I MODULO 14 febbraio 2025 dalle 14:30 alle 17.30
ISTITUTI SOSTANZIALI DEL DECRETO E GIURISPRUDENZA
Principi generali in materia di responsabilità dell’Ente
• il concetto di “colpa di organizzazione” quale requisito integrativo della responsabilità dell’Ente
• l’autonomia e l’indipendenza della responsabilità dell’Ente
• la ratio dell’impianto cautelare e sanzionatorio previsto dal D.Lgs. n. 231/2001
• l’ambito soggettivo di applicazione del Decreto
• responsabilità dell’Ente e Gruppi societari: il ruolo della holding
• l’applicabilità del D.Lgs. n. 231/2001 agli Enti stranieri: case studies, dalla pronuncia Siemens AG al caso “strage di Viareggio”
Analisi dell’apparato sanzionatorio: le misure cautelari, le sanzioni pecuniari e accessorie
• il catalogo delle sanzioni interdittive
• la sanzione pecuniaria: principio di proporzionalità e criteri di commisurazione
• il Commissario Giudiziale, la confisca e la pubblicazione della sentenza di condanna
Analisi degli elementi costitutivi della responsabilità dell’Ente e delle principali categorie di reati-presupposto
• la realizzazione dei reati-presupposto ricompresi nel catalogo del Decreto
• la riconducibilità del reato-presupposto a soggetti apicali o da essi dipendenti
• la commissione del reato-presupposto nell’interesse o a vantaggio dell’Ente. L’interesse e il vantaggio nell’ambito dei reati colposi: focus
giurisprudenziale in tema di reati previsti dall’art. 25 septies
• le cause di esclusione della responsabilità dell’Ente e i criteri di riparto dell’onere della prova
QUESTIONS & ANSWERS
II MODULO 20 febbraio 2025 dalle 14:30 alle 17.30
DISCIPLINA DEL PROCEDIMENTO, DEL PROCESSO ALL’ENTE E I REATI PRESUPPOSTO
Procedimento di accertamento e di applicazione delle sanzioni amministrative alla luce della riforma Cartabia
• Peculiarità della disciplina processuale: disposizioni applicabili, rappresentanza e costituzione dell’Ente
• Indagini preliminari, archiviazione e contestazione dell’illecito
• Misure cautelari
• Udienza preliminare
• Procedimenti speciali
• Giudizio e questioni applicative del processo all’Ente: messa alla prova e costituzione di parte civile nei confronti dell’Ente incolpato
• Prove
• Impugnazioni
• Esecuzione
Le categorie di reati presupposto di più recente introduzione: il recepimento della Direttiva PIF
• Le nuove ipotesi di reato presupposto contro la Pubblica Amministrazione
• I reati di contrabbando
• I delitti tributari
• I reati di ricettazione, riciclaggio e impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita, autoriciclaggio
• I delitti in materia di strumenti di pagamento diversi dai contanti
QUESTIONS & ANSWERS
III MODULO 21 febbraio 2025 dalle 14:30 alle 18.30
ANALISI DELLA STRUTTURA E TECNICHE DI REDAZIONE DEL MODELLO ORGANIZZATIVO
• Analisi delle tecniche e delle metodologie di predisposizione del Modello Organizzativo: il Modello quale strumento di compliance e di
tutela processuale. Focus: analisi e commento delle principali sezioni di un Modello Organizzativo.
Focus pratico: ANALISI DELLA STRUTTURA E TECNICHE DI REDAZIONE DEL MODELLO ORGANIZZATIVO
- Le fasi della redazione del Modello. Risk assessment (individuazione e mappatura dei processi sensibili e delle aree di rischio), gap analysis (predisposizione e implementazione delle procedure aziendali), Codice Etico e sistema disciplinare
- Struttura del Modello Organizzativo: i rapporti tra parte generale, protocolli di prevenzione, procedure operative e sistemi di gestione
- Analisi comparativa di esempi di Modelli Organizzativi
ESERCITAZIONE IN AULA VIRTUALE: RISK ASSESSMENT E GAP ANALYSIS CON RIFERIMENTO A UN CASO PRATICO
IV MODULO 28 febbraio 2025 dalle 14:30 alle 18.30
PROFILI OPERATIVI DELL’ORGANISMO DI VIGILANZA E WHISTLEBLOWING
• La composizione dell’Organismo di Vigilanza: indipendenza, autonomia e professionalità.
• Le attribuzioni dell’Organismo di Vigilanza: attività di verifica periodica in merito all’idoneità, all’efficace attuazione e all’aggiornamento del
Modello.
• Statuto e regolamento dell’Organismo di Vigilanza.
• Le responsabilità dell’Organismo di Vigilanza: case study.
• I destinatari dell’attività informativa e delle relazioni dell’Organismo di Vigilanza: report e segnalazioni all’organo amministrativo e agli organi di controllo.
• Segnalazioni e Whistleblowing (art. 6 comma 2 bis, D.Lgs. n. 231/2001) alla luce del D.Lgs. n. 24/2023. Esigenze di revisione del sistema di flussi informativi. Tutela della riservatezza del segnalante e adozione di misure antidiscriminatorie
• Metodologie di programmazione delle attività dell’Organismo di Vigilanza: dalla predisposizione del Modello al monitoraggio sul
Modello; dal risk assessment al piano di verifiche periodico.
• Gli strumenti di verifica e pianificazione dell’Organismo di Vigilanza: check list di audit e questionari
• Il sistema dei flussi informativi e l’attività di reporting nei confronti degli Organi sociali
• Internal corporate investigation: metodologie, step, reporting e iniziative aziendali.
Focus pratico: LE TECNICHE DI REDAZIONE, LA STRUTTURA DEI VERBALI DI RIUNIONE E DELLE RELAZIONI PERIODICHE
DELL’ORGANISMO DI VIGILANZA ESERCITAZIONE IN AULA VIRTUALE: LA PREDISPOSIZIONE DI UN VERBALE DI RIUNIONE DI UN ORGANISMO DI VIGILANZA
V MODULO 6 marzo 2025 dalle 14:30 alle 17.30
LA RESPONSABILITÀ DEI COMPONENTI DELL’ODV E IL GIUDIZIO DI IDONEITA’ DEL MODELLO ORGANIZZATIVO
• Profili di responsabilità dei componenti dell’Organismo di Vigilanza, alla luce dell’evoluzione della giurisprudenza penale di merito e di
legittimità
• Le iniziative dell’Organismo di Vigilanza a fronte della violazione del Modello o dell’incolpazione dell’ente
• Processo all’Ente e al Modello: la valutazione processuale della colpa di organizzazione, dell’idoneità e dell’efficace attuazione del Modello
QUESTIONS & ANSWERS
VI MODULO 7 marzo 2025 dalle 14:30 alle 17.30
LA RESPONSABILITÀ CIVILE DELL’ORGANISMO DI VIGILANZA E LE COPERTURE ASSICURATIVE
• La responsabilità delineata dal ruolo e dalle competenze dell’Organismo di Vigilanza e del singolo membro
• Inquadramento del rapporto tra l’ente e il membro dell’OdV
• La natura e il perimetro della responsabilità contrattuale
• Configurabilità della responsabilità extracontrattuale
• I soggetti potenzialmente danneggiati e la legittimazione attiva (e passiva) nell’azione di danno
• Il rischio per il membro dell’OdV e la sua assicurabilità
• Ampiezza della copertura assicurativa. Estensione delle polizze D&O delle polizze professionali o formulazione di polizze ad hoc
• Gli elementi di attenzione nella fase di stipula della polizza assicurativa (Efficacia temporale; estensione oggettiva; oneri informativi; responsabilità solidale; gestione della lite)
• Esempi di offerta assicurativa
VII MODULO 13 marzo 2025 dalle 14:30 alle 17.30
MODELLO ORGANIZZATIVO E SISTEMI DI GESTIONE: LA COMPLIANCE SOCIETARIA E LA GESTIONE DEI RISCHI AZIENDALI
• I Sistemi di Gestione per la Salute e Sicurezza sui luoghi di lavoro. I rapporti tra il il D.Lgs. n. 231/2001 e l’art. 30 del D.Lgs. n. 81/2008. Il
ruolo delle procedure aziendali
• I Sistemi di Gestione per l’ambiente e l’energia: tipologie, struttura, finalità e contenuti
• I Sistemi di Gestione per la Sicurezza delle Informazioni: tipologie, struttura, finalità e contenuti
• I vantaggi dell’interazione tra il Modello Organizzativo e i Sistemi di Gestione: verso una concezione gestione integrata dei rischi aziendali
QUESTIONS & ANSWERS
VIII MODULO 14 marzo 2025 dalle 14:30 alle 17.30
MODELLO ORGANIZZATIVO E SISTEMI DI GESTIONE: LA COMPLIANCE SOCIETARIA E LA GESTIONE DEI RISCHI AZIENDALI
• L’analisi di un’applicazione reale: il Sistema di Gestione per la Salute e la Sicurezza integrato al Modello Organizzativo. Profili operativi e
gestionali
• L’analisi di un’applicazione reale: il Sistema di Gestione Ambientale integrato al Modello Organizzativo. Profili operativi e gestionali
QUESTIONS & ANSWERS
IX MODULO 20 marzo 2025 dalle 14:30 alle 17.30
LA GESTIONE DEL RISCHIO TRIBUTARIO E DELLA COMPLIANCE FISCALE
• Il ruolo della funzione Fiscale nell’ambito dei processi sensibili ai sensi del D.Lgs. n. 231/2001
• Il Tax Control Framework e le correlazioni tra presidi, controlli e monitoraggio sul Modello Organizzativo
• Il risk assessment, la gap analysis e la tax governance quali strumenti operativi per la gestione dei reati presupposto di natura tributaria,
nell’ambito del sistema 231: la centralità della funzione fiscale
• Correlazioni tra Sistemi di monitoraggio in ambito 231 e procedure derivanti dal Sistema di controllo interno
• Il ruolo dell’Organismo di Vigilanza del monitoraggio del rischio fiscale: pianificazione dei flussi informativi, strumenti e attività di verifica
• Il sistema di rilevazione e controllo del rischio fiscale: il ruolo strategico della definizione di una strategia fiscale all’interno dell’organizzazione
• Gestione dei flussi informativi in ambito tributario: strumenti e tecniche di monitoraggio dell’impianto di gestione del rischio fiscale
Focus pratico: ANALISI DELLA STRUTTURA E TECNICHE DI REDAZIONE DEL MODELLO ORGANIZZATIVO
- Transfer pricing e operazioni intercompany, Servizi Infragruppo, vendita di beni, cost sharing agreements, utilizzo di crediti fiscali in
compensazione, etc…
- Esempi di Regolamento sui reati tributari e di check-list di verifica
QUESTIONS & ANSWERS
X MODULO 21 marzo 2025 dalle 14:30 alle 17.30
CYBER RISK: PREVENZIONE DEI REATI INFORMATICI E GESTIONE DEGLI INCIDENTI
Principi generali in tema di sicurezza informatica
• l’introduzione alla Sicurezza Informatica
• i princìpi, le metodologie e gli strumenti
• la business Continuity e il Disaster Recovery
• la mappatura dei rischi informatici
I reati informatici nell’ambito del D.Lgs. n. 231/2001
• l’art. 24 bis, D.Lgs. n. 231/2001: Delitti informatici e trattamento illecito di dati
• la casistica processuale ed esempi di reati informatici commessi nell’interesse o a vantaggio dell’Ente
La prevenzione dei reati informatici
• Mappatura dei rischi informatici: analisi di contesto e analisi delle infrastrutture IT
• Penetration Test e Vulnerability Assessment
• I sistemi di end-point protection
• IDS, IPS, AD, firewall
• la formazione e consapevolezza del dipendente
La prevenzione nel rispetto dei diritti del lavoratore
• la Policy di utilizzo dei sistemi informativi: princìpi, esempi e importanza ai fini della genuinità nell’acquisizione della prova
• le limitazioni mediante misure tecniche e disciplinari
• il rispetto della privacy: posta elettronica e Internet
• le postazioni di lavoro e monitoraggio in ottica di sicurezza
Le verifiche in ottica D.Lgs. n. 231/2001
• le metodologie e gli strumenti di verifica dell’aderenza delle procedure
IT e del Modello Organizzativo con la realtà aziendale
• file di log, monitoraggio, backup
• Best practices
L’informatica forense e la gestione degli incidenti informatici
• introduzione alla DFIR - Digital Forensics & Incident Response
• le metodologie e gli strumenti
• l’acquisizione delle evidenze digitali a fini probatori Case Studies
QUESTIONS & ANSWERS