La complessità rappresenta un elemento della struttura dinamica degli ordinamenti giuridici – dai più alti livelli di astrazione alla più dettagliata soluzione di casi concreti – e come tale fa parte dell’ambito di indagine del diritto comparato. Come accade per ogni disciplina, la metodologia costituisce un comune denominatore per la formazione degli studenti dei corsi giuridici – cui questo volume è destinato – e, in particolar modo, di quelli dedicati agli insegnamenti di diritto comparato. La conoscenza di più metodi favorisce l’apprendimento delle discipline di base e il loro sviluppo negli studi del secondo e terzo ciclo. Accanto alle tematiche classiche della metodologia comparativa studiate nei corsi universitari – dall’oggetto alle funzioni, ai metodi di analisi al procedimento – il volume affronta il tema degli sviluppi della metodologia e dell’integrazione fra metodi definiti “tradizionali” e nuovi approcci metodologici per la ricerca nel diritto comparato.