazione di corsi di informazione e formazione sull’argomento.