• Criteri di progettazione, diagnosi e intervento • Esempi pratici di calcolo • Contenziosi • Coperture assicurative e responsabilità del progettista La presenza di vapore d’acqua all’interno e all’esterno degli edifici è inevitabile, ma in molti casi si possono presentare situazioni in cui, a causa di errori di progettazione o di comportamenti poco attenti da parte degli utenti, si creano le condizioni che permettono la proliferazione di muffe con conseguente degrado dei materiali e rischi per la salute degli occupanti. Sono numerosi i fenomeni che possono determinare queste situazioni, difficili da prevedere sia a livello progettuale che di diagnosi. Il tecnico in fase di progettazione o di ristrutturazione degli edifici di qualunque destinazione d’uso deve garantire il benessere termoigrometrico degli occupanti, la qualità dell’aria e rispettare i requisiti di legge riguardanti l’assenza di rischio di formazione di muffe e condense. Questo manuale si propone come una guida completa per affrontare e risolvere i problemi igrometrici degli edifici legati ai fenomeni di formazione di muffe e di condensa. Con numerosi esempi pratici e casi di studio che illustrano i criteri di progettazione e di intervento, l’opera fornisce un utile strumento operativo per prevenire già in fase di progettazione dell’intervento l’insorgenza di fenomeni legati alla presenza di umidità, contemplando anche la diagnosi e gli interventi per risolvere il problema e affrontando gli aspetti legati ai contenziosi e quelli assicurativi a tutela del progettista. 1. Aria umida 1.1. Premessa 1.2. Grandezze e unità di misura 1.2.1. Esempio a 1.2.2. Esempio b 1.3. Diagramma psicrometrico 1.3.1. Esempio 1.4. Temperatura di rugiada 1.4.1. Esempio 2. Le caratteristiche termoigrometriche dei materiali 2.1. Conduttività termica 2.2. Permeabilità al vapore 2.3. Fattore di resistenza al passaggio di vapore 2.4. Spessore equivalente d’aria 2.5. Procedura per la scelta dei valori di progetto 2.5.1. Materiali già installati 2.5.1.1. Materiali da costruzione generici 2.5.1.2. Materiali isolanti 2.5.2. Materiali di nuova installazione 2.5.2.1. Materiali da costruzione generici 2.5.2.2. Materiali isolanti 2.6. Membrane, freni e barriere vapore 2.7. Traspirabilità delle strutture 3. Fenomeni di condensazione 3.1. Condensazione superficiale 4. La norma UNI EN ISO 13788 4.1. Limitazioni 4.2. Dati necessari per effettuare i calcoli 4.2.1. Proprietà termofisiche dei materiali 4.3. Condizioni climatiche esterne 4.3.1. Temperatura del terreno 4.3.2. Pavimenti sospesi 4.3.3. Tetti 4.4. Condizioni climatiche interne 4.4.1. Umidità interna 4.4.2. Le resistenze superficiali 4.5. Esempi applicativi 4.6. La condensa interstiziale 4.7. Bilancio igrometrico di un ambiente in regime stazionario 4.8. Descrizione sintetica del metodo di Glaser 5. Aspetti legislativi 6. Esempi pratici e criteri di progettazione e intervento 6.1. Verifica di assenza di muffe superficiali 6.2. Verifica di assenza di condensa interstiziale 6.3. Criteri generali di progettazione e intervento 7. Ponti termici 8. La norma UNI EN ISO 10211 8.1. Modello della costruzione edilizia 8.2. Piani di taglio nel terreno 8.3. Dimensioni interne ed esterne 8.4. La trasmittanza termica lineare 8.5. Strati quasi omogenei 8.6. Resistenze superficiali 8.6.1. Coefficiente radiativo hr 8.6.2. Coefficiente convettivo hc 8.7. Strati d’aria non ventilati 8.7.1. Coefficiente radiativo hr 8.7.2. Coefficiente convettivo ha 8.8. Strati d’aria ventilati 8.9. Strati d’aria debolmente ventilati 8.10. Valutazione del rischio di condensazione 9. Calcolo delle temperature superficiali 10. Esempi di modellazione di ponti termici agli elementi finiti 10.1. Angolo tra pareti 10.1.1. Calcolo della trasmittanza termica lineare 10.1.2. Verifica di assenza di formazione di muffa 10.2. Solaio con balcone e due ambienti riscaldati 10.3. Ponte termico tra strutture controterra 10.4. Nodo parete-serramento 11. Diagnosi, soluzioni e contenziosi 11.1. Raccolta dati 11.1.1. Involucro 11.1.2. Uso dell’edificio 11.1.3. Condizioni al contorno 11.1.4. Strumenti di misura 11.2. Interventi possibili 11.2.1. Isolamento dell’involucro 11.2.2. Ventilazione 11.2.3. Abitudini degli utenti 11.2.4. La polizza RC professionale e le muffe 12. Esempio di diagnosi 12.1. Identificazione dell’immobile 12.2. Analisi dello stato dei luoghi 12.3. Cause e rimedi 13. L’utilizzo delle simulazioni agli elementi finiti in casi reali 13.1. Pavimento controterra isolato e impermeabilizzato con vetro cellullare Foamglas Foambord T4 13.2. Calcolo della conduttività equivalente in strato quasi omogeneo 13.3. Pilastri inseriti nella muratura 13.4. Nodo parete-pavimento con tre temperature al contorno 13.5. Nodo parete-serramento